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Marco Marcialis, allenatore, Orrolese
«Contro il Castiadas non partiamo sconfitti»

L'Orrolese in serie utile, Marcialis: «Il gruppo cresce e viaggia sulle ali dell'entusiasmo»

L'Orrolese si tiene ben stretto il punto conquistato, nell'ultima uscita, di fronte al proprio pubblico, contro l'Arborea: l'1 a 1 è sicuramente un risultato importante, che permette ai biancorossi di mantenere il vantaggio, seppur minimo, di una lunghezza, nei confronti dei gialloblù guidati da Virgilio Perra.

Mister Marco Marcialis, da anni vero e proprio pilastro del progetto del club del Sarcidano, può ritenersi assolutamente soddisfatto per come stanno andando le cose: anche quest'anno la sua squadra sta mettendo in mostra ottime cose, e per avere un'idea più precisa ci si può tranquillamente affidare ai numeri: 4 vittorie, 47 pareggi e solo 2 sconfitte nelle prime 10 gare, che valgono il quinto posto, alle spalle della Terralba. Nella prossima sfida, intanto, l'Orrolese proverà a mettere i bastoni tra le ruote al Castiadas, seconda forza del torneo, che al momento ha 4 punti in più e vorrà riscattarsi dopo il ko rimediato nel turno precedente a Terralba.

«Il pareggio è il risultato più giusto per quello che hanno fatto vedere le due squadre in campo — dichiara mister Marcialis per l'1-1 contro l'Arborea — anche se abbiamo un pizzico di amaro in bocca per aver incassato il gol al 91', complice una mezza disattenzione del nostro portiere. Sono un po' arrabbiato, ma comunque sia ci teniamo stretto questo punto, considerando che i gialloblù sono un'ottima squadra e mi hanno fatto una grandissima impressione, sia per quanto riguarda la difesa che per la fase avanzata: stiamo parlando davvero di una bellissima realtà».

Il tecnico sta ricevendo parecchie conferme importanti da parte dei suoi ragazzi.
«La squadra sta dando tutto, ogni domenica c'è un dispendio importante di energie, considerando che i miei lottano dal primo all'ultimo minuto, e questa è una cosa che non può che farmi immensamente piacere. Stiamo viaggiando sulle ali dell'entusiasmo, dopo un avvio di stagione in cui non sono mancati i risultati positivi, alla luce, anche e soprattutto, del grande valore delle nostre avversarie. Quest'anno il torneo è veramente equilibrato e competitivo, e per accorgersene basta andare a fare la lista degli allenatori che corrono nel girone A: Paolo Busanca, Virgilio Perra, Franco Giordano, Lello Floris, Nicola Agus e così via».

Marco Marcialis è tra i tecnici più giovani, ma si sta prendendo le sue soddisfazioni: il pari strappato in casa del Monastir è uno degli apici raggiunti sino a questo momento dai biancorossi. «Abbiamo fatto una buona prestazione anche in casa dell'attuale capolista, con il pareggio che è arrivato al 94'; questo significa che i ragazzi non mollano mai e lottano sino all'ultimo secondo. Loro mi hanno fatto davvero una buona impressione: sono la classica corazzata che può vincere tranquillamente il torneo. Noi ci giochiamo le nostre carte, a prescindere dal nome dell'avversario che ci troviamo davanti: riusciamo a difenderci bene e a ripartire in contropiede; probabilmente ci sono squadre molto più forti di noi sul piano tecnico, ma riusciamo comunque a dire la nostra».
Dopo il 2 a 2 ottenuto in casa della Kosmoto, sono arrivati altri cinque risultati utili di fila, con tre vittorie e due pareggi.
«Sono contentissimo, anche perché questa squadra è composta da tantissimi giovani locali. Anche chi non gioca dal primo minuto dà il suo contributo con grande entusiasmo non appena viene chiamato in causa ed il gruppo cresce di giornata in giornata sul piano del temperamento e della coesione. Sono tutte ottime notizie per un allenatore».

Gli unici nei in un cammino praticamente perfetto sono rappresentati dai due ko consecutivi contro Villamassargia e Selargius.
«Si poteva fare di più, soprattutto nella gara in casa del Villamassargia: nel primo tempo ho contato almeno 5-6 palle gol nitidissime, a tu per tu con il loro portiere, ma evidentemente non siamo stati abbastanza bravi e lucidi per finalizzarle al meglio. Nel secondo tempo abbiamo incassato il gol, ci siamo sbilanciati a caccia del pareggio ed invece abbiamo rimediato pure il secondo. Secondo me si tratta di tre punti persi, che erano invece abbondantemente alla nostra portata».

Discorso leggermente diverso per il match interno contro il Selargius.
«Per un tempo sono andati meglio loro, ma nella ripresa ci siamo riscattati. La differenza? Loro sono riusciti a fare gol, noi invece no. Anche il Selargius, comunque, mi ha fatto una buonissima impressione».
Ora sotto con il Castiadas, per un altro impegno delicatissimo.
«In settimana stiamo lavorando al massimo con l'intento di prepararci al meglio; la partita, del resto, si presenta da sola: affrontare una vera e propria corazzata non può che farci piacere, non c'è bisogno di caricare particolarmente queste sfide, a dire la verità. Ci troveremo di fronte una squadra che lotta per il salto di categoria: hanno a disposizione mille soluzioni sui calci piazzati e mille modi diversi per trovare la via del gol, ed in più possono contare su di un allenatore di tutto rispetto. Per il resto basta guardare i nomi dei giocatori che compongono la rosa: elementi che possono fare la differenza in qualsiasi momento e che vantano esperienze importanti in categorie superiori. Ma noi non partiamo sconfitti, anzi, andremo per fare la nostra partita».

Dal punto di vista atletico l'Orrolese sta attraversando un buon momento.
«I ragazzi stanno reagendo bene, nonostante spendano tantissime energie ogni domenica, come accennato prima. Grazie al lavoro del mio staff, però, i ragazzi riescono a recuperare piuttosto in fretta e a metabolizzare la fatica. Sino ad ora, insomma, tutto bene».

In questo articolo
Squadre:
Allenatori:
Campionato:
Stagione:
2023/2024
Tags:
Promozione
Girone A