Salta al contenuto principale
Mattia Cordeddu, centrocampista, Carbonia
Le classifiche a confronto tra le prime sei giornate

Nel 2020 Carbonia primo e imbattuto come il Monastir, rendimento uguale per Uri e Castiadas, ottima San Marco e in discesa l'Arbus

Il testa a testa tra Carbonia e Castiadas per il salto in serie D caratterizzerà anche l'ultimo terzo di campionato visto l'andamento quasi parallelo di queste prime sei giornate di ritorno. Inoltre, essendo lo scontro diretto fissato dal calendario nella giornata conclusiva, il duello proseguirà ancora a distanza per altre otto giornate. E domenica c'è un nuovo e importante scontro a distanza tra sulcitani e sarrabesi che ospitano le quinte forze: la capolista gioca contro la Ferrini e la vice è con l'Atletico Uri. La differenza nelle difficoltà degli impegni si può vedere nel rendimento del 2020: il Carbonia ha il doppio dei punti dei cagliaritani di Pinna e il Castiadas ha gli stessi punti dei sassaresi di Paba. Guardando quindi alle prime sei giornate del ritorno diremmo che domenica al campo L'Annunziata ci sarebbe uno scontro al vertice pauroso tra due squadre dal cammino identico (5 vittorie e 1 sconfitta) ma coi sarrabesi ad aver subito meno gol incassati (6 contro 8) dall'Uri e quest'ultima ad aver segnato 5 gol in più degli avversari. Il pronostico è più incerto della sfida dello Zoboli perché la capolista, se guardassimo solo la classifica parziale, incontrerebbe un squadra che guarda ai playoff cercando di allontanarsi dalle zone calde. Che è poi ciò che ha contraddistinto la stagione della Ferrini, che non va sottovalutata da Angheleddu e compagni perché 6 degli 8 punti dell'anno nuovo sono stati fatti nelle ultime tre gare, segnale di un avversario in salute e in ascesa. (la 22ª giornata)

 

I soli risultati del 2020, inoltre, mettono in risalto il gran cammino di Monastir e San Marco, quarta e quinta nella classifica parziale che migliorano di 8 e 5 posizioni rispetto alle prime sei giornate dell'andata. Ciò che hanno fatto in un mese e mezzo le squadre di Manunza e Antinori è un qualcosa di molto importante in chiave salvezza. I campidanesi sono reduci da due vittorie di lusso contro Nuorese e Atletico Uri, gli asseminesi si sono costruiti questa striscia negli scontri diretti battendo Porto Rotondo, La Palma e Guspini e pareggiando a Ghilarza. Entrambe, inoltre, accompagnano le loro strisce con una notevole solidità difensiva con uno score (4 e 5 gol subiti) secondo solo al Carbonia (3 reti incassate). Per il Monastir c'è anche la ciliegina dell'esser l'unica imbattuta del 2020 insieme con la capolista sulcitana quando nelle prime sei gare dell'andata erano ben sei le squadre senza aver conosciuto sconfitta. E se il 20 ottobre scorso Zanda e compagni, da quintultimi avevano un +2 sulla zona playout, nella classifica del ritorno il distacco dalla quartultima sarebbe di 7 punti. Nella classifica generale, invece, è di +6, comunque non sufficiente per sentirsi tranquilli ma in ogni caso creato in queste prime sei giornate del ritorno visto che al giro di boa (vedi la classifica dopo 15 giornate) erano quartultimi col Guspini. 

 

Di contro, il salto all'indietro più corposo l'ha fatto l'Arbus passando dal quinto posto delle prime sei d'andata al quartultimo delle prime sei del ritorno, con l'aggravante che l'unica vittoria risale alla prima dell'anno e perciò nelle ultime 5 giornate avrebbe il penultimo rendimento (2 punti) dietro solo al La Palma (1). Ma è anche vero che la difesa granata è la sesta di questa classifica parziale (8 gol subiti) il che vuol dire che la squadra di Piras ha maturato le tre sconfitte sempre di misura. Il rendimento da gambero è quasi simile al balzo in avanti del Monastir con le due squadre che si incontreranno proprio domenica. Il momento positivo dice Kosmoto ma, nel computo generale, i granata in trasferta hanno pareggiato più di tutti (5 volte, così come Ossese e Porto Rotondo) avendo la terza miglior difesa esterna con 12 gol incassati (meglio solo Carbonia e Ossese con 8 reti subite).  

 

Le due classifiche a confronto evidenziano come le prime tre del 2020 abbiano fatto più punti delle prime tre dopo 6 giornate, il che ha anche creato un maggior divario tra la prima e la quinta (da +4 a +6) mentre si è di conseguenza accorciato il divario tra la sesta e l'ultima (da +7 a +5). Nelle 48 gare giocate nel ritorno ci sono state 37 vittorie e 11 pari contro i 36 successi e 12 pareggi fino al 20 ottobre scorso, numeri simili che invece si discostano sui gol segnati (e di conseguenza subiti): 140 ora contro i 123 di allora.

pos   Pt V N P Gf Gs -- pos   Pt V N P Gf Gs
 1) Castiadas 14 4 2 0 16 8    1) Carbonia 16 5 1 0 16 3
 1) Ferrini 14 4 2 0 11 5    2) Castiadas 15 5 0 1 13 6
 1) Carbonia 14 4 2 0 9 4    2) Atletico Uri 15 5 0 1 18 8
 4) Ossese 12 3 3 0 9 3    4) Monastir 12 3 3 0 8 4
 5) Arbus 10 2 4 0 8 5    5) San Marco 10 3 1 2 5 5
 6) Atletico Uri 9 2 3 1 5 3    6) Ossese 9 2 3 1 9 9
 6) Guspini 9 3 0 3 9 9    7) Ferrini 8 2 2 2 7 6
 6) Li Punti 9 3 0 3 8 8    7) Li Punti 8 2 2 2 8 9
 9) Nuorese 8 2 2 2 8 6    9) Nuorese 6 2 0 4 10 14
10) San Marco 7 2 1 3 7 8    9) P.Rotondo 6 1 3 2 10 12
10) Bosa 7 2 1 3 9 15    9) Guspini 6 2 0 4 7 12
12) Monastir 6 2 0 4 7 10   12) Arbus 5 1 2 3 7 8
13) La Palma 4 1 1 4 2 4   12) Taloro 5 1 2 3 5 8
13) Ghilarza 4 1 1 4 4 11   14) Ghilarza 4 1 1 4 5 11
15) Porto Rotondo 3 1 0 5 4 10   14) Bosa 4 1 1 4 5 13
16) Taloro 2 0 2 4 7 14   14) La Palma 4 1 1 4 7 12

 

 

 

In questo articolo
Campionato:
Stagione:
2019/2020
Tags:
21ª giornata