L'Usinese tiene il passo, Rassu: «Aspettiamo il Tempio in casa, lì si deciderà il campionato»

Tutto invariato in testa al girone C di Promozione dopo i recuperi della 15ª giornata. Vince la capolista Tempio, 2-0 in casa sul Bonorva, vince anche l'Usinese, 2-1 sul proprio campo contro la Macomerese, e resta il punto di vantaggio dei galletti di Cantara sui rossoblù di Gianmario Rassu. Le due battistrada prendo un vantaggio sulle inseguitrici in attesa dello scontro diretto dell'11 marzo al Peppino Sau.

«Abbiamo giocato un grande primo tempo - evidenzia mister Rassu - e poi ci sta che, dopo aver preso gol all'87', alla fine soffri, perché entra la tensione del risultato e della posizione di classifica. La vittoria però non sembra sia in discussione, è stata una grande Usinese, forse la miglior gara che abbiamo fatto. Ho dei ragazzi che hanno la testa sul campionato, quando arrivi a 8 giornate dalla fine, bisogna fare dei sacfirici e se non hai uomini non stai lì davanti. Adesso bisogna stare attenti su tutto, dentro e fuori dal campo. Lavoriamo tanto, quello che si vede in gara è frutto degli allenamenti in settimana». 

Lotta serrata in testa al girone: «Questo è il campionato più difficile degli ultimi dieci anni, squadre come Macomerese, Bonorva, Stintino, Sennori potevano ambire tutte a vincere. Adesso la classifica si sta delineando, le posizioni si allungano. Noi aspettiamo il Tempio in casa, all'andata perdemmo 5-1 perché fu preparata male avendo avuto in settimana la Coppa Italia. Mi auguro di arrivare l'11 marzo, per lo scontro diretto, in queste condizioni di classifica e lì si deciderà il campionato. La differenza tra noi e loro la sta facendo la gara d'andata, i ragazzi hanno capito che sono al loro livello, quindi ce la giocheremo. Usini è una piazza in crescita ed è giusto che punti ad obiettivi importanti.

Domenica al Peppino Sau arriva il Sennori: «Sta facendo un gran campionato, è una bellissima squadra ed un grande avversario. Nieddu è un bravo allenatore che fa giocare a calcio e non si difende. Bisogna prenderla con le pinze ma noi dobbiamo fare punti per stare lì davanti».