Monteponi inarrestabile: Sirigu e Pintus piegano la resistenza del Villamassargia; il Villasimius riparte con quattro gol

Il primo quarto del campionato è ormai ufficialmente andato e la Monteponi Iglesias continua ad occupare stabilmente il primo posto della classifica, grazie al successo numero sette ottenuto in questa nuova stagione, nel match in casa del Villamassargia. Al secondo posto, ma staccato ormai di ben otto lunghezze, continua la rincorsa del Villasimius, che riparte con il rotondo 4 a 0 interno rifilato al malcapitato Atletico Narcao. Ritorna alla vittoria anche la Pro Sigma di mister Spini, che di fronte al proprio pubblico non sbaglia e supera il La Palma con un netto 3 a 0, in uno dei confronti più attesi della settimana. Solo un punto, invece, per l'Andromeda, che strappa un buon 2 a 2 dalla sfida in casa del Selargius.

La capolista del Girone A Monteponi Iglesias continua a correre forte, anzi fortissimo: vittoria numero sette messa in cassaforte e primo posto al sicuro, con un vantaggio di otto lunghezze nei confronti della diretta inseguitrice Villasimius e la classifica che parla chiaro: 21 punti all'attivo e la cavalcata verso l'Eccellenza che ora comincia a prendere forma. I numeri, per il resto, fotografano una squadra in condizioni di forma a dir poco eccellenti, sia sul piano del gioco che su quello della determinazione e della concentrazione: quindici gol fatti e appena due quelli subiti rappresentano un biglietto da visita di tutto rispetto. La sfida in casa dell'ostico Villamassargia si rivela tutt'altro che facile, con i locali che seppur rimaneggiati e privi di alcuni elementi importanti, dimostrano sin dalle prime battute di voler vendere a caro prezzo la pelle: ci provano Achenza, Ardau e Contu, ma Toro è attentissimo e ci mette una pezza. Il Villamassargia continua a spingere con Mameli, murato in extremis da un difensore avversario; la Monteponi si fa viva alla mezz'ora, con Piras, al debutto, che da buona posizione non inquadra lo specchio della porta. Al 31', però, la Monteponi sfonda: il giovanissimo Sirigu trova il varco giusto per piazzare la sua conclusione e battere Murgia. Il Villamassargia cerca subito di sollevare la testa con i tentativi di Milia e Achenza, ma il punteggio non cambia. Nella ripresa i ritmi di gioco si abbassano, ma la partita rimane effervescente: Toro è provvidenziale sugli sviluppi di una punizione calciata da Milia; scampato il pericolo, la Monteponi chiude il match in pieno tempo di recupero con il baby Pintus, che trasforma in gol l'assist al bacio del solito Fanni.

Al secondo posto c'è sempre il Villasimius, che riparte con un sonoro 4 a 0 rifilato al malcapitato Atletico Narcao: i ragazzi di Prastaro consolidano il proprio piazzamento in classifica grazie ad una prestazione attenta, di grande personalità. La gara si mette subito in discesa dopo la rete del vantaggio siglata da Frau, al 4'; al quarto d'ora arriva anche il raddoppio di Pili; alla mezz'ora il tris firmato da Zinzula. Nel secondo tempo, il calcio di rigore trasformato da Pili chiude definitivamente la contesa.

C'era grandissima attesa per il derby cagliaritano tra Pro Sigma e La Palma: due delle squadre più in forma del torneo si ritrovano una di fronte all'altra e danno vita ad un confronto pirotecnico ed emozionante, che si chiude con il punteggio di 3 a 0 in favore dei ragazzi di Spini, che salgono così al terzo posto superando gli avversari diretti, costretti ad ingoiare il terzo boccone amaro dell'anno. Il match si infiamma subito: bastano appena 10', infatti, a Ligas per confezionare il vantaggio, dopo l'assist di Callai, con una bella stoccata che non lascia nessuno scampo a Romoli. La Pro Sigma continua ad attaccare a testa bassa e alla mezz'ora potrebbe raddoppiare: Siddu conquista un calcio di rigore, dal dischetto però Ligas perde il duello con Romoli. Il raddoppio dei padroni di casa arriva al 37', ancora grazie alla premiata ditta Ligas – Siddu: assist del primo e incornata perfetta del secondo. Il La Palma prova a reagire con la bellissima staffilata di prima intenzione di Badas, ma la palla si perde sul fondo. Nella ripresa la Sigma è abile a controllare il gioco e a gestire un pesantissimo doppio vantaggio: il La Palma non riesce a trovare spazi ed è costretta a sventolare definitivamente bandiera bianca quando, a 47', Ligas trasforma un penalty conquistato da Scanu.

L'Andromeda si deve accontentare soltanto di un punticino nella delicatissima sfida verità di centro classifica contro il Selargius ma rimane comunque al terzo posto, con due lunghezze di vantaggio nei confronti degli avversari diretti. La partita entra nel vivo sin dai primissimi minuti, con Pisano e De Vita che chiamano in causa il portiere ospite Cuccu, ma a passare in vantaggio per primi sono proprio gli ospiti allenati da mister Desogus, con Lonis che beffa Angioni. La replica del Selargius, però, è immediata: Pisano si procura un calcio di rigore, poi spetta a Piras trasformarlo nel gol del pari. La ripresa si rivela carica di colpi di scena: i padroni di casa mettono freccia e sorpassano con Pisano, ben innescato da Zara; la gioia per i ragazzi di mister Giordano però dura pochissimo, perchè Asunis si fa trovare pronto su una corta respinta di Angioni e toglie le castagne dal fuoco per i suoi.

Il Gonnosfanadiga tira un bel sospiro di sollievo e torna al successo dopo tre turni di digiuno, grazie al secco 2 a 0 ottenuto contro il Cortoghiana: padroni di casa alle prese con le assenze, tra gli altri, di due pedine da novanta come Tomasi e Demontis, ma i bianco-verdi riescono a buttare il cuore oltre l'ostacolo attraverso una prestazione gagliarda. Passano appena 10' e il Gonnos capitalizza il suo ottimo avvio di gara: idea di Abis per capitan Pinna che non sbaglia. I locali continuano a spingere forte, con le incursioni del solito Pinna, ma Galizia e soci limitano i danni. Il raddoppio del Gonnosfanadiga arriva alla mezz'ora: il copione è sempre lo stesso, con Abis che sforna il secondo assist di giornata e Pinna che non sbaglia e firma così la sua personalissima doppietta. Il Cortoghiana accusa il colpo e cerca di pungere in avanti affidandosi al talentuoso Iesu, ma la difesa di casa chiude bene tutti gli spazi. Nella ripresa, il Cortoghiana manda in campo Loddo nell'intento di dare una scossa alla propria partita: ci prova Melis, con una bella girata, ma la palla va a sbattere sul palo. Scampato il pericolo, il Gonnos gestisce alla perfezione il doppio vantaggio e mette i tre punti in cascina.
Seconda vittoria stagionale per l'Orrolese, che di fronte al proprio pubblico ha la meglio sull'Atletico Cagliari, sconfitto di misura, con il punteggio di 1 a 0: pronti via e Podda timbra il cartellino per i bianco rossi, trovando il punto che vale per il successo. L'Atletico Cagliari non riesce ad imbastire una reazione efficace e alla fine, nonostante diversi tentativi, è costretto a tornare a casa a mani vuote.
Primo successo stagionale e primi sorrisi per il Quartu 2000, che si aggiudica con il punteggio di 3 a 1 il confronto salvezza anticipato contro la Fermassenti: vantaggio dei locali con Melis dopo appena 20', ma al 33' Secci brucia l'intero pacchetto arretrato avversario e trova il pari. Ad inizio ripresa, quartesi di nuovo in gol: assist d'oro di Cotza per Ambu che di testa firma il sorpasso. Passano appena dieci minuti e Spissu cala il tris, su bell'assist di Mingoia.