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Giancarlo Favarin, allenatore, Olbia
Esordio da incubo per i bianchi in ritardo di condizione fisica

L'Olbia di Favarin incassa una cinquina sulla ruota di Pomezia

Unipomezia tabù per le squadre ma se il Monastir, domenica scorsa, ha sfiorato il colpaccio (1-0 fino al 90') prima di perdere la qualificazione ai rigori, per l'Olbia sono stati dolori per i cinque schiaffoni presi in trequarti di gara. La prima gara ufficiale della squadra di Favarin dice che c'è tanto da lavorare in campo - e anche sul mercato - per presentarsi con una maggior forza tecnica e fisica al cospetto di un torneo difficile e competitivo. I laziali faranno il girone F e non quello G che, però, presenta altre corregionali forti oltre alle squadre campane. I bianchi sono in ritardo di condizione fisica e di costruzione della rosa.

 

La gara. Inizio decisamente in salita per l’Olbia che, dopo 5’, concedono un calcio di rigore nato da un errato retropassaggio con Lucarelli che atterra Mokulu e l’esperto attaccante belga naturalizzato congolese - ex Avellino, Frosinone, Cremonese e Carpi con un curriculum fatto di 111 partite in serie B e 21 gol realizzati - trasforma il penalty del vantaggio. La squadra di casa sfiora il gol con Esposito ma raddoppia al 43' su autogol di Islam che, in anticipo su Mokulu servito da Pettorossi, insacca la palla nella propria porta. Nella ripresa l'Unipomezia chiude i conti in poco meno di un quarto d'ora: al 4’ Peluso fa tris e al 12’, il fresco Della Pietra (subentrato a Mokulu) mette dentro il 4-0 su assist di Okojie il quale, al 28’, cala il pokerissimo. Domenica prossima è già campionato e l'Olbia farà l'esordio fuori casa e fuori dalla Sardegna, in trasferta contro l'Albalonga.

 

UNIPOMEZIA: Gariti, Suffer, Numes, Peluso (19’ st Signorile), Pettorossi (28’ st Eulisi), Esposito (11’ st Okojie), Amadio, De Santis, Bordi, Binaco (19’ st Morelli), Mokulu (5’ st Della Pietra). A disp. Pierandrei, Gemini, Giandomenico, Attili. All. Rubino (Casciotti indisponibile)

OLBIA: Ascioti, Lucarelli, Buschiazzo, Maspero (22’ st Marroni), Petrone, Islam, Cabrera (13’ st Garcia), Staffa, Marrazzo (13’ st Cubeddu), Ragatzu, Biancu (34’ st Putzu). A disp. Perrone, Anelli, Vacca. All. Giancarlo Favarin

ARBITRO: Andrea Augello di Agrigento

RETI: 6’ pt Mokulu (rig) 42’ pt Islam (aut), 4’ st Peluso, 12’ st Della Pietra, 28’ st Okojie

NOTE: Ammoniti: Esposito, Binaco, Ragatzu. Angoli: 5–6. Recupero: 1’ + 3’

In questo articolo
Squadre:
Allenatori:
Campionato:
Stagione:
2025/2026
Tags:
Coppa Italia