L'Olbia sprofonda anche a Lecco, una sconfitta senza attenuanti

Quinta sconfitta di fila, undicesima stagionale e da tre gare senza far gol. Per l'Olbia è sprofondo rosso dopo il 2-0 rimediato al Rigamonti-Ceppi di Lecco in uno scontro diretto per la salvezza che i bianchi non avrebbero dovuto perdere. Invece hanno meritato i blucelesti di D'Agostino che hanno messo le cose in chiaro sin dai primi minuti con i due pali colpiti da Capogna nei primi 6' nonostante l'occasione di Lella, su assist da Cocco, fermato a tu per tu da Safarikas. Il Lecco passa però al 15' quando Negro si presenta davanti a Crosta le supera con un diagonale sinistro, il portiere tocca la palla in uscita ma non evita che entri in porta. La risposta della squadra di Brevi è nel colpo di testa centrale di Parigi, al 25',  su servizio ancora di Cocco. Ad inizio ripresa, con l'ingresso di Manca per Dalla Bernardina, la difesa dei galluresi passa a quattro  ma già al 6' il Lecco raddoppia con il gran sinistro a giro di Strambelli, dal vertice destro, con palla imprendibile per Crosta. Parigi al 9', con un colpo di testa, costringe Safarikas a smanacciare in angolo mentre deve attendersi il 33' per vedere un altro tentativo dei bianchi, con Cocco, dai 25 metri. Nel finale c'è spazio, al 40', per il terzo palo colpito dal Lecco con Pastore, e al 44' Cocco manca l'impatto con la palla e con il primo gol in maglia bianca. Domenica prossima chiusura dell'andata al Nespoli contro la Juventus U23. 

Le parole di Oscar Brevi. «Il Lecco ha fatto la partita, ci è stato superiore in tutto e per tutto. Inutile andare a recriminare sulle assenze, l'avversario si è dimostrato più squadra di noi. È mancato tutto: aggressività, cattiveria, rabbia. Quello che, insomma, il Lecco aveva nell'andare ad attaccare la palla. Abbiamo tanti giovani in campo, ma per centrare la salvezza bisogna cambiare registro. Chiedere rinforzi alla società? Sono arrivato da dieci giorni, non devo chiedere niente adesso. Dobbiamo cercare di fare il massimo fino alla sosta, poi ci siederemo e valuteremo il da farsi. È normale che quando una squadra palesa queste difficoltà bisognare capire insieme come migliorare la situazione». 

LECCO: Safarikas, Malgrati, Procopio, Merli (43’ st Vignati), Capogna (23’ st D'Anna), Carissoni, Moleri (43’ st Marchesi), Pastore, Strambelli (37’ st Maffei), Negro (23’ st Fall), Bobb. A disp. Yusufi, Magonara, Chinellato, Samake, Lisai, Scaccabarozzi, Nacci. All. Gaetano D’Agostino.

OLBIA: Crosta, Dalla Bernardina (1’ st Manca), Gozzi, La Rosa, Pisano, Lella, Muroni (26’ st Pennington), Biancu (26’ st Doratiotto), Pitzalis (36’ st Mastino), Parigi (36’ st Verde), Cocco. A disp. Barone, Achenza, Zugaro. All. Oscar Brevi.

ARBITRO: Valerio Maranesi di Ciampino. Assistenti: Giacomo Monaco di Temoli e Pietro Pascali di Bologna

RETI: 15’ pt Negro, 6’ st Strambelli

NOTE: Ammoniti: Cocco, Gozzi, Capogna, Doratiotto. Recupero: 0' + 5'.