Muravera, Meloni chiude a 51 gol stagionali: «È una stagione irripetibile, in serie D sarà più difficile»

Adesso è una lotta a distanza con l'Eccellenza molisana. Il Muravera dei record dei gol segnati in Sardegna, ben 111 in 32 partite, lotta contro il Vastogirardi per il titolo di squadra più prolifica d'Italia tra i 21 campionati di Eccellenza. Il club del piccolo comune in provincia di Isernia guida la classifica del massimo campionato molisano con 103 reti segnate in 27 giornate ed è quindi a 8 gol dai sarrabesi quando deve giocare ancora tre turni, in trasferta contro Olimpia Riccia e Pedimonte Matese - impelagate in zona playout e con le peggiori difese del torneo - e in casa contro il Venafro che lotta per un posto nei playoff e vanta in squadra il capocannoniere del campionato Nicola Panico con 35 gol, perciò a 7 gol da Giuseppe Meloni che sabato ha chiuso l'annata con una tripletta portandosi a quota 42 nella classifica marcatori e a 51 in quella stagionale. Una stagione monstre che conferma l'attaccante nuorese tra i migliori bomber sardi nel recente passato in serie D quando è stato protagonista di vittorie di campionato e promozioni con le maglie di Torres, Savoia, Akragas e Fondi (83 gol in 4 anni). 

Sabato, nell'anticipo contro il San Teodoro, altri tre gol di ottima fattura: un diagonale millimetrico da dentro l'area e due colpi di testa perfetti con cross dalla sinistra. A fine è stato premiato con una grande bottiglia di vino. «È una stagione irripetibile - dice Meloni - un qualcosa che si sogna da bambini ed è capitato a me. Il merito è di tutti i compagni di squadra. All'inizio di questa avventura che doveva segnare il mio riscatto avrei messo la firma per 25 gol in campionato, un traguardo ottimo per ogni attaccante, il riscatto è venuto e, tra l'altro, con più gol. Dobbiamo solo riconfermarci il prossimo anno, in serie D sarà più difficile e dovrò allenarmi di più e stare più in forma, ci proveremo».