L'Usinese doma la Nuorese, l'Alghero rifila sei sberle alla Macomerese e si prende la vetta; il Sennori riprende la sua corsa

Cambio della guardia in vetta alla classifica del Girone B, con l'Alghero che balza al comando, sfruttando al meglio il passo falso interno della Nuorese, colpita e affondata dall'Usinese di mister Robbi, con il risultato di 2 a 1. Dal canto loro, i ragazzi di Giandon spiccano, letteralmente, il volo grazie al sontuoso 6 a 0 interno raccolto nel match contro la forte Macomerese.
Classica domenica da incorniciare per i giallo-rossi, che passano in vantaggio già dopo i primi 14' di gioco, grazie a Masala. Il raddoppio, al 34', porta la firma di Mereu, che fa centro con una bella conclusione dal limite. Allo scadere della prima frazione, arriva il terzo gol di Sini, da pochi passi. Il copione si ripete anche nella ripresa: Carboni cala il poker, con una giocata di fino dalla distanza; al 66' piove sul bagnato per la Macomerese, con l'espulsione diretta rimediata da Colombo. Poi c'è gloria anche per Baraye, che confeziona il 5 a 0, e per Sini, che trova la sua personalissima doppietta sugli sviluppi di un corner.

Semaforo rosso, lo dicevamo, per l''ormai ex capolista Nuorese, che lascia le penne nel match interno contro l'Usinese: gli ospiti scendono in campo con il coltello tra i denti e agli uomini allenati da mister Robbi bastano appena 13' per portarsi in vantaggio con Sanna, che ribadisce in rete una respinta corta del portiere avversario Ruggiu. Replica veemente dei ragazzi di Prastaro, che sfiorano il pari con il bolide di Cocco, che colpisce in pieno l'incrocio dei pali. Sull'altro fronte, traversa anche per bomber Saba. La ripresa si apre con l'occasione per Ramos, che trova sulla sua strada un Tanca in vena di miracoli. Al 18', l'Usinese trova addirittura il raddoppio: questa volta Saba sforna la giocata vincente, su bell'assist di Foddai. La Nuorese non ci sta, si butta in avanti ma riesce ad accorciare il divario soltanto al 43', con Piredda; poi il forcing finale dei baroniesi, ma Tanca in pieno tempo di recupero nega la gioia del gol a Manfredi.
Nono successo in campionato per il Sennori, che tiene il passo del trenino di testa ma si ritrova comunque con dieci lunghezze di ritardo nei confronti del vertice: il match in casa del Santa Giusta si chiude con un secco 2 a 0 in favore degli ospiti, che passano, ma solo nella ripresa, dopo un primo tempo decisamente equilibrato: Galante firma il vantaggio con un bel colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo; il raddoppio, al 15', porta il marchio di Asara, a segno dal dischetto dopo un fallo subito da Fernandez.
Il Fonni piazza un successo importantissimo per la propria corsa alla salvezza, battendo a domicilio il quotato Siniscola, con il risultato finale di 2 a 1: inizia dunque nel migliore dei modi l'avventura di mister Sandro Moro sulla panchina della prima squadra, dopo l'esonero di Piras. La sfida si infiamma già dopo sei minuti di gioco, con il gol di Pereira; i padroni di casa replicano con Perticarari, autore del momentaneo pareggio. Tutto bloccato sino ai minuti finali del secondo tempo, quando Elias trova il guizzo che vale per il sorpasso e per tre punti d'oro.

Colpo in esterna anche per la Lanteri di mister Pulina, che non fa sconti al Coghinas, sconfitto, di misura, con il risultato finale di 1 a 0: i sassaresi si prendono il bottino pieno grazie ad uno sfortunatissimo autogol di Sassu. Il Coghinas fallisce l'occasione del pari con Giammalva che calcia alto un penalty. I sassaresi acciuffano, a quota 29, proprio gli avversari diretti.

Nell'anticipo andato in scena sabato, l'Ovodda piazza uno dei colpi grossi di giornata, grazie al 3 a 2 rifilato a domicilio al Bonorva di Ciarolu: la compagine allenata da mister Coinu recupera, grazie ad una doppietta di Littarru, nella ripresa, il gol di Ortiz che aveva portato inizialmente in vantaggio i locali. Allo scadere, Nicolò Deiana piazza il tris. In piena zona Cesarini, arriva il secondo gol per i bianco-rossi di casa con Milone, ma non basta.
Il Tuttavista si aggiudica il confronto salvezza anticipato contro l'Abbasanta e si allontana ulteriormente dalla zona calda della classifica, con 24 punti in cascina che rappresentano sicuramente un buon bottino per i ragazzi allenati da mister Pinna. Il 2 a 0 finale porta le firme di Mameli, a segno dagli undici metri al 27', e di Cadau, che colpisce nella ripresa. Buona la prestazione degli ospiti, sia sul piano del carattere che su quello del gioco. Per i locali, invece, partita giocata sottotono e primo ko per mister Contini: da segnalare, per l'Abbasanta, la grande occasione di Lutkowski allo scadere della prima frazione.

Si chiude invece in parità, con il risultato di 1 a 1, la sfida tra il Posada e il Luogosanto, un punticino che non risolve i problemi delle due compagini, con gli ospiti che rimangono al penultimo posto in classifica. Sono proprio i ragazzi di Madeddu a portarsi per primi in vantaggio grazie al gol di Perez, al 20', ma allo scadere della prima frazione Marco Murgia impatta trasformando un calcio di rigore. Il Posada sale a quota 21, con tre lunghezze di vantaggio nei confronti degli avversari diretti.
Giornata positiva anche per il Porto Torres, che nell'anticipo andato in scena sabato batte, di fronte al proprio pubblico, lo Stintino con il risultato finale di 2 a 1: ospiti in avanti per primi al 40' con Manca, ma nella ripresa arriva il pari firmato da Peana. Rimonta completata da Faedda, a segno a dieci dal triplice fischio.