Lorenzoni pronto ad investire sulla Torres solo se sarà saldato il debito pregresso

La musica è finita e gli amici se ne vanno. Dalla musica al calcio, al campionato di Eccellenza, che per la Torres è finito a poche giornate dalla fine del girone di ritorno, senza infamia, senza lode ma grondante di delusione per un gran salto fallito ed un’annata anonima persa in un poco significativo centro classifica. Il rompete le righe è il presente rossoblù, ma il futuro è necessità impellente che bussa alla porta. Futuro che però, come in un amaro ritornello estivo ritorna con fastidiosa puntualità ad aleggiare sul Vanni Sanna, è ancora tutto da costruire, non ha un corso e nemmeno un volto definito.

Antonello Lorenzoni era ed è rimasto al timone della barca, subentrato formalmente alla gestione Marras-D’Onofrio, vorrebbe restare in sella ma soltanto a condizione di non essere più solo, in primis sotto l’aspetto finanziario, e di risolvere le pendenze del passato legate al campionato di Promozione, che qualche falla da tappare l’ha lasciata sulla barca sassarese. E proprio Lorenzoni, Marras e D’Onofrio si incontreranno in settimana per fare il punto e sistemare la situazione del pregresso, che intanto nelle ultime due giornate ha portato al sequestro dell’incasso, episodio che Lorenzoni non ha gradito né è intenzionato a tollerare ancora. Se tutto andrà per il meglio, l’imprenditore lombardo ex presidente di Castelsardo e Latte Dolce è disposto ad investire una somma di circa 300mila euro, cui sommarne almeno altri 200mila derivanti da quote di partecipazioni di un tot di imprenditori locali.

A quel punto e su questa base economica potrà ripartire un progetto solido e forte, in caso contrario la palla potrebbe tornare nelle mani di Nardo Marras e del sindaco Gianfranco Ganau, e non sarebbe per nulla facile sbrogliare la matassa. La partita si gioca quindi dietro le scrivanie, mentre sul campo, o meglio in panchina, difficilmente ci sarà ancora Gianluca Hervatin (che in tanti davano in rotta verso Porto Torres dove invece è sempre più certa la conferma di Affuso impegnato in una serie di provini a caccia di fuoriquota per l’Interregionale). È il nome di Roberto Ennas, alla guida della squadra due anni fa, ex attaccante rossoblu e vice di Foschi nell’ultima stagione del professionismo, a circolare con insistenza per le stanze del Vanni Sanna. Prima però vengono la società ed i programmi, solo allora si tornerà in campo a lavorare, giocare e, possibilmente, si augurano i sostenitori torresini, vincere.