A Natale siam tutti più buoni: il bel gesto di Tonino Carboni

E’ timido Tonino Carboni, quando Ci avviciniamo negli spogliatoi per l’intervista inizialmente non si fa vedere, quasi si nasconde. Lo convince a farsi coraggio Lallo Lai, presidentissimo e capitano del Club: sono amici da tempo e si vede, e dopo qualche battuta Tonino mi si avvicina sorridente.

La prima domanda va ovviamente al racconto dell’azione che l’ha visto protagonista del gran gesto di fair play, quando dopo un contatto in area tra lo stesso Carboni e il portiere avversario, l’arbitro aveva indicato il dischetto. Il rigore però non è stato battuto perché Tonino ha ammesso di non aver subito il fallo. «Sono partito in contropiede, il portiere è uscito e ha preso nettamente il pallone, ero veloce e ho perso l’equilibro, il fallo non c’era - dice - I ragazzi dell’Amatori Esercito 83 si sono congratulati e mi hanno stretto la mano». Un bel gesto in un momento in cui i giocatori in campo sembravano molto nervosi.

Parliamo della partita: «Abbiamo controllato bene la gara, gli avversari non sono riusciti a metterci mai veramente in difficoltà, è andata bene e abbiamo portato a casa il risultato».

Una vittoria che riporta il Club San Paolo nelle zone alte della classifica:  «La squadra ha avuto una partenza un po’ stentata a inizio campionato e la classifica non rispecchia il valore della squadra. Ora dobbiamo riprenderci e risalire la classifica nonostante qualche assenza». Il discorso si sposta così sulla squadra: «Siamo uno più antipatico dell’altro (ride). Il gruppo va avanti dal ’99, tutti insieme compatti. Contiamo di arrivare tra le prime tre a fine campionato, e ce la metteremo tutta per arrivare nelle prime posizioni».