L'imbattuta San Marco di fronte al pericoloso La Palma, tra Arbus e Carloforte uno scontro diretto d'alta qualità

Tre settimane di pausa per tirare il fiato e sistemare alcune novità che ha portato il mercato di dicembre. Il girone A di Promozione torna in campo con la 14esima giornata e la San Marco a fare da lepre confortata dai numeri: la capolista asseminese - che gioca le gare interne sull'erba naturale di San Sperate - ha conquistato 33 punti frutto di 10 vittorie e 3 pareggi ed è l'unica imbattuta tra le sedici partecipanti. La prepotente ascesa della capolista è stata evidenziata con le ultime sei vittorie di fila dopo una partenza in cui nelle prime 6 giornate aveva pareggiato la metà delle gare. In squadra vanta il capo-cannoniere Silvio Fanni (nella foto) con 12 reti (di cui 10 nelle ultime 8 giornate). I ragazzi di Paolo Ledda saranno ora messi a dura prova dal La Palma, quarta forza del campionato con 24 punti, che ha un rendimento esterno pari a quello della San Marco ma vantando anche le migliore difesa fuori casa con appena 3 gol subiti in 7 gare giocate (4 vinte, 2 pareggiate e 1 persa). I cagliaritani ben guidati da Tonio Madau sono la sorpresa del girone essendo in corsa per i playoff (distanti solo 2 punti) nella stagione della rifondazione dopo la retrocessione dall'Eccellenza e l'addio al totem Bebo Antinori (da dieci anni in panchina). 

Oltre alla punta Davide Farci, altro ex del match è Pierluigi Porcu, lo scorso anno leader della difesa cagliaritana: «Sarà una partita difficilissima, contro la miglior difesa del girone ed una squadra organizzata e che pratica un buon calcio. Presumo che il La Palma penserà prima a difendersi, visto che lo fa molto bene, per poi ripartire in contropiede sfruttando la rapidità dei propri giocatori più avanzati. Dovremo stare attenti. Personalmente non provo nessuna sensazione in particolare, la gara consegnerà tre punti identici a tutte le 17 partite che mancano da qui alla fine. Dal punto di vista sportivo l'anno scorso ha segnato la delusione più grande della mia carriera, con una retrocessione che ancora brucia parecchio».

La giornata propone anche un'altra affascinante sfida tra le inseguitrici, con l'Arbus - la terza forza con 26 punti - che punta ad agganciare la vice-capolista Carloforte che staziona a quota 29 a 4 lunghezze dalla vetta. Entrambe le compagini stanno confermando le aspettative di un campionato di vertice, i granata di Agus avevano illuso con una partenza sprint di 4 vittorie di fila salvo poi essere battuti proprio dalla San Marco alla quinta giornata. Gli altri due ko, sempre di misura, contro Carbonia e Andromeda. Falciani e compagni hanno però il miglior rendimento interno avendo sempre vinto tranne che con il Gonnosfanadiga. Mai tabarchini sono i più forti in trasferta avendo vinto 5 volte, 1 pareggio e 1 sconfitta proprio nel turno pre-natalizio (3-0 a Selargius). Sarà uno scontro di alta qualità.

Nel secondo troncone della classifica il Seulo 2010 e Arborea (20 punti per entrambe) hanno impegni difficili contro squadre invischiate in zona playout: i barbaricini sono di scena a Barisardo (9) che in casa non ha ancora vinto nonostante da due gare sia tornato al "Circillai". Gli oristanesi ricevono la visita del Sant'Elena, con un'inattesa e deficitaria classifica (10 punti) benché i quartesi abbiano perso solo 2 gare fuori casa. Scontro diretto tra Carbonia e Selargius, appaiate a 19 punti e in diverse occasioni autori di prove convincenti: una vittoria saprebbe di svolta stagionale specie per i minerari che covano ancora la speranza di tornare in gioco per i playoff. Scontro tra matricole in Idolo (16)-Gonnosfanadiga (13) con gli ogliastrini di Alberto Piras decisi a staccarsi ulteriormente dalla zona calda mentre i campidanesi di Zaccolo hanno la possibilità di fare l'aggancio ma un punto in trasferta sarebbe ben accetto. Assetato di punti-salvezza il Vecchio Borgo Sant'Elia (9) che in casa non vince dal 22 ottobre scorso (2-1 al Selargius) e cercherà di approfittare di un Siliqua (18) notevolmente ridimensionatosi nel mercato di dicembre ma con una dote di classifica da dover gestire. Cerca i primi punti casalinghi il Quartu 2000 che sta cercando di dare una svolta al proprio campionato dopo gli arrivi di Dessì, Medda e Meloni dal Siliqua e la vittoria a tavolino nel derby contro il Sant'Elena. I ragazzi di Paolo Meloni puntano al bottino pieno contro l'Andromeda (14) che vanta un solo successo esterno a fronte di 6 sconfitte.