Salta al contenuto principale
Promozione
Pari e patta tra Usinese e Castelsardo, Ferraro si mette in spalla la Tharros; Aloia – Arrica: Posada ok

L'Ossese ragiona da grande: Cocco a segno, il Porto Rotondo termina al tappeto; Ilvamaddalena devastante, il Porto Torres crolla in casa; il Fonni continua il suo volo d'alta quota

Prova di forza per l'Ossese di mister Sechi che inizia una delle settimane più delicate della stagione prendendosi, con merito, i tre punti in palio nella super-sfida contro il Porto Rotondo di mister Marini, beffato di misura: terzo successo stagionale per i bianco-neri che mantengono il comando della classifica con 10 punti, in coabitazione con l'Ilvamaddalena di mister Serio che mette a segno la seconda vittoria di fila dopo il pesante ko rimediato a Bonorva grazie alla goleada esterna, da applausi, rifilata al Porto Torres.
Tra le sorprese della stagione, continua a brillare , e forte, la stella del Fonni, che passa ad Ovodda; solo un pari invece per l'Usinese, che in casa non riesce ad andare oltre il 2 a 2 contro l'ostico Castelsardo. Colpo esterno della Tharros di Contini, che si porta ad un punto dal Bosa quarto in classifica.
In coda, importantissimo successo per il Posada, 2 a 1 al Cus.

Applausi a scena aperta, dunque, per l'ennesimo capolavoro messo in scena dall'Ossese di mister Secchi, che con una prestazione praticamente perfetta riesce ad avere la meglio sul fortissimo Porto Rotondo, che anche ieri ha dato prova di tutto il suo potenziale, e mantiene il primo posto in classifica. Un impegno tutt'altro che facile, perchè i bianconeri sono ancora alle prese con diverse assenze importanti, a differenza degli ospiti che si presentano in buona forma.
Il Porto Rotondo cerca di non concedere spazi e prova ad innescare le folate di Rassu e Rutzittu, ma la difesa e il centrocampo di casa fanno davvero un ottimo lavoro, sia per quanto riguarda l'intensità che la concentrazione. Nel primo tempo regna l'equilibrio, il primo squillo della gara arriva al 37' quando Alessandro Sechi ci prova dai trenta metri con un rasoterra velenosissimo che per poco non beffa Melis. Nella ripresa mister Sechi manda in campo Nuvoli, con l'attaccante che ha un impatto notevole sul match: prima ci prova su punizione, chiamando al miracolo Melis che vola per sventare la minaccia. Il gol è nell'aria: al 23' da una punizione battuta da Sechi arriva l'occasione per Antonio Cocco che appostato da fuori area raccoglie la respinta di Melis e supera il portiere avversario con un tocco morbido da applausi.
Il Porto Rotondo barcolla ma si getta in avanti alla ricerca del pari ma Manca e soci si difendono con ordine e tanta grinta, con il punteggio che non cambia più.

Domenica assolutamente da incorniciare per l'Ilvamaddalena che passa con un tennistico 6 a 2 sul campo del Porto Torres e si presenta nel migliore dei modi per la supersfida in programma nel turno infrasettimanale all'Ossese, con le due compagini appaiate alla pari nel gradino più alto della classifica. Un successo larghissimo per gli ospiti, che centrano la classica gara perfetta, sorprendendo i padroni di casa, che partono bene, gol di Riu al decimo, ma poi subiscono la veemente reazione degli avversari, che rispondono con tanta intensità e azioni veloci e piuttosto efficaci: alla mezz'ora Dessantis impatta, poi ci pensa Luciano a siglare il sorpasso. Poco prima del riposo, Musbau cala il tris. Nella ripresa però, il Porto Torres manda incoraggianti segnali di ripresa con Riu, doppietta per lui, che rimette in gioco i locali. Ma il copione è identico a quanto avvenuto in precedenza: ci pensa ancora Dessantis a ripristinare le distanze, un autogol sfortunato di Cossu complica definitivamente le cose ai turritani, che subiscono il colpo del definitivo ko nel segno del solito Kozeli.

Chi continua a correre, a vincere e a convincere è il Fonni di mister Coinu che non sbaglia nella difficile trasferta di Ovodda: il 2 a 0 maturano nell'arco dei novanta minuti vale per il secondo posto in classifica, in solitaria, a quota 9, ad una lunghezza dalla vetta: una stagione sin qui strepitosa per i barbaricini, che hanno tutte le intenzioni di togliersi tante altre soddisfazioni. Dopo una prima parte di gara all'insegna dell'equilibrio, Tolu, ben imbeccato dal solito Talanas, apre le marcature trafiggendo Ladu. Poco prima del riposo, siamo al 35', lo stesso Talanas raddoppia, incornando la sfera sugli sviluppi di un corner. Nella ripresa l'Ovodda è chiamato al riscatto, ma il Fonni, come è prevedibile, si difende ottimamente. Nel finale, palo clamoroso per Langiu.

Termina in parità, con il punteggio di 2 a 2, il confronto d'altissimo livello tra Usinese e Castelsardo: posta in palio altissima e tensione che è arrivata alle stelle; lo spettacolo ne ha un po' risentito, ma tra le due squadre è stata comunque battaglia vera. Rimane un pizzico di amaro in bocca per i locali, ripresi nel finale quando ormai sembrava fatta; onore dunque ai bianco-rossi, che ci hanno creduto sino all'ultimo.
L'Usinese parte subito fortissimo con Spano che trova la deviazione sotto misura, sembra fatta ma Esposito respinge la sfera con un'autentica prodezza; nell'occasione il numero uno ospite rimedia anche un infortunio che lo costringerà ad uscire dal campo. A passare in vantaggio sono gli ospiti: tocco di mano di Rusani, penalty trasformato da Carta. Alla mezz'ora però l'Usinese rimette in parità il match: azione confusa, ci pensa Bonetto a sbrogliare la matassa per i suoi. A cinque dal riposo il Porto Torres si riporta in avanti con Mastino che sfrutta un calo di concentrazione del pacchetto arretrato avversario e trova il tempo per battere Delogu. Nella ripresa arriva la reazione dei padroni di casa: tentativo per Fois, Moroni risponde presente; servirà invece un super Delogu per mantenere in partita i suoi, con le prodezze su Manconi e Mannu. Al 22' episodio decisivo: Saba conquista un calcio di rigore, dal dischetto Bonetto si fa respingere la prima conclusione da Moroni ma l'arbitro fa ripetere, al secondo tentativo l'attaccante fa centro. Nel finale l'Usinese si riversa in avanti: Cocco colpisce una clamorosa traversa, non va meglio a Zappino e allo stesso Saba.

Il pari tra le due corazzate permette al Bosa di mantenere il quarto posto in classifica, a quota 8, grazie alla vittoria strappata nell'anticipo di sabato contro la Macomerese: a segno l'ex Di Angelo, per il vantaggio; raddoppio degli ospiti con Pinna, poi gli uomini di Carbone si sono difesi con ordine, portando a casa il successo.

Seconda vittoria stagionale per la Tharros di mister Contini che piazza uno dei colpi più importanti della giornata, andando a vincere per 2 a 0 sul campo del forte Bonorva, che continua nel suo progetto di valorizzazione dei giovani talenti ma deve, gioco-forza, pagare qualcosa in termini di esperienza. Quella stessa dote che non manca di certo a Ferraro, punta di diamante degli oristanesi, a segno con una doppietta. All'attaccante infatti bastano appena 5' per sbloccare il punteggio, sfruttando un'incertezza della difesa avversaria. La Tharros, forte del gol, cerca con insistenza il raddoppio, in particolare con Zara, che conclude verso la porta ma solleva di un pelo la mira.
Il Bonorva con il passare dei minuti prende le misure agli avversari e diventa via via sempre più pericoloso: ci provano Mura, conclusione sul fondo per pochi millimetri, e Pinna, da buona posizione; non va meglio nemmeno a Deriu, che ci prova con una delle sue solite punizioni. Nella ripresa il Bonorva si presenta ancora all'attacco: conclusione di Sanna, bravo Mele a controllare a terra; poi è di nuovo il turno di Deriu, che manca il bersaglio grosso così come Mura, poco dopo, su punizione. Al 28' Sannino, da pochi passi, non riesce nella deviazione decisiva. La Tharros contiene bene le sfuriate degli avversari e aspetta il momento giusto per colpire, momento che arriva alla mezz'ora con Ferraro, ancora lui, che si libera di due avversari e poi batte implacabilmente Sassu. Per il Bonorva non resta che l'orgoglio, ma la porta di Mele rimane inviolata.

Domenica amara per la Dorgalese, che si fa sorprendere in casa dall'Ozierese, che passa con il punteggio di 1 a 0: l'episodio decisivo arriva a dieci dal termine della prima frazione, con Corosu che capitalizza al massimo l'ottimo lavoro di Galleu. L'Ozierese spinge forte, la Dorgalese rischia di crollare sull'iniziativa dello scatenato Apeddu, con Ruiu che salva i suoi con un miracolo.
La Dorgalese sfiora il pari nel finale di tempo con Solinas, che di testa, sugli sviluppi di un angolo, centra in pieno la traversa. Il secondo tempo vede un'Ozierese guardinga, che aspetta l'avversario per poi ripartire in contropiede, con il punteggio che non cambierà più.
Tre punti pesantissimi per il Posada che in casa batte di misura il Cus Sassari, in una sfida che potrebbe dire tanto in ottica salvezza.
Mister Farina si gode la prima vittoria, dopo quattro tentativi andati a vuoto, ma contro gli universitari non è stata una passeggiata: gli ospiti infatti si portano in vantaggio alla mezz'ora con Cabras, bello il suo tocco morbido che non lascia scampo a Deledda, ma nella ripresa si scatena Arrica che prima sforna l'assist perfetto per Aloia e poi fa tutto da solo siglando il sorpasso con un siluro che incenerisce Zaccheddu.

In questo articolo
Giocatori:
Campionato:
Stagione:
2017/2018
Tags:
Promozione
Girone B