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Prime tre racchiuse in quattro punti; il Calangianus mette nel mirino il quarto posto, sorridono Bonorva e Ilvamaddalena

L'Usinese manda il Li Punti a gambe all'aria, il Thiesi con le polveri bagnate a Macomer, l'Ossese non va oltre l'1 a 1 in casa

Il Li Punti rimedia il secondo stop stagionale in campionato ma le avversarie dirette non ne approfittano in pieno: i sassaresi perdono il confronto con l'Usinese per 3 a 2, il Thiesi di Rassu invece chiude la sfida in casa della Macomerese a reti bianche, conquista un punticino e si porta ad appena due lunghezze dalla vetta. Pari e patta anche per l'Ossese di mister Cantara, che non va oltre l'1 a 1 nel match interno contro l'Ozierese e sciupa così un'occasione clamorosa per ridurre lo svantaggio dalle dirette rivali per la corsa all'Eccellenza. Nella lotta al quarto posto, invece, brilla la stella del Calangianus, che si impone di misura, per 2 a 1, ai danni del Valledoria. Sorride il Bonorva, forte del 3 a 1 rifilato a domicilio alla sempre più pericolante Dorgalese, in ottica salvezza, si chiude in parità, per 2 a 2, il confronto attesissimo tra Fonni e Oschirese, mentre il Porto Torres rifila tre sberle al Borore e allunga così sul Posada, fermato al La Maddalena dall'Ilva.

L'impresa di giornata la firma, senza ombra di dubbio, l'Usinese di mister Asara, che riesce ad avere la meglio nei confronti di un'autentica corazzata come il Li Punti: per i sassaresi arriva dunque il secondo stop stagionale, una vera e propria rarità in un campionato vissuto ad altissima velocità, con la lotta per il primo posto che si riapre clamorosamente, ma la battistrada può dormire sogni tranquilli perchè anche ieri, in una domenica sfortunata, la prestazione non è venuta a mancare, anzi, sono serviti due autentici miracoli di Mariano per sventare la rimonta dei ragazzi di Salaris.
Il punteggio si sblocca poco dopo la mezz'ora, con Kamara che batte Cherchi con un tiro a giro di rara bellezza. Nella ripresa arriva la reazione degli ospiti che spingono forte con Orune e Marrosu, ma la retroguardia dei locali regge all'urto. Al quarto d'ora, il raddoppio: Piredda pesca dal cilindro la conclusione perfetta direttamente su punizione. Il Li Punti non ci sta: Luiu chiama Mariano al miracolo su un tiro da fermo, il portiere locale però non può nulla sulla conclusione di Orune, poi è il turno di Marielli che scarica la sfera sotto l'incrocio con una sassata imparabile. Tutto da rifare dunque, ma alla mezz'ora l'Usinese schizza ancora in avanti grazie all'incornata di Sanna. La partita però non è ancora conclusa: serviranno infatti due interventi prodigiosi di Mariano sulla deviazione da pochi passi di Marielli e sulla conclusione di Pala, con la palla che sbatte sulla traversa. Per l'Usinese tre punti pesantissimi in chiave salvezza, con un vantaggio di due lunghezze sul terzultimo posto.
Poteva essere una domenica decisamente più complicata per la capolista, ma il Thiesi di mister Rassu non approfitta del mezzo passo falso della battistrada e torna a casa soltanto con un punticino dalla trasferta in casa della Macomerese: tante le aspettative attorno ai nero-verdi, scortati dal pubblico delle migliori occasioni, ma i ragazzi di mister Mura non hanno concesso neppure un centimetro agli sfidanti, per un risultato tutto sommato giusto, con le emozioni che non sono mancate di certo. La partita è bella e viva sin dalle prime battute: El Kamch si fa vivo in area di rigore bianco-celeste ma la sua mira è alta; sull'altro fronte è Mura a proporsi con un piazzato, ma senza esiti. Al 20' sale in cattedra Madeddu che semina il panico tra le maglie della difesa avversaria ma la sua mira non è sufficientemente precisa. Replica della Macomerese con Sanna, Nieddu si oppone con i pugni. La ripresa si apre con il tentativo su punizione di Madeddu, poi è il turno di Nuvoli, che segna ma l'arbitro annulla tutto per fuorigioco. I toni della sfida si alzano, con Piredda e Delogu che guadagnano anzitempo gli spogliatoi, così come mister Rassu. Brivido per Nieddu nel finale, ma il direttore di gara ferma tutto per off-side.

Un gol per parte ed un punto a ciascuno: si chiude così la sfida tra l'Ossese e l'Ozierese, con mister Cantara a fare i conti con la squadra del suo recente passato. I bianco-neri, al quinto pari in stagione, lasciano il campo con un pizzico di rammarico perchè la domenica sembrava proprio quella giusta per accorciare il divario in classifica, ma il tutto si riduce ad un nulla di fatto. La partita si accende solo intorno al 25', con l'occasione capitata a Zichi, ma Zaccheddu si salva con un intervento di istinto. Sei minuti più tardi e i locali sfondano: Sechi lascia partire un destro al volo dopo la bellissima incursione di Dettori sulla fascia destra e porta in avanti i suoi. Il finale di tempo è tutto di marca bianco-nera: ci provano Arca e Fantasia, senza esiti. Nella ripresa però l'Ozierese trova un calcio di rigore, tra le proteste degli avversari: sul pallone Apeddu che non sbaglia e batte Martini. Dopo gli infortuni rimediati da Sechi e Zichi, ad inizio secondo tempo, arriva anche il ko per Fantasia con l'Ossese che fatica più del dovuto per presentarsi con continuità dalle parti di Zaccheddu: nel finale buona chance per Contini che però si defila troppo e spara a lato. L'espulsione di Cocco, a cavallo del 90', spegne le residue velleità per i locali.

Nell'anticipo di giornata il Calangianus si prende l'intera posta in palio nel big-match per il quarto posto in casa del Valledoria, 2 a 1 il finale in favore degli ospiti: bastano appena 15' a bomber Ferreira per portare in avanti i suoi, poi alla mezz'ora della ripresa il raddoppio di Ogana. A tempo quasi scaduto, Abozzi rende la sconfitta meno amara per i suoi. Giallo-rossi a sole due lunghezze dagli avversari diretti.
Sorride anche il Bonorva, che passa con un secco 3 a 1 in casa del fanalino di coda Dorgalese: vantaggio flash realizzato da Deriu dopo appena 5', ma poco prima della mezz'ora Lai impatta direttamente su calcio di punizione. Nella ripresa però il Bonorva manda in scena il sorpasso perfetto: nuovo vantaggio siglato da Silvetti, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, poi Solinas mette i tre punti in cassaforte. Da quel momento il Bonorva si limita alla normale amministrazione, con gli avversari che non riescono più a riaprire il confronto.
L'Ilvamaddalena ritorna alla vittoria dopo tre turni di digiuno grazie al 2 a 0 rifilato al Posada: i bianco-celesti rimangono al terzultimo posto, in solitaria, ad una lunghezza dal Macomer. Vantaggio realizzato da Danieli dopo 20' di gioco, con l'attaccante bravo a sfruttare una disattenzione della difesa avversaria. Nella ripresa i locali spingono a caccia del raddoppio: ci prova Arricca, su punizione, ma è Desantis a firmare il 2 a 0 dopo una bellissima combinazione con Demeglio e Arricca protagonisti. Il Posada potrebbe riaprire tutto a dieci dal triplice fischio, ma Zela spedisce alto sulla traversa un calcio di rigore.
Si chiude in parità, con uno spettacolare 2 a 2, il confronto tra Fonni e Oschirese, con i padroni di casa apparsi ancora una volta in netta crescita, ma onore agli sfidanti, capaci di replicare colpo su colpo per un match entusiasmante. I granata vanno vicinissimi al vantaggio con la bordata di Canu che dal limite fa la barba alla traversa, è il preludio del gol ospite, che si materializza grazie alla zampata di Budroni. Nonne suona la carica ai suoi, direttamente da piazzato, ma il pari arriva poco dopo: assist millimetrico di Nonne per Puddu che insacca. A dieci dal riposo, i locali sorpassano: sugli scudi ancora Nonne, sempre in versione assist-man, che innesca Cadau, dribbling su Unali e palla sul secondo palo alle spalle di Asara. Ma a tre minuti dalla fine del primo tempo Campesi trova il varco giusto per battere Sanna. Nella ripresa i ritmi si abbassano, con Cadau e Canu che mandano in scena il più classico dei botta e risposta. Ci prova anche Florenzi, di testa, ma Asara controlla bene; sull'altro fronte ci prova Budroni. L'ultimo tentativo del match parte dai piedi di Milia ma il punteggio non cambia più.
Fa festa il Porto Torres, grazie al netto 3 a 1 rifilato a domicilio al Borore, con i ragazzi di Batteta che volano così a quota 28, con 14 lunghezze di vantaggio nei confronti degli avversari: vantaggio firmato da Cossu, che ribadisce in rete da pochi passi una palla vagante in area; il raddoppio è di Pittalis, ma Forma nel finale di tempo tiene a galla i suoi trovando il momentaneo 2 a 1. Le espulsioni di Tola e Masia contribuiscono ad abbassare un po' i ritmi, ma nella ripresa Cossu trova la zampata che vale per il nuovo e definitivo allungo e la personalissima doppietta.

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2018/2019
Tags:
Promozione
Girone B