L’Olbia segna e resta in dieci, l'Anzio rimonta e manda i bianchi al tappeto

L'Olbia ancora sconfitta, la terza in quattro giornate, e ultimo posto condiviso col Real Monterotondo con un solo punto. Ad Anzio i bianchi passano in vantaggio a fine primo tempo con il diagonale di De Grazia ma, prima di andare all'intervallo, restano con l'uomo in meno per l’espulsione di Costanzo, sanzionato dall'arbitro per una gomitata a Sirignano. nella ripresa i laziali fanno valere la superiorità numerica pareggiando i conti dopo 10' con Di Mino e trovando il sorpasso a 6' dal termine con Cori. La prima ad esprimere l'insoddisfazione dei risultati finora ottenuti è la società che, attraverso una nota diffusa alla stampa, impone il silenzio stampa ai tesserati e impone la ripresa degli allenamenti già da domani mattina alle 7.  (foto Olbiacalcio)

La gara. L'Olbia cerca il prima vittoria stagionale e ad Anzio trova una matricola col pieno di entusiasmo per aver sbancato il campo di Tertenia battendo la COS con l'uomo in meno. Al “Domenico Bartolani” di Cisterna l’Olbia alza subito i ritmi e al 4' Costanzo prende la mira ma calcia alto sulla traversa. I neroniani rispondono su palla inattiva con il colpo di testa di Sirignano ma la sfera finisce sul fondo. I bianchi spingono e fanno arretrare i padroni di casa che, però, si fanno vedere alla mezzora con Di Mino, abile a trovare lo spazio giusto per una conclusione a rientrare con palla di poco alta sulla traversa. Passano 5’ e Paglia fa gridare al gol su punizione con la palla che scuote l'esterno della rete. Nel finale di tempo si vede un'Olbia più concreta che segna al 37' con la punizione di Costanzo ma il gol viene annullato per la posizione di offiside da parte di Alves. Poi si mette in moto De Grazia (41') con un sinistro a fil di palo mentre al 45' l'ex Teramo e Floriana va in gol con il diagonale mancino mandando la palla all’angolino, nulla da fare per Perna. La gioia del gol dura un minuto, perché Costanzo alza il gomito su Sirignano e ottiene il cartellino rosso dall'arbitro Collier. 

L'Anzio scende in campo deciso a rimediare allo svantaggio sfruttando l'uomo in più. Al 4' Falasca va al tiro e Di Chiara si rifugia in angolo. Al 10’ una ripartenza dei neroniani porta Di Mino a sfondare sulla parte sinistra, poi entrare in area e batte Di Chiara con un diagonale vincente. L'1-1 gasa i padroni di casa, Scaffidi impegna Di Chiara prima di lasciare il posto a Cori. L'Olbia fa il break con la punizione di Alves, la palla pizzica la traversa. Poi è il solito Di Mino a rendersi pericoloso al 25’ con un fendente di destro deviato in angolo da Di Chiara, che poi concede il bis su Bartolotta. Nel finale l'Anzio carica ancora, al 36’ gran botta di Di Mino e Di Chiara si salva in angolo; passano 2' e cross di Bertucci ci prova ancora lo scatenato Di Mino con una conclusione al volo alta sulla traversa. Al 39’ arriva il sorpasso: Di Mino fa filtrare una palla in area che Cori trasforma in rete battendo Di Chiara in uscita. Il 2-1 è il colpo del ko per l'Olbia, che torna a casa a mani vuote scatendo i provvedimenti del club.

ANZIO: Perna, Bartolocci (13’ st Bertucci), Sirignano, Buatti (1’ st Fusaroli), Galati (29’ st Valentini), Falasca, Maini, Paglia, Di Mino, Bartolotta, Scaffidi (19’ st Cori). A disp. Testagrossa, Falconio, Di Marino, Fusco, De Maio. All. Mario Guida.

OLBIA: Di Chiara, Marie-Sainte, Gonzales, Lucarelli (40’ st Maspero), Costanzo, De Grazia, Alves, Staffa (23’ st Santi), Yanovskky (23’ st Rizzi), Rizzo, Arboleda. A disp. Rizzitano, Anelli, Totti, Putzu, Chazarreta, Marroni. All Marco Amelia.

ARBITRO: Adam Collier di Gallarate

RETI: 45’ pt De Grazia, 10’ st Di Mino, 39’ st Cori.

NOTE: Espulso al 46' pt Costanzo. Ammoniti: Scaffidi, Di Mino, Bartolotta, De Grazia, Marie-Sainte, Santi. Angoli: 6-5 Recupero: 1’ + 5’.