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Atletico Uri
Sei gol per un pari in Coppa, espulsi i giallorossi Tedde e Piras

L'Atletico Uri scappa tre volte ma lo Stintino lo inchioda sul pari e poi non sfrutta la doppia superiorità numerica

Gol, spettacolo e divertimento non sono di certo mancati nell’andata degli ottavi di finale della Coppa Italia di Eccellenza tra Stintino e Atletico Uri (nella foto tratta da atleticouricalcio.it) che hanno chiuso i 90’ di gioco con tre reti per parte. Si è giocato sul neutro del “Devilla” di Codrongianos, impianto che ospiterà le partite interne dello Stintino durante i lavori per il manto in erba sintetica del Comunale Roccaruja, di fronte a circa 250 spettatori che hanno assistito ad una gara agonisticamente intensa e scoppiettante, con numerosi capovolgimenti di fronte e in alcuni frangenti, anche con degli spunti tecnico-tattici molto interessanti. All’Atletico Ui non è bastato andare tre volte in vantaggio, grazie ai sigilli di Puddu, Luca Tedde e Piras. perché lo Stintino ha prontamente replicato grazie alla doppietta di Doukar e alla magica punizione del neo-acquisto Alessandro Cherchi. I biancocelesti non sono riusciti ad approfittare della doppia superiorità numerica (espulsi i  giallorossi Luca Tedde e Alessandro Piras) e così il 3-3 non si è schiodato fino al triplice fischio. 

 

Formazioni. Diverse le assenze da ambo le parti. Oltre a Cardone squalificato, lo Stintino deve fare a meno di Garrucciu, Depalmas, Tuccio e Alessio Delrio. L’Atletico Uri, dal canto suo, deve rinunciare a Nicola Sanna e Roberto Sini squalificati, oltre ad un’altra assenza di peso come quella di Luiu. I padroni di casa articolano un 4-2-3-1
che vede l’esperto Secchi tra i pali, Viale, Manunta, Gianni e Sini a comporre la linea difensiva, Mulas e il capitano Gadau i due centrocampisti davanti alla difesa, Cherchi, Carboni e Serra i trequartisti a supporto dell’unica punta Doukar. Salaris risponde con un 4-3-3 che vede Sotgia in porta, Casula, Lupinu, Puledda e Fadda in difesa, Mereu, Luca tedde e Piras a centrocampo, Matteo Tedde, Puddu e Cuccu in attacco.

 

Primo tempo. Lo Stintino si proietta subito in avanti. Già al 1’ batte il primo angolo con Cherchi, il quale, pesca Serra a centro area ma la sua conclusione sottomisura termina sull’esterno della rete. Al 6’ il risultato si sblocca: Puddu prende palla dai 20 metri e fa partire un sinistro fulmineo che lascia di stucco Secchi. Il gol del vantaggio galvanizza e non poco l’Atletico Uri che prova a far valere il palleggio e la maggior esperienza dei propri uomini in campo. Al 12’ i giallorossi potrebbero raddoppiare: Gatta assegna un calcio rigore per una presunta trattenuta in area di Gianni. Dagli undici metri Cuccu si prende la responsabilità del tiro che viene bloccato da Secchi. Non c’è un attimo di tregua e un minuto dopo aver scampato il pericolo di subire il colpo del ko, lo Stintino trova nuova linfa e su un cross effettuato da Cherchi con l’esterno destro, Carboni va vicinissimo al pari con una deviazione da pochi passi, ma Sotgia si oppone con un grande riflesso. L’appuntamento col gol è soltanto rimandato di qualche minuto. Al 15’ Gatta assegna un altro calcio di rigore, su segnalazione del guardalinee che giudica falloso un contatto all’interno dell’area di rigore tra Piras e Serra. Dagli undici metri, Doukar, freddo e implacabile non sbaglia. Non succederà più nulla fino alla mezzora esatta quando l’Atletico Uri passa di nuovo avanti: dai 25 metri Luca Tedde effettua di sinistro, un tiro repentino a giro che si insacca sotto l’incrocio, sorprendendo ancora una volta Secchi. Prima del riposo, la risposta dello Stintino è affidata ai piedi di Cherchi, il cui traversone taglia tutta l’area di rigore, Gianni in spaccata prova la deviazione vincente sotto porta ma senza fortuna.

 

Secondo tempo. Alla ripresa delle ostilità, il copione non cambia, con le due squadre ancora pronte a darsela di santa ragione. Nelle fila dello Stintino c’è subito spazio per il primo avvicendamento con Sias che prende il posto di Mulas. Dopo 2’ di gioco i locali si rendono pericolosi: angolo di Cherchi, Gianni anticipa tutti e da distanza molto ravvicinata colpisce di testa su cui i grandi riflessi di Sotgia fanno ancora la differenza. Al 9’ l’Atletico Uri insidia la retroguardia biancoceleste con una bella ripartenza orchestrata da Piras e Puddu; quest’ultimo serve Mereu che arriva a rimorchio e dal limite scocca un tiro di prima intenzione che finisce abbondantemente alto sopra la traversa. Nell’azione successiva lo Stintino perviene per la seconda volta al pareggio: rimessa dal fondo di Secchi, il cui lancio lungo con i piedi pesca con precisione Doukar, il quale, trovatosi a tu per tu con Sotgia, non sbaglia mettendo la sfera in fondo al sacco con la porta completamente sguarnita. I biancocelesti non hanno neanche il tempo di festeggiare che l’Atletico Uri torna rapidamente in vantaggio: assist filtrante di Mereu che trova il corridoio centrale per l’accorrente Piras il cui esterno di pregevole fattura si insacca imparabilmente alle spalle dell’incolpevole Sechi. L’Atletico Uri controlla bene e senza patemi d’animo il terzo vantaggio fino alla doppia espulsione di Luca Tedde e di Piras. La prima per entrata pericolosa su Carboni, la seconda per somma di ammonizioni. Al 25’ lo Stintino ribadisce ancora una volta il risultato sui binari della parità: dal vertice dell’area piccola, Cherchi, direttamente su punizione, trova il varco giusto per battere a rete Sotgia con un tiro defilato che si
insacca nel sette della porta difesa dal portiere giallorosso. Nei minuti successivi, i biancocelesti provano ad approfittare della doppia superiorità numerica, comprimendo l’Atletico Uri nella propria metàcampo, ma la difesa giallorossa resiste. Ridotti in nove, gli uomini di Salaris tengono bene il campo, permettendosi il lusso anche di azionare qualche ficcante contropiede. Al 36’ azione insistita da parte di Puddu, che dopo essersi portato a spasso mezza squadra avversaria, effettua un pericoloso tiro–cross che attraversa tutta l’area di rigore. Tre minuti più tardi, altro contropiede dell’Atletico Uri questa volta guidato dal neo entrato Mura, che con uno scatto si avvia verso la linea di fondo, operando un pericoloso cross basso a centro area, non trovando però nessun compagno in maglia giallorossa pronto alla deviazione vincente. Prima del triplice
fischio di Gatta, c’è tempo per due occasioni create dai padroni di casa. Al 42’ il neo–entrato Desole, che ha preso il posto dell’acciaccato Cherchi, sfodera un sinistro dai 25 metri indirizzato all’angolino basso, l’ottimo Sotgia si distende in tuffo e devia in angolo. A tempo scaduto, su cross di Viale operato dal settore di destra, Pilo schiaccia di testa da posizione favorevole mandando però a lato. Finisce 3-3, un risultato che avvantaggia l’Atletico Uri in vista della gara di ritorno di domenica prossima che si giocherà sul sintetico di Olmedo. Ai giallorossi di Salaris, per qualificarsi, basterà anche pareggiare, dallo 0-0 fino al 2-2. Per lo Stintino, il discorso qualificazione appare più complesso ma non impossibile: per accedere ai quarti di finale i biancocelesti dovranno necessariamente vincere o anche pareggiare dal 4-4 in su. Andrea Benenati


STINTINO: Secchi, Viale, Manunta, Gadau, Gianni, Stefano Sini, Mulas (1’ st Sias), Cherchi (39’ st Desole), Doukar, Carboni, Serra (24’ st Pilo). A disp. Falchi, Gabriele Fois, Marco Fois, Capra. All. Stefano Udassi.

ATLETICO URI: Sotgia, Casula, Lupinu (84’ Sechi), Mereu, Puledda, Fadda, Luca Tedde, Piras, Cuccu (58’ Fabio Mura), Puddu, Matteo Tedde. A disp. Cabeccia, Correddu, Dalerci, Budroni, Livesi. All. Giuseppe Salaris.

ARBITRO: Gatta di Sassari.

RETI: 6’ pt Puddu, 15’ pt Doukar (rig), 30’ pt Luca Tedde, 10’ st Doukar, 11’ st Piras, 25’ st Cherchi.

NOTE: Espulsi al 13’ st Luca Tedde e al 24' st Piras. Ammoniti: Gianni, Fadda, Manunta, Sotgia, Sias. Angoli 5-1. Spettatori: 250 circa. Al 12’ pt Secchi para un calcio di rigore a Cuccu.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2017/2018
Tags:
Coppa Italia ottavi