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Daniele Ragatzu, attaccante, Olbia
Ma Ragatzu resta capocannoniere del girone B con 19 reti

L'Olbia, già salva, chiude con un innocuo ko per 2-0 a Lucca

Con la salvezza conquistata con 90' d'anticipo, l'Olbia chiude il campionato con la più "bella" sconfitta stagionale. Il 2-0 sul campo della Lucchese, infatti, non dà conseguenze negative alla squadra di Occhiuzzi, giunta in Toscana con l'obiettivo raggiunto e con la tranquillità di chi vuole comunque non sfigurare. Al Porta Elisa decide una doppietta di Ravasio, con un gol per tempo, ma Daniele Ragatzu (nella foto Olbiacalcio/Sandro Giordano) resta sì a secco ma col titolo di capocannoniere del girone B di Lega Pro con 19 centri.

 

La gara. L'Olbia non ha più nulla da chiedere al campionato al cospetto di una Lucchese che è dentro i playoff ma punta a soffiare l'ottavo posto del Siena. E, infatti, dopo 14', arriva la rete del vantaggio rossonero con Ravasio che va un po' a svegliare i ragazzi di Occhiuzzi pronto a creare gioco e l'occasione giusta per il pareggio come quella al 26', di Ragatzu, che controlla palla, fa passare la palla sulla testa di un avversario per poi calciare al volo ma Coletta si distende e manda in angolo. 

Ad inizio ripresa Occhiuzzi riparte con in campo Zanchetta, Secci e Fabbri al posto di Occhioni, Sperotto e Brignani. Ed è sempre Ragatzu, probabilmente motivato alla ricerva del 20esimo gol, a provarci al 9' ma c'è sempre Coletta a chiudere lo specchio di porta al bomber dei bianchi. Al 23' la Lucchese cerca di chiudere i conti con il rasoterra di Bruzzaniti parato da Van der Want. Al 25' il pari sembra cosa fatta con Nanni ma il suo colpo di testa finisce sul fondo. Al 31' la Lucchese vuole trascorrere l'ultimo quarto d'ora tranquillo e Ravasio firma la doppietta personale infilando l'angolo basso alla sinistra del di Van der Want. Nel finale c'è ancora un'ultima occasione per Ragatzu che, al 50', si crea lo spazio per concludere dal limite dell'area con palla di poco fuori. L'Olbia chiude il campionato a quota 41 dopo aver girato al penultimo posto con 15 punti e chiude 13° perché la classifica avulsa la pone davanti a Fiorenzuola e Torres. La prossima stagione per i bianchi sarà l'ottavo campionato di Serie C di fila. 

 

LUCCHESE: Coletta, Quirini (36’ st Merletti), Tiritiello, Bachini, Alagna, D’Alena, Di Quinzio, Visconti, Panico (36’ st Ferro), Bruzzaniti (47’ st D’Ancona), Ravasio (32’ st Romero). A disp. Galletti, Cucchietti, Tumbarello, Benassai, Mastalli. All. Ivan Maraia.

OLBIA: Van der Want, Brignani (1’ st Fabbri), Bellodi, Emerson (20’ st Boganini), Arboleda, Dessena (27’ st Sanna), Occhioni (1’ st Zanchetta), Sperotto (1’ st Secci), Biancu, Ragatzu, Nanni. A disp. Sposito, Gabrieli, La Rosa, Incerti, Corti, Babbi, Panvini, Sueva. All. Roberto Occhiuzzi.

ARBITRO: Gabriele Restaldo di Ivrea.

RETI: 14’ pt Ravasio,  31’ st Ravasio

NOTE: Ammoniti: Dessena, Panico, Zanchetta, Ragatzu, Bellodi. Angoli: 3-2. Recupero: 1’ + 5'. Spettatori: 1600 circa. 

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2022/2023
Tags:
38ª giornata