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Cosimo Salis, allenatore, Li Punti
«L'obiettivo è la salvezza, poi si vedrà strada facendo»

Li Punti, bel gioco e tanta personalità, Salis: «Ho a disposizione una squadra forte, a Ozieri ci è mancato soltanto il gol»

Dopo una campagna acquisti di primissimo piano, il Li Punti si tuffa in campionato con il massimo dell'entusiasmo e della determinazione: i primi risultati positivi stanno già arrivando, a partire dalla bella vittoria all'esordio, strappata di fronte al proprio pubblico ai danni del Bonorva, arrivando al pari, prezioso, ottenuto nell'ultima uscita in casa dell'Ozierese. Mister Cosimo Salis (nella foto sullo sfondo con Carbas in azionepuò quindi continuare a lavorare in tutta tranquillità, ma chiede ai suoi un ulteriore passo in avanti, sia sul piano della condizione che per quanto riguarda la personalità. «Per il momento sono abbastanza soddisfatto — ammette Salis — soprattutto per quanto riguarda l'approccio al torneo e per la qualità del gioco che stiamo riuscendo a sviluppare, un aspetto che ci accompagna ormai da qualche anno e che vogliamo riproporre anche in questa categoria. Poter contare su una terna arbitrale non può che avvantaggiarci, va decisamente molto meglio». 

 

Il pari maturato domenica nella delicatissima trasferta in casa dell'Ozierese è un risultato positivo, ma probabilmente c'erano i margini per piazzare il colpo grosso. «Se devo essere sincero, abbiamo qualcosina da recriminare, anche se il punto alla fine è prezioso, perché affrontavamo una squadra importante su un campo molto caldo. Ci può stare. Peccato però, la vittoria era alla nostra portata». Qualcosa non ha funzionato al meglio. «Siamo riusciti a creare tantissime occasioni, il peccato più grande è non essere riusciti a finalizzarle. Saremmo dovuti essere più cinici, più cattivi sotto porta. Serviva più attenzione nei momenti decisivi». Contro il Bonorva invece la musica è stata diversa. «Una sfida che siamo riusciti a giocare a viso aperto, sfruttando alla perfezione le tante soluzioni a nostra disposizione; è la nota più lieta, un confronto importante, che ci ha regalato diverse indicazioni». 

 

L'organico allestito in estate è di primissimo livello: il campo sta confermando le sensazioni della vigilia. «Magari apparirò presuntuoso, ma credo che la caratura dei miei giocatori non sia in discussione, il livello medio è elevatissimo. Moltissimi di loro, parliamo del 70-80% della rosa hanno fatto categorie ben superiori rispetto alla Promozione, come Usai, ad esempio, che arriva dalla serie D al pari di Dedola, ex Arzachena, od Orune. Avere tanta esperienza dalla nostra parte non può che agevolarci, anche se poi per vincere non ti basta avere un parco giocatori importante, ma è necessario che tutte le componenti funzionino al meglio, a partire dunque dalla società».

Gli obiettivi stagionali sono piuttosto chiari. «Per prima cosa centriamo la salvezza, poi vedremo dove si può arrivare». Il tecnico non si tira indietro. «Credo di avere l'esperienza e tutti i requisiti anagrafici per gestire la situazione (ride); non sento la tensione, anzi posso lavorare con il massimo della serenità e della tranquillità, pronto a ripagare la fiducia del club. Per il resto i fallimenti non fanno mai bene, anche e soprattutto a livello personale. Per questo puntiamo tutti ad ottenere il massimo». La sintonia all'interno dello spogliatoio è totale. «Alleno un gruppo di ragazzi meravigliosi; come sempre, la cosa più importante da fare in questi casi è creare il giusto spirito; siamo una famiglia che pensa prima di tutto a divertirsi, credo che sia la mentalità giusta per affrontare il calcio, almeno a questi livelli».

Con la ripresa degli allenamenti, mister Salis si concentrerà in vista della prossima sfida al Portotorres: gli azzurri hanno un piccolo conto da saldare. «Ci hanno eliminato dalla Coppa Italia, anche se ci tengo a rimarcare che avremmo meritato di passare il turno noi. Nelle due sfide infatti abbiamo creato tantissimo, senza raccogliere nulla. Non era un nostro obiettivo primario, ma ci avrebbe fatto piacere andare avanti: cercheremo di trasformare la delusione in carica agonistica, anche perché domenica in palio ci saranno punti pesanti. Tenteremo in tutti i modi di strappare il bottino pieno».


Davide Onnis

In questo articolo
Allenatori:
Campionato:
Stagione:
2018/2019
Tags:
Promozione
Girone B