L'Uta rischia di finire al tappeto, Picciau evita la beffa alla capolista; Baunese sul velluto: c'è l'aggancio alla vetta

Il Cannonau di Jerzu frena la corsa dell'Uta; vittoria tutta d'oro invece per la Baunese, che di fronte al proprio pubblico supera, con un netto 3 a 1, il Vecchio Borgo Sant'Elia per uno dei confronti più attesi dell'intera giornata.

I ragazzi di Piccarretta si tengono stretto, anzi strettissimo, il punticino strappato all'Uta, grazie ad una prestazione tutta cuore e grinta, se si considera soprattutto che gli ogliastrini sono stati costretti a giocare in inferiorità numerica dal 4', quando l'arbitro caccia fuori dal campo Onano, per una presunta espressione blasfema, con i padroni di casa che hanno protestato a lungo, ma inutilmente. Il risultato rimane ancorato sullo 0 a 0 sino ad inizio ripresa, quando Festa trasforma un calcio di rigore assegnato per fallo su Daniel Muceli; gli ospiti, seppur con un uomo in più in campo, devono sudare sino all'86' per acciuffare il gol del pari, con Picciau che replica, sempre dal dischetto.

Pomeriggio decisamente dolcissimo per la Baunese, che travolge, in casa, il Vecchio Borgo Sant'Elia, grazie ai gol di Cannas, a segno al 36', e poi a quelli nella ripresa siglati da Fenude, dopo un'ora esatta di gioco, e da bomber Marco Nieddu, che manda in play una giocata d'altissima scuola, liberandosi al tiro tra un nugolo di avversari, con Contu che non può nulla sulla sassata dell'attaccante avversario. I nero-azzurri agganciano così il primo posto in classifica, a quota 35.

Si chiude invece in parità, con il punteggio di 1 a 1, il match tra il Città di Selargius – Dolianova e il Settimo: le cose si mettono in salita per gli ospiti al 16', quando Mela perde la testa con un fallo di reazione ed è costretto a lasciare il campo dopo il rosso sventolato dal direttore di gara. Al 42' sono proprio gli ospiti a passare in vantaggio grazie al penalty trasformato da Concas. A cinque dal termine, però, Recano trova il tempo giusto per correggere in rete il corner di Ambu.

Sesta vittoria in campionato per l'Asseminese, che regola il Sestu con un secco 2 a 1 finale: Cacciuto sblocca il punteggio al 25', poi il raddoppio di Placentino nelle ultime battute del primo tempo. Ad inizio ripresa Marongiu accorcia il divario e rimette in corsa gli uomini di Madau, ma non basta, considerando poi che gli asseminesi buttano alle ortiche ben due calci di rigore con cui avrebbero potuto arrotondare ulteriormente il risultato.

Giornata da incorniciare anche per l'Azzurra Monserrato, 4 a 1 alla Castor: i padroni di casa partono bene, con il gol di Aversano che arriva dopo 20', ma Pusceddu impatta cinque minuti più tardi. Ad inizio ripresa arriva il sorpasso firmato da Farci, poi il calcio di rigore trasformato da Pusceddu e il gol di Cordone, sempre a segno dagli undici metri.
Pari e patta, con il risultato finale di 1 a 1, tra San Vito e Ulassai: i ragazzi di Padiglia schizzano in vantaggio al 38' con Oliveira; l'Ulassai evita il peggio al 55' grazie al gol siglato da Cannas.
Si chiude in parità, ma a reti bianche per il più classico degli 0 a 0 finali, la sfida tra il La Palma e l'Uragano Pirri; nella prima frazione i padroni di casa hanno messo più di un brivido a Simula, che si salva con l'aiuto della traversa; nella ripresa Pittalis colpisce in pieno il palo della porta difesa da Dessì, che sfiora la sfera di quel tanto che basta per evitare il peggio. I padroni di casa mantengono tredici punti di vantaggio nei confronti degli avversari diretti, sempre inchiodati all'ultimo posto della classifica.

La Frassinetti trova la quarta vittoria in stagione, battendo il Cardedu, a domicilio, per 4 a 2, grazie ai gol di Serafini, Schirru, Madau e Zucca, a segno nei minuti finali. I padroni di casa replicano per ben due volte con Valdes e Angioni, ma non basta per evitare la nona sconfitta stagionale.