Bruni torna alla Samb e va all'Avezzano, si cerca un difensore centrale
L'Arzachena deve rinforzare l'attacco, le attenzioni sono tutte puntate su Andrea Magrassi
L'Arzachena vuole cambiare passo nel girone di ritorno e, per farlo, dovrà necessariamente rinforzare la squadra che per tutto il 2018 ha conquistato 15 punti sul campo ma uno tolto dal Tribunale Federale Nazionale per il ritardo di un giorno nella presentazione della fidejussione, penalizzazione confermata dalla Corte d'Appello della Figc per la cui sentenza il club smeraldino ha comunque fatto ricorso al Collegio di garanzia del Coni confidando nella restituzione del punto.
Il reparto sul quale sono concentrati da giorni le maggiori attenzioni è quello d'attacco che, con 13 reti segnati in 20 partite, è il penultimo del girone A, peggio ha fatto solo il Cuneo con 12 gol ma che hanno fruttato 23 punti in classifica. Il responsabile del mercato Antonello Zucchi ha messo il mirino da qualche giorno su Andrea Magrassi, classe 1993 nella prima parte della stagione al Ravenna ma in prestito dalla Virtus Entella. La punta centrale veneta è in uscita dai giallorossi ed è seguito attentamente da altri club (ad esempio la Virtus Francavilla). Gli smeraldini conoscono bene il calciatore nato a Dolo (Venezia) che due anni fa, nel campionato di serie D vinto dalla squadra di Giorico, aveva disputato il girone d'andata con l'Ostiamare andando a segno con una doppietta nel 3-0 dei lidensi al Biagio Pirina. Giocava in coppia con Michele Vano, l'ex biancoverde passato al Carpi l'estate scorsa. A dicembre Magrassi si trasferì nel Calvi Noale, sempre in serie D, segnando 8 gol in 20 gare (più le 4 reti a Ostia fanno 12 marcature in una stagione). Nel campionato scorso, con la maglia del Matelica, è esploso letteralmente con 18 reti in 32 gare che l'hanno riportato nei professionisti dopo l'esordio in serie B con il Brescia nel 2011-12 (fu ceduto alla Samp), le 9 presenze in C1 con il Portogruaro nel 2012-13, le 11 gare con il Real Vicenza nella Seconda Divisione di Lega Pro e le 15 partite con il Martina Franca dove segna 2 gol. L'Arzachena si ritroverebbe un centravanti strutturato fisicamente con i suoi 193 centimetri d'altezza, dotato però di una buona velocità, non un classico "pennellone" statico da utilizzare per le sponde, ma una punta capace di attaccare bene la profondità.
Ha salutato la Gallura il giovane attaccante Mattia Bruni, classe 1999, che ritorna dal prestito alla Sambenedettese con uno score di 8 spezzoni di gara. In Sardegna pareva interessare al Castiadas e, in second'ordine, al Lanusei ma finirà all'Avezzano in serie D col quale si sta allenando da ieri. Il mercato in entrata degli smeraldini prevede un innesto anche in difesa, in questo caso trattative apertissime per un centrale. L'obiettivo di Zucchi e della società di Fiorini è dare al più presto a mister Giorico i rinforzi in vista della gara del 20 gennaio contro la Virtus Entella.