L'ilva vuole la serie D al primo match-ball, tra Tharros e Ossese si gioca per salvezza e playoff

L'Eccellenza manda in scena un'altra costola della 30ª giornata spalmata su dodici giorni per via dei ragazzi impegnati nel Torneo delle Regioni e in quattro tappe. Alla vigilia di Pasqua si giocheranno due gare, dopo le quattro dello scorso weekend, e sono decisamente importanti perché da una delle due può arrivare già il primo verdetto stagionale con la vittoria del campionato da parte dell'Ilvamaddalena in caso di successo a Bonorva contro il Bosa. L'altra sfida, Tharros-Ossese, interessa invece la lotta salvezza, con i biancorossi di Lai in piena lotta per evitare i playout visto che condividono il quintultimo posto col Calangianis, e la lotta per i playoff, con i bianconeri di Fadda che possono issarsi momentaneamente al secondo posto.

La quintultima giornata è stata aperta una settimana fa dalla vittoria del Villasimius in casa del Taloro. Domenica scorsa, invece, si sono giocate altre tre gare caratterizzate dai successi di Carbonia e Sant'Elena, contro Ghilarza e San Teodoro, e il pareggio tra Li Punti e Calangianus. Il turno verrà completato dai gli ultimi due match, Iglesias-Villacidrese e Tempio-Ferrini, in programma mercoledì 3 aprile. 

► BOSA-ILVAMADDALENA arbitra Marco Piras di Alghero (Pietro Fae di Ozieri e Andrea Nurra di Sassari)

La squadra di Carlo Cotroneo è prima in classifica con 61 punti dopo 27 partite e vuole chiudere i conti al primo match-ball stagionale. I maddalenini sono padroni del loro destino e sanno che un successo la riporterebbe in serie D dopo appena un anno di purgatorio. La capolista ha 12 punti di vantaggio sul Villasimius con una gara in più giocata, perciò il riferimento è da fare con la prima inseguitrice a pari gare, ossia il Tempio, terzo a quota 48 e quindi distante 13 lunghezze. Battendo il Bosa il distacco sarebbe incolmabile nelle ultime quattro giornate e la festa scatterebbe con un mese d'anticipo rispetto alla chiusura del campionato. In caso di pareggio, invece, i maddalenini avrebbero comunque la possibilità di una festa ritardata ma solo se l'Ossese, quarto con 47 punti, non dovesse vincere in casa della Tharros e se nella gara di mercoledì prossimo al Nino Manconi dovesse arrivare un pari tra Tempio e Ferrini. In caso di sconfitta, invece, i maddalenini non avrebbero alcun modo per festeggiare perché, anche in caso di non vittoria dell'Ossese, qualsiasi risultato dello scontro diretto tra Tempio e Ferrini ci sarebbero o i galletti a -10 o -12 dalla vetta o i cagliaritani a -11. 

► THARROS-OSSESE arbitra Andrea Virgili di Olbia (Paolo Fele di Nuoro e Samuel Fronteddu di Nuoro

La sfida di Oristano è di grande importanza per i padroni di casa, raggiunti al quintultimo posto dal Calangianus col pari in casa del Li Punti. La squadra di Lai deve ancora osservare un turno di riposo e poi avrebbe possibilità di muovere la classifica solo nelle sfide in casa con Barisardo e Iglesias e quella fuori a Villasimius. I ragazzi di Fadda, però, devono rispondere al sorpasso del Villasimius e puntano al secondo posto sfruttando anche lo scontro diretto tra Tempio e Ferrini perché nei playoff la vicecapolista ha il vantaggio di giocare in casa la semifinale e di passare agli spareggi nazionali anche non perdendo la finale che si gioca in campo neutro.     

► DA DISPUTARE

IGLESIAS-VILLACIDRESE mercoledì 3 aprile

TEMPIO-FERRINI mercoledì 3 aprile

► GIÀ DISPUTATE

TALORO-VILLASIMIUS 1-2 [Mereu (T), Kouadio (V), Magnin (V)] giocata sabato 23

CARBONIA-GHILARZA 2-0 [Porcheddu (C), Porcheddu (C)] giocata domenica 24

LI PUNTI-CALANGIANUS 1-1 [Sanchez (C), Pucinelli (LP)] giocata domenica 24

SANT'ELENA-SAN TEODORO 2-1 [Angiargia (SE), Floris su rigore (SE), Moran (ST)] giocata domenica 24