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Marco Carboni, attaccante, Stintino
«Darò il massimo, credo tanto a questo nuovo progetto»

Marco Carboni si riprende il Latte Dolce: «Club di valore e ritrovo mister Udassi, sono cresciuto tanto allo Stintino»

Di rientro dalla porta principale. Marco Carboni ritrova il Sassari Latte Dolce e la serie D dopo l'ottima stagione fatta in Eccellenza con lo Stintino e ritorno. L'attaccante classe 1996 due anni fa giocò coi biancocelesti la sua ultima stagione da fuoriquota, chiamato da mister Paba che lo vide crescere col Fertilia, lasciando intravvedere le sue ottime qualità ma con diverse assenze per un fastidioso problema alla caviglia. Alla fine furono 12 le presenze maturate con 2 reti di cui una importantissima sul campo del Trestina perché, di fatto, sancì la salvezza biancoceleste a quattro giornate dal termine. L'anno scorso il ritorno in Eccellenza sotto la guida di Stefano Udassi per una stagione che lo consacra tra i migliori e completi attaccanti della categoria potendo giocare in tutti i ruoli della trequarti o accompagnare una prima punta.

«Sono felicissimo di tornare in questa società - dice Carboni dopo l'ufficialità di una trattativa che appariva scontata sin dalla nomina di Udassi al Latte Dolce - Sono stato benissimo due anni fa e appena è arrivata la chiamata non ci ho pensato due volte. La mia scelta è stata determinata dal poter tornare a fare parte di un club di valore come questo, con cui ho vissuto un'annata straordinaria. Ma non solo, importante per me è anche ritrovare qui il mister che ho avuto l'anno scorso, da cui ho imparato molto». Quella appena trascorsa è stata un'annata di grande impatto, con il terzo posto della matricola della Nurra e 10 reti per l'algherese: «Sono cresciuto tanto grazie all'esperienza maturata allo Stintino, società che ha permesso a me e ai miei compagni di essere protagonisti di una stagione strepitosa. A livello tecnico è stato fondamentale il lavoro del mister e di tutto lo staff, che ci hanno permesso di lavorare con serietà e professionalità. Lo Stintino mi ha messo nelle condizioni ottimali di fare calcio, il tutto al fianco di  persone stupende che non smetterò mai di ringraziare». Al Latte Dolce per dare un corposo contributo: «Sono contento di poter lavorare con i miei vecchi compagni. Con loro ho sempre avuto un ottimo rapporto. Spero in generale di poter dare tanto a questo nuovo progetto. Mi aspetto di fare una buona stagione e di riuscire a centrare gli obbiettivi prefissati. Darò il massimo perché questo possa succedere: in bocca al lupo a noi».

In questo articolo
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2018/2019