Il forte difensore genovese è al secondo anno in biancoceleste
Latte Dolce, il giro delle conferme parte da Antonelli: «Felice e orgoglioso di stare in questa grande famiglia»
Nicolò Antonelli continuerà a vestire la maglia del Latte Dolce per il secondo anno di fila. La società sassarese ha riconfermato il forte difensore classe 1990 autore di un grandissimo campionato, insieme con il resto della squadra biancoceleste, e perno insostituibile della difesa. Il club di Roberto Fresu inizia il giro delle conferme dal centrale genovese il cui acquisto fu fortemente caldeggiato dall'ex compagno al Savona Marco Cabeccia. «Quando l'anno scorso sono arrivato in Sardegna - dice Antonelli - sapevo di dover affrontare una nuova esperienza e di dovermi confrontare con un nuovo ambiente, nonostante avessi già vissuto altre esperienze lontano da casa. Sono stato sicuramente aiutato dall'amicizia di lunga durata e dalla grande stima che mi lega a Marco Cabeccia, che ha facilitato la mia fase di ambientamento in tutti sensi. Questo anche con il prezioso contributo di Daniele Bianchi, che non conoscevo e mi ha dato una grossa mano. Quello che mi ha sorpreso di più, è l'aver conosciuto persone che oltre ad essere professionisti lo sono anche dal punto di vista umano».
Felicità per rapporto professionale che continua e per la stagione appena andata in archivio: «Sono davvero molto felice e orgoglioso della mia riconferma, penso che essa sia dovuta oltre che all'impegno personale anche alla coesione che si è creata nella squadra, la nostra grande famiglia come mi piace chiamarla. Guardandomi indietro penso che abbiamo disputato una grande stagione, sotto tutti i punti di vista: umani che professionali. Ho la certezza che se abbiamo raggiunto questi ottimi risultati è grazie al contributo del nostro allenatore e di tutto il suo staff tecnico: sono stati importanti perché ci hanno permesso di rendere sempre al massimo delle nostre potenzialità. Prossimo futuro? Dopo un meritato riposo siamo pronti a ripartire con la certezza di volerci sempre migliorare per provare ad alzare ancora l'asticella. Penso che nonostante la grande stagione appena conclusa abbiamo ancora tutti quanti margini di crescita. Per cui ci metteremo sotto, sempre con la grande umiltà e voglia di lavorare che ci contraddistingue».