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L'Ostia non sfonda, l'Arzachena si prende un punto importante
Orgoglio e determinazione, pareggio senza reti

L'Ostia non sfonda, l'Arzachena si prende un punto importante

Un'Arzachena dal grande carattere strappa un bel punto sul campo dell'ostico Ostiamare aggiungendo un importante mattone nella costruzione di quella casa chiamata salvezza. La squadra di Giorico, scesa in campo senza gli squalificati Manzini e Masala, ha sofferto nella ripresa la spinta dei viola protesi in attacco alla ricerca di una vittoria che mettesse al sicuro il posto playoff ma trovando sulla sua strada un Ruzittu sempre più in forma.

 

Samuele Spano ha lottato con l'Arzachena per il pari a OstiaLa gara. Il primo non offre grandi occasioni con le squadre che pensano soprattutto a non prestare il fianco agli avversari. L'Arzachena si fa vedere subito nei primi minuti con il colpo di testa di Busatto al 6', sugli sviluppi di un corner calciato da Delrio che però non crea grandi grattacapi al portiere Travaglini. La replica dei viola è con Massella che vince il corpo a corpo con Busatto ma la sua conclusione è fuori misura. Al 23' Cicino serve Branicki in area ma Martinelli salva in scivolata. Pericolosa l'occasione che riescono a creare i ragazzi di Chiappara al 32' con l'attaccante Massella che si infila facilmente nella difesa smeraldina ed elude l'uscita tempestiva di Ruzittu con un tocco preciso ma la palla, dopo aver superato il portiere, conclude la sua corsa fuori dallo specchio di porta. Nella ripresa l'Ostiamare scende in campo col piglio giusto e mettendoci più aggressività. Chiappara manda in campo al 7' Palazzini per Maestrelli e il neo-entrato ci prova subito su calcio piazzato ma Ruzittu respinge la battuta a pelo d'erba poi tocca a Piro calciare a rete ma è impreciso. L'Arzachena, che presenta Branicki nuovamente dal 1', non riesce a rendersi pericolosa e, anzi, superata la mezzora costruisce un'altra chance di rilievo con il solito Massella che, appostato sul limite dell'area, calcia col sinistro e angolato, ma troppo, perché la palla finisce sul fondo. Il finale è movimentato perché gli smeraldini sono costretti a giocare in 10 per l'espulsione di Schioppa (doppia ammonizione) ma stringono le maglie davanti a Ruzittu e difendono con impegno e orgoglio l'importante pareggio.

 

OSTIAMARE: Travaglini, Barbieri (40' st Davide Ferri), Martinelli, De Nicolò, Costantini, Piroli, Piro, D'Astolfo, Massella, Fraschetti (21' st Rossi), Maestrelli (7' st Palazzini). A disp. Saccucci, Simone Ferri, Biagiotti, Trippa, Sargolini, Matarazzo. All. Roberto Chiappara.

ARZACHENA: Ruzittu, Atzei, Dedola, Bonacquisti, Busatto, Schioppa, Spano (33' st Guberti), Delrio (40' st Fideli), Cicino, Branicki, Spina (45' st Giordano). A disp. Raso, Rossi, Gueli, Milia. All. Mauro Giorico.

ARBITRO: Ramy Ibrahim Kamal Jouness di Torino.

NOTE: Espulso al 45' st Schioppa per doppia ammonizione.

In questo articolo
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Stagione:
2014/2015
Tags:
Sardegna
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