L'Ossese si rialza subito con Cocco e Olmetto, Ilva al tappeto; goleada del Porto Rotondo: continua il testa a testa in vetta

Difficile che l'Ossese sbagli più di una partita di seguito: in stagione infatti non è ancora capitato che i ragazzi di Sechi rimediassero due passi falsi di seguito e la legge è ancora valida: archiviata la batosta maturata nel match contro il Porto Rotondo, i bianconeri si sono aggiudicati la sfida, importantissima, contro l'Ilvamaddalena con un secco 2 a 0 e mantengono così il passo dell'altra capolista del girone, che continua a segnare a valanga e si prende tre punti d'oro nella trasferta di Bosa, in campo neutro per l'indisponibilità dello Scalarba. Al secondo posto sbuca di nuovo il Fonni di Coinu, successo casalingo di misura contro la Tharros, mentre continua a perdere terreno l'Ozierese, che si arrende all'Usinese. Chi ne approfitta è il Bosa, ora quinto in classifica, ma i ragazzi di Carboni sono staccati di quattro lunghezze dalla zona play-off.
In coda, si segnala il bel successo dell'Ovodda sul Castelsardo e quello del Posada nel confronto contro la Dorgalese.

I ragazzi di Marini non soffrono di vertigini e sono intenzionati a stare in alto a lungo: sembra questa la traduzione in parole del 5 a 3 rifilato alla Macomerese, un incontro tutt'altro che facile condotto in porto con il massimo della personalità e della determinazione, un chiaro segnale a tutte le rivali: il primo posto dei bianco-azzurri non è assolutamente un caso. Anche in una domenica che si mette improvvisamente in salita, con l'espulsione rimediata da Marongiu alla Mezz'ora, il Porto Rotondo riesce a tirare fuori il meglio, passando in vantaggio in avvio con Usai. Alla mezz'ora, pari firmato da Patteri su calcio di rigore; i ragazzi di Pia raddoppiano poco prima del riposo con Caria. Le cose si complicano ulteriormente per gli ospiti con un'altra espulsione, questa volta a carico di Santuosso; Macomerese invece in 10, fuori Ferraro. Nel secondo tempo, pronti via e Mulas aggancia il pari con un guizzo in contropiede; gli ospiti continuano a spingere forte e mettono a segno il punto del sorpasso, ancora con Usai, doppietta sontuosa per lui. Il poker porta la firma del solito Ruzzittu, che non manca all'appello e consolida il suo primato in classifica capocannonieri; di Mascia il quinto gol, dagli undici metri. Nel finale c'è tempo per Patteri, che si consola con la sua doppietta.
L'Ossese riparte alla grande dopo il doloroso ko di 8 giorni fa nella sfida ad altissimo coefficiente di difficoltà contro l'Ilvamaddalena: una partita che i bianconeri non potevano assolutamente sbagliare e così è stato; i ragazzi di Sechi, ieri in tribuna per squalifica, hanno mandato in onda un primo tempo praticamente perfetto che è risultato fondamentale per la conquista dei tre punti in palio. Le condizioni meteorologiche non sono di certo le ideali per una partita di calcio, ma i padroni di casa attaccano a testa bassa sin dalle prime battute: ci prova subito Onali, con una bella conclusione dal limite sulla quale Filinesi si supera. Il portiere ospite, tra i migliori in campo, non può nulla poco dopo sull'incursione aerea di Cocco che vola per correggere in rete la punizione pennellata da capitan Sechi. L'Ossese continua a spingere forte, mettendo sotto pressione i portatori di palla dell'Ilvamaddalena, che fatica a proporsi in avanti, ad eccezione di una bella conclusione di Vitiello, dalla distanza, con Manca che vola e salva i suoi. Al 20', l'Ossese sfiora il raddoppio: Olmetto mette un bellissimo cross per la testa di Borrotzu che da pochi passi colpisce a botta sicura ma Filinesi è a dir poco strepitoso nella respinta che mantiene il risultato in bilico. Dopo un'azione confusa in area di rigore dell'Ossese, con gli ospiti che reclamano per un fallo di mano, i locali raddoppiano, e lo fanno peraltro nel migliore dei modi: Olmetto sfrutta lo splendido velo di Contini su invito di Dettori, salta elegantemente Filinesi e deposita la palla in fondo al sacco.
Il finale di frazione vede il continuo botta e risposta tra Contini e Filinesi: ad uscire vincitore è proprio l'estremo difensore dei maddalenini, che evita il peggio ai suoi. Nella ripresa l'Ossese controlla con ordine e grande acume tattico la situazione: break in avanti di Nuvoli, che però non trova l'angolo giusto; dall'altra parte, tentativo di Kozeli, che non impensierisce più di tanto Manca.

Il terzo posto dunque torna nelle mani del Fonni, che si riscatta subito dalle recenti delusioni e ritorna prepotentemente in corsa per l'Eccellenza grazie alla vittoria, di misura, per 1 a 0, nei confronti della Tharros, con gli ospiti che tengono al meglio delle loro attuali possibilità il campo contro una delle avversarie più in forma del girone. Che i locali abbiano la voglia e la possibilità di mettere le mani sul bottino pieno lo si capisce sin dalle prime battute, con Florenzi e Talanas che cercano di mettere subito i brividi a Mele. La Tharros comunque non sta a guardare e alla mezz'ora si rende pericolosa con vacca che si libera benissimo per la conclusione ma spara a lato. Alla mezz'ora, il gol che decide di fatto l'incontro: Lai pesca Talanas direttamente su punizione, e l'attaccante non sbaglia nella correzione di testa. Nel finale di gara, Fonni vicinissimo al raddoppio con Littarru che chiama in causa Mele, che si salva con una parata prodigiosa. Nel corner successivo, arriva l'occasione anche per Pinna, che per poco non raddoppia. Il copione non cambia nei secondi quarantacinque minuti: Talans ancora pericoloso nell'area oristanese, poi ci prova Pili, stoppato dall'ennesima bella parata di Mele. La Tharros alza le barricate anche di fronte ai tentativi di Talanas e Puddu; non va meglio a Pili, a dieci dalla fine. Il finale fa registrare l'occasione per Nonne ma il punteggio non cambia più.

Il Bosa sfrutta probabilmente una delle ultime chiamate per partecipare alla corsa per un piazzamento play-off: i ragazzi di Carboni passano di misura, 1 a 0 il punteggio finale, sul campo del Porto Torres: nel primo tempo le emozioni latitano, con le due squadre che, complice anche il terreno pesante, al limite dell'impraticabilità, sono più portare a difendersi che ad attaccare. Nella ripresa il Bosa guadagna terreno: ci prova Di Angelo, ma è Pinna a sbloccarla con un bel colpo di testa. A questo punto, gli ospiti cercano di mettere definitivamente al sicuro il risultato: ci prova Di Angelo, ma senza esiti.
Continua il momento delicatissimo per l'Ozierese di mister Cantara, che torna a mani vuote dalla trasferta di Usini: partita che per gli ospiti si complica già al 20', con l'espulsione rimediata da Bellu. Sulla successiva punizione, Saba si conquista un calcio di rigore, battuto dallo stesso ma Cossu si supera e salva i suoi. L'Usinese continua ad attaccare, ma Saba e Silvetti sprecano due ghiotte occasioni per firmare il vantaggio. L'ultima azione della prima frazione vede Piredda tentare la deviazione verso la porta difesa da Cossu, con il portiere che controlla senza grossi problemi. I secondi 45' vedono l'Usinese proiettata in avanti, trascinata da Piredda e Bonetto; il gol è nell'aria e arriva al 20', quando Falchi risolve a favore dei suoi un'azione confusa in area di rigore avversaria. Silvetti, cinque minuti più tardi, completa l'opera sfruttando al massimo l'assist di Fois; per l'Ozierese arriva così la sesta sconfitta, con il terzo posto lontano ora cinque lunghezze.

In coda, si registra il colpo grosso del Posada, che batte di misura, 1 a 0 il finale, la Dorgalese, e rilancia prepotentemente le proprie ambizioni in chiave salvezza, con gli uomini di Farina che volano così a quota 20, superando in classifica Porto Torres e Cus. Padroni di casa in buona forma: già dopo dieci minuti Rubino chiama in causa Ruiu, che si salva con una bella parata. Ci prova anche Deledda, ma l'esito è simile al precedente. Alla mezz'ora, il buon momento dei locali da i suoi frutti, in un'azione che parte dall'area di rigore posadina, con Corsini che mura in extremis la conclusione di Solinas, e da fiato così ad una ripartenza clamorosa di Vardeu che poi serve Zela che di testa non sbaglia. Nei secondi 45', la Dorgalese si butta a caccia del pari, ma Deledda e soci chiudono ogni varco e in avanti sfiorano il raddoppio, ancora con lo scatenato Zela. Inutile il tentativo di Lai, per la Dorgalese, nel finale: il Posada fa un altro sospiro di sollievo e guarda con fiducia all'imminente futuro.
Splende il sereno anche in casa dell'Ovodda, che si aggiudica il confronto, bello ed importante, contro il Castelsardo, di misura, con uno scoppiettante 3 a 2. Le due squadre si affrontano a viso aperto sin dalle prime battute, con numerosi capovolgimenti di fronte: apre le ostilità Langiu, su assist di Noli, lo stesso ci prova poco dopo, ma Muroni controlla bene le sfuriate dei locali. Il Castelsardo non sta di certo a guardare: Mannu spreca una buona occasione dopo l'ottimo lavoro di Borriello e Mannu, va decisamente meglio a Murgia che supera Lai per il vantaggio dei bianco rossi. Manca va vicinissimo al raddoppio, ma è l'Ovodda a trovare la via della rete con Mulas, che insacca su invito di Langiu. Le emozioni si susseguono: Murgia chiama al miracolo Ladu, poco prima del riposo c'è l'espulsione di Manca, che lascia gli ospiti in dieci. Nella ripresa l'Ovodda guadagna metri e si affaccia pericolosamente dalle parti di Moroni con Noli e Langiu; sarà proprio Noli a firmare il sorpasso, di testa. La partita però non è ancora conclusa, perchè Mastinu trova il nuovo pari, a dieci dal termine, ma per il Castelsardo si tratta di una dolce illusione, perchè Noli, sempre lui, ancora una volta decisivo e devastante, mette a segno il punto che vale per tre punti pesantissimi.
Il Bonorva non fa sconti al Cus Sassari e si prende la vittoria grazie al netto 3 a 0 maturato al termine dei novanta minuti: i punti in palio pesavano tanto, e i ragazzi di Nieddu non si sono lasciati sfuggire la grande occasione per allontanarsi ulteriormente dalla zona calda della classifica. Il match viene sbloccato dalla rete di Ouro, con la difesa degli universitari che deve fare gli straordinari per resistere agli attacchi dei locali. Nella ripresa sale in cattedra bomber Sanna con una doppietta che fa pendere definitivamente la bilancia in favore dei suoi.