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Il Valledoria sfonda in casa dell'Ilva, il Fonni regola il Calangianus con un super Cadau

L'Ossese riapre i giochi: Virdis firma il primo dispiacere per il Li Punti; Thiesi in extremis con Madeddu, vetta nel mirino

Mister Cantara in settimana aveva chiesto ai suoi la prestazione perfetta ed un prontissimo riscatto dopo la pesante sconfitta rimediata contro il Thiesi appena otto giorni fa, e ieri i bianco neri, che ritrovavano diverse pedine importanti, sono stati impeccabili: così il Li Punti è costretto ad ingoiare il primo boccone amaro della sua stagione ed esce sconfitto di misura, per 1 a 0, dal big-match di giornata al cospetto dell'Ossese. Campionato riaperto dunque, con le prime tre della classe raccolte in un fazzoletto di appena cinque lunghezze.

La partita si infiamma sin dalle prime battute, con i padroni di casa subito in avanti grazie all'iniziativa di Dettori che semina il panico tra le fila della retroguardia avversaria e chiama alla prodezza Cherchi che d'istinto salva i suoi. Portiere ospite ancora protagonista poco dopo sulla staffilata di Gueli e sulla conclusione a colpo sicuro di Virdis. Il Li Punti incassa bene e a dieci dal riposo si proietta in avanti: palla a Marrosu che trova benissimo il tempo per battere a rete, ma la sua conclusione si infrange contro la traversa. Gol sbagliato gol subito: passano due minuti, infatti, e l'Ossese trova il vantaggio: Dettori sfonda e mette la palla in mezzo, Virdis chiude il circuito con ottima scelta di tempo e un destro letale. La ripresa vede il Li Punti subito in avanti con Usai, ma Martini controlla bene; quando l'Ossese attacca però rischia di fare molto male: sull'altro fronte si infiamma ancora l'asse Dettori – Virdis: il primo crea, il secondo spara verso la porta difesa da Cherchi con la palla che sbatte clamorosamente sul palo, poi inizia il personalissimo show di Fantasia, che ingaggia un autentico duello con Cherchi, ma a spuntarla sarà proprio l'estremo ospite. Nel finale il Li Punti sfiora il pareggio con la sassata di Dedola, ma Martini è provvidenziale con una deviazione di piede. L'Ossese controlla bene le sfuriate della capolista e nel finale per poco non trova il raddoppio ma la conclusione di Virdis si spegne sul fondo. Tra Ossese e Li Punti ora c'è un divario di appena cinque lunghezze.
Tra le due litiganti gode senza ombra di dubbio il Thiesi, che passa all'ultimo il respiro, e probabilmente con qualche affanno di troppo, nel match in casa dell'ostica Dorgalese: i ragazzi di Fronteddu sono bravi a crederci, sino alla fine, tenendo benissimo il campo per tutti i 90' al cospetto di un'autentica corazzata. Partono forte gli ospiti grazie alla rete siglata da Saba in avvio, il raddoppio arriva a dieci dal riposo, sugli sviluppi di un autogol. I nero-verdi a quel punto sembrano in pieno controllo della sfida, ma nella ripresa i locali riaprono tutto con Cocco. Nieddu e soci abbassano l'intensità della propria manovra e subiscono addirittura il pareggio, Cocco ancora protagonista, alla mezz'ora, con le scorie per la partita di Coppa che diventano un carico ingombrante per i ragazzi di Rassu. Lo spettacolo comunque non ne risente, con le due squadre che si affrontano a viso aperto con il chiaro intento di superarsi: ospiti in attacco con Nuvoli e Saba ma serve una zampata di Madeddu, a tempo ormai scaduto, per avere la meglio sugli avversari. Thiesi a quota 48, a tre lunghezze dal vertice della classifica.
Sempre in corsa per un piazzamento play-off anche il Valledoria, che si aggiudica l'autentico spareggio in casa dell'Ilvamaddalena, beffata per 2 a 1: continua il periodo di magra per i ragazzi di Catuogno, tartassati tra l'altro da diverse assenze; tutto l'opposto il morale in casa degli ospiti, che trovano il quarto successo di fila. Domenica subito in discesa, già dal 20', quando Ligios sblocca il punteggio con un colpo di testa da distanza ravvicinata. Passano appena cinque minuti però e Danieli impatta, capitalizzando al massimo una sbavatura della difesa avversaria. Tutto congelato sino alla mezz'ora della ripresa, quando Auzzas trova il varco giusto, in mischia, per trafiggere Filinesi. Da quel momento il Valledoria non deve fare altro che difendere il risultato sino al triplice fischio.
Semaforo rosso, invece, per il Calangianus, che torna dalla trasferta di Fonni con le ossa rotte, quattro sberle sul groppone e zero punti in tasca; grande prestazione, soprattutto sul piano del carattere, per l'undici di mister Cannas, che ribalta il risultato dopo un avvio delicato e grazie ai tre punti vola a +6 rispetto alla zona calda della classifica. Eppure il pomeriggio non parte nel migliore dei modi per i barbaricini, subito sotto di un gol, con Franca che batte Sanna da distanza ravvicinata. Al 12' però Cadau si procura e trasforma il calcio di rigore che vale per il pari. Poi sale in cattedra Tolu che prima scalda i guanti a Brundu e poi sigla il punto del sorpasso. Il Calangianus è costretto a reagire: Bazzoni e Corongiu cercano di dare la scossa agli ospiti, ma Sanna chiude la saracinesca. Il Fonni, dal canto suo, quando riparte in contropiede fa malissimo: Milia innesca la corsa di Cadau che supera Brundu in uscita con un tocco morbido. Ad inizio ripresa Bazzoni accorcia per i suoi ma Cadau, alla mezz'ora, chiude definitivamente il discorso con una bella conclusione che non lascia nessuno scampo a Brundu.
Nona vittoria stagionale per il Bonorva, che si impone con un netto 2 a 0 in casa del Porto Torres, inchiodato al terzultimo posto, a quota 22: partenza fulminante per i bianco-rossi di mister Fadda che in avvio sbloccano il punteggio grazie alla perla del solito Deriu; lo stesso si ripete ad inizio ripresa, per una doppietta da applausi. Ospiti al sesto posto, a quota 32.
L'Usinese rialza la testa, e lo fa nel momento migliore, nello spareggio salvezza anticipato contro l'Oschirese: i ragazzi di Asara dovevano vincere per forza per non trovarsi pesantemente impantanati nelle zone di bassa classifica e il confronto ha premiato i padroni di casa, che si impongono con il risultato di 4 a 2. Approccio alla gara perfetta per i rosso-blu, con Soriga che porta in avanti i suoi alla prima occasione utile, dopo tre minuti di gioco; poco prima della mezz'ora però, il momentaneo pari firmato dal solito Budroni. L'Usinese non ci sta e passa ancora con Piredda, a segno dagli undici metri, poi l'allungo di Kamara poco prima del riposo. Nella ripresa i ritmi si abbassano, ma Canu, dal dischetto, rimette in corsa i suoi; nel finale però Kamara trova la sua personalissima doppietta e mette definitivamente al sicuro tre punti preziosissimi.
Vince anche la Macomerese di mister Mura, grazie al bel 3 a 1 rifilato al Posada: per vedere il primo gol occorre aspettare la mezz'ora, con Patteri a segno dagli undici metri, nella ripresa invece si scatena il rientrante Noli, con una doppietta; in mezzo, il punto della bandiera firmato dal solito Zela.
Vola l'Ozierese di Nieddu, che passa di misura, per 1 a 0, sul campo del fanalino di coda Borore: decide il gol di Pilo, a segno al 20' del primo tempo. Per i padroni di casa tanto rammarico, soprattutto per il calcio di rigore fallito da Forma, che nella circostanza perde il duello con il portiere avversario Zaccheddu.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2018/2019
Tags:
Promozione
Girone B