L'Arzachena prende un corazziere in attacco, dal San Cesareo arriva Gian Piero Tozzi

L'Arzachena voleva completare il reparto d'attacco e il diesse Antonello Zucchi è riuscito a prendere una punta giovane e prestante fisicamente che corrispondeva all'identikit tracciato dal tecnico Giorico. Si tratta di Gian Piero Tozzi, centravanti classe 1994 che arriva dal San Cesareo di Fabrizio Perrotti (ex tecnico degli smeraldini), un giocatore alto 192 centimetri, che esplose letteralmente nella stagione 2011-12 con il Monterotondo segnando in serie D a 17 anni ben 11 gol in 26 presenze. Quella stagione prolifica valse al giocatore romano la chiamata del Parma, in lui il diesse Pietro Leonardi vedeva il nuovo Luca Toni. I ducali lo diedero poi in prestito al Foligno in Seconda Divisione ma, dopo mezza stagione, tornò alla base. L'anno successivo (2013-14) il tentativo fu fatto prima con la Nocerina e poi con la Vigor Lamezia senza però trovare migliori fortune. Nello scorso campionato, dopo essersi svincolati dagli emiliani, c'è stato il ritorno in serie D per vestire la maglia dell'Aprilia, coi pontini ha segnato 2 gol in 19 partite. All'inizio di questa stagione la chiamata del San Cesareo, le presenze sono state 14 ma l'impiego è stato spesso nel finale di gara, all'attivo ha un solo gol. Il ds Zucchi però lo conosce bene e ha chiuso la trattativa portando un giocatore bravo nello stacco di testa, che va ad integrarsi con Piotr Branicki e Andrea Sanna e che permette al mister Mauro Giorico di non variare il gioco nel caso di assenza del gigante polacco in modo da sfruttare, con le sponde, la progressione del bomber oristanese.