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Mattia Caddeo, attaccante, Ghilarza
Nell'unico anticipo punti pesanti in Nuorese-Lanusei

Latte Dolce e Budoni giocano in casa, dietro spiccano gli scontri diretti Ossese-Ghilarza e Taloro-San Teodoro

In discesa verso il giro di boa. L'Eccellenza tocca già la 15ª giornata ma, di fatto, mancano ancora cinque turni prima di decretare il campione d'inverno con la novità che nell'ultimo fine settimana si è scissa la coppia di testa per via del ko del Budoni a San Teodoro e della vittoria del Latte Dolce a Monastir. Si riparte coi sassaresi a +3 un nuovo vantaggio che cercheranno di mantenere in casa contro il Carbonia, squadra giovane e frizzante in lizza per centrare la finale di Coppa Italia e che in campionato vanta una striscia positiva di sei gare sebbene con tre 1-1 di fila nelle ultime tre giornate. I galluresi, invece, cercheranno il pronto riscatto al terzo ko stagionale ospitando il Sant'Elena, reduce dal turno di stop che ha permesso a mister Agus di recuperare qualche giocatore acciaccato per continuare nell'obiettivo di scalare altre posizioni in classifica.

 

L'Ossese non si toglie dalla testa l'idea di rientrare a pieno titolo nella corsa al primo posto e, sebbene manchi ancora quello scattino che non è arrivato col pareggio a Villacidro, non vuol dire che quell'idea non permanga e resti valida nella squadra di Loriga anche se, al Walter Frau, arriva un cliente davvero scomodo. Il Ghilarza, guidato da un tecnico bravo come Cirinà che di Ossi, è staccato appena tre punti, imbattuto da due mesi in cui ha sommato 9 risultati utili di fila vincendo 4 volte e, in quei casi, sempre senza subire gol. Ecco che dello scontro diretto tra bianconeri e giallorossi sono pronti ad approfittarne alcuni avversari, a partire da San Teodoro - a pari punti coi gulcerini - e Taloro - ad un punto dai galluresi - anche loro però messe dal calendario l'una di fronte all'altro al Maristiai. I viola di Marini hanno appena castigato la capolista Budoni sommando sei vittorie nelle ultime sette giornate, i rossoblù di Fadda comunque arrivano da un importante successo a Iglesias che interrompe la serie di tre 1-1 di fila e portano a sei la striscia di risultati utili. A questo punto questa doppia sfida potrebbe avvantaggiare il ritorno della Villacidrese nella zona playoff (ora distante un punto) ma a Calangianus non sarà certo una passeggiata. Il tecnico Mannu, che coi giallorossi conserva la gioia di aver vinto il campionato di Eccellenza da giocatore nel lontano 2001-02, sa che al Signora Chiara non troverà quell'avversario balbettante di inizio campionato bensì una squadra che mister Terrosu sta risollevando come confermano gli 8 punti nelle ultime 4 giornate. Nemmeno la Tharros può fare dei passi avanti dovendo osservare il proprio turno di riposo, perciò può essere l'occasione giusta per il Lanusei di riaccelerare dopo i due 1-1 di fila e il ko con l'Ossese: nell'unico anticipo al sabato trova una Nuorese che in casa sta trovando quelle vittorie per alimentano la speranza salvezza unite alla buona prova di Oristano in cui la squadra di Picconi ha sfiorato il colpaccio. 

Poi si entra in sfide che riguardano più la zona calda che, al momento, i sogni di alta classifica. Bosa e Ferrini hanno organici certamente non inferiori a chi staziona tra il quarto e l'ottavo posto ma, dopo aver lasciato per strada diversi punti, ora devono necessariamente guardarsi prima alle spalle. E se i planargiesi non vincono da quattro gare ma arrivano da due buoni pareggi con Tharros e Lanusei, ai cagliaritani il successo manca oramai da due mesi anche se pesano più le assenze che alcune amnesie che hanno minato i risultati della squadra di Pinna.

Nelle ultime due gare ci sono dentro quattro delle cinque squadra che occupano le ultime cinque posizioni. Sa molto di ultima spiagga la sfida di Sassari con il Li Punti, che ha l'occasione irripetibile di cancellare il tabù vittoria al 14esimo tenativo affrontando l'ultima della classe, il Monastir, che arriva da tre sconfitte larghe in cui ha subito 14 gol ma voglioso nel cedere la maglia nera sfruttando proprio lo scontro diretto. Sfida  playout tra Arbus e Iglesias, staccate quattro punti a favore dei minerari con l'aggravante che la matricola rossoblù (mister Marongiu vuole i primi punti della sua gestione) non pensava di trovarsi in quella posizione di classifica bensì a ridosso delle prime mentre i granata di Lello Floris provano a sfruttare il buon momento dato dal bel pareggio di Carbonia cercando anche di tenere sempre tre squadre dietro. 

 

La gara del sabato:

NUORESE-LANUSEI arbitra Vincenzo Melis di Ozieri (Marco Fara di Oristano e Marco Faggiani di Sassari)

 

Le gare della domenica:

ARBUS-IGLESIAS arbitra Claudio Salvatore Marongiu di Sassari (Stefano Siddi di Cagliari e Annamaria Sabiu di Carbonia)

BOSA-FERRINI arbitra Rosanna Barabino di Sassari (Alberto Crinò di Oristano e Nicola Graziano Sechi di Sassari)

BUDONI-SANT'ELENA arbitra Samuele Giudice di Sassari (Mauro Biagini e Mirko Pili di Oristano)

CALANGIANUS-VILLACIDRESE arbitra Tommaso Scuderi di Verona (Sergio Fara di Tortolì e Antonio Carbini di Olbia)

LATTE DOLCE-CARBONIA arbitra Federico Isu di Cagliari (Luca Casula di Carbonia e Davide Nurchi di Alghero)

LI PUNTI-MONASTIR arbitra Marco Piras di Alghero (Mario Puggioni di Sassari e Giuseppe Puddu di Oristano)

OSSESE-GHILARZA arbitra Leonardo Salvatori di Macerata (Michele Acciaro di Alghero e Cristian Puddu di Ozieri)

TALORO-SAN TEODORO PORTO ROTONDO arbitra Nicola Nieddu di Sassari (Pietro Fae di Ozieri e Luca Nuvoli di Alghero)

 

In questo articolo
Squadre:
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Stagione:
2022/2023
Tags:
15ª giornata