Finisce 4-1 per i cilentani ma la doppietta di Prado è nel finale
L'Atletico Uri tiene in scacco la Gelbison per 45' ma cede nella ripresa
Un primo tempo alla pari contro la Gelbison e chiuso sullo 0-0, una ripresa in cui l'Atletico Uri subisce quattro gol giocando però senza Mattia Piacente perché, durante l’intervallo, rende noto la società giallorosso che il difensore è stato «vittima di una vile aggressione da parte di un membro dello staff del Gelbison». Al di là dell'increscioso episodio portato alla luce dal club attraversa una nota ufficiale, i giallorossi lasciato una grande impressione nella prima frazione in cui ha creato diverse occasioni per andare a segno senza riuscire a concretizzarle. Ad inizio ripresa Prado si è conquistato un rigore trasfortmato da Croce, il suo sostituto Dambros raddoppia prima della mezzora, torna in gara l'Atletico con il tiro di Melis deviato da Aprile ma la doppietta finale di Prado fa chiudere al meglio il match dei cilentanti, vicecapolista alle spalle del duo Cassino-Anzio.
La gara. La Gelbison gioca ancora in casa e vuole riscattare il ko di settimana scorsa con la Cynthialbalonga. L'Atletico Uri è ancora a caccia del primo successo stagionale e affronta la terza trasferta fuori dalla Sardegna. La partita comincia con i giallorossi subito intraprendenti, al 3’ cross insidioso di Piga e Tartaro deve uscire per evitare pericoli. Il portiere di casa si ripete al13' deviando in angolo il destro dalla distanza di Melis. La squadra di Galderisi non dà velocità alla propria manovra e i giallorossi chiudono bene le linee di passaggio, dando modo a Cherchi di non fare alcun intervento importante. Al 37' Piga fa partire una pericolosa ripartenza che chiude con un assist improbabile anziché cercare la battuta a rete. Da parte della Gelbison si segnala un pallonetto di Prado al 38’ con palla abbondantemente sul fondo. Al rientro dagli spogliatoi i tifosi dimostrano il proprio disappunto per la prova sottotono della squadra di casa.
La ripresa parte con Fadda al posto di Piacente e poi si scoprirà il perché che esula da una scelta tecnica mentre Galderisi tocca evidentemente le corde dei suoi che cambiano immediamente registro. Al 5' Prado, che risulterà il migliore tra i pdroni di casa, si conquista un calcio di rigore che capitan Croce - un anno alla Villacidrese in C2 nel 2010-11 - trasforma battendo Cherchi nel duello dagli undici metri. L’Atletico Uri reagisce, al 10’ è De Cenco ad avere la possibilità di calciare un rigore in movimento ma centra Gorzelewsky che evita il pari. Galderisi toglie Croce per Dambros che, qualche minuto dopo il suo ingresso, insacca in scivolata la palla messa in area da Coscia servito a destra da Prado. Paba manda in campo Ravot e Scanu per Anedda e Basciu ma sono i cilentani a sfiorare il tris con Dambros presentatosi a tu per tu con Cherchi bravo ad impediro il 3-0. Sull'azione successiva i giallorossi tornano in gara con la conclusione Melis, deviata da Aprile che mette fuori causa Tartaro. L'Atletico Uri prova a credere nel miracoloso aggancio alla Gelbison che, in contropiede, al 41’ sfiora il gol con Prado. L’attaccante brasiliano si riscatta segnando il 3-1 al 45’ su assist di Dambros e, in pieno recupero, firma la doppietta per il definitivo 4-1.
GELBISON: Tartaro, Karsenty, Rodrigues, Gorzelewsky, Oliveira, Croce (23' st Dambros), Bolognese, Golfo (35' st Kosovan), Aprile, Salzano (32' st Manzo), Setola (39' st Gallo). A disp. Colella, Diakhate, Lucas, Fontanella, Coscia. All. Giuseppe Galderisi
ATLETICO URI: Cherchi, Anedda (30' st Ravot), Pisano, Rosseti, Fedele, Piacente (1' st Fadda), Piga, Attili, De Cenco, Basciu (30' st Scanu), Melis. A disp. Polato, Pionca, Dore, Animobono, Fiorelli, Tuveri. A. Francesco Mura (squalificato Massimiliano Paba)
ARBITRO: Andrea Paccagnella di Bologna
RETI: 5' st Croce (rig), 28' st Dambros, 37' st Aprile (aut), 44' st Prado, 51' st Prado
NOTE: Ammoniti: Anedda, Piga. Recupero: 1' + 7'