L'Arzachena spera nel ripescaggio e pensa a Virgilio Perra per la panchina

La retrocessione ha fatto male, seppur messa in preventivo all'interno di una stagione che partiva con una rivoluzione tecnica senza precedenti, ma l'Arzachena non si piange addosso né si è fermata un attimo sin da quando la sfida playout persa 2-1 in casa del Budoni lo scorso 18 maggio ne ha sancito il ritorno in Eccellenza dopo oltre un decennio. Il club di Menio Fiorini, però, ha subito presentato domanda di ripescaggio e nutre grande fiducia di poter mantenere la categoria in virtù di un punteggio altissimo (44 punti) che la collocherebbe al primo posto tra le squadre retrocesse attraverso gli spareggi.

Questo rimanere in sospeso tra il massimo campionato regionale e la quarta serie non mina più di tanto la programmazione della prossima stagione perché il direttore sportivo Antonello Zucchi dovrà essere bravo nel costruire una squadra che, in caso di ripescaggio, possa ottenere una salvezza tranquilla ma anche che, nella malaugurata ipotesi di non ripescaggio, sia strutturata per vincere il campionato di Eccellenza. Il primo tassello da mettere al nuovo puzzle è senz'altro quello del sostituto di Luigi Alvardi in panchina e anche lì la scelta deve andare su un allenatore sardo sufficientemente esperto per la serie D e di assoluta garanzia per l'Eccellenza. Diversi i nomi al vaglio e uno su tutti stuzzica la fantasia del tifoso smeraldino perché, secondo le ultime indiscrezioni, l'Arzachena avrebbe fatto un sondaggio consistente su Virgilio Perra, impegnato nel supercorso a Coverciano per ottenere il petentino Uefa A che consente di allenare fino alla serie A. Il tecnico di Elmas, reduce da una stagione alla guida del Porto Corallo in Eccellenza, è già conosciuto in Gallura avendo allenato il club smeraldino tre stagioni fa, lasciando un ottimo ricordo in una stagione partita con enormi aspettative per gli acquisti di tanti ex Selargius e poi corretta in corsa a dicembre con un ridimensionamento che ha portato all'addio di giocatori come Porcu, Emiliano Melis, Nuvoli e Di Prisco.

I rapporti sono sempre rimasti buoni e, ad avvalorare, il possibile riavvicinamento di Virgilio Perra all'Arzachena c'è anche la richiesta di disponibilità ad indossare la maglia verdazzurra al difensore Fabio Vignati, nell'ultima stagione capitano proprio del Porto Corallo. Non che Vignati sia legato alle decisioni di Perra ma di sicuro il fatto di poter fare un'altra esperienza insieme e in una categoria superiore non sarebbe un ostacolo. C'è da dire che il difensore ex Cagliari, classe 1984, ha grande mercato in Sardegna ed è stato già contattato anche dal Muravera oltre che essere entrato nel mirino anche del Lanusei, neopromosso in Eccellenza.