Prima da titolare: «Noi mai al completo e le assenze le paghi»
Nel La Palma si rivede Meloni, gol e assist: «Sarei stato più felice se avessimo battuto il Calangianus»
Prima gara da titolare e primo gol più un assist importante. Davide Meloni si riprende il La Palma e, soprattutto, il campo che è mancato tantissimo in questo avvio di stagione dopo l'infortunio al legamento collaterale del ginocchio. La prima panchina contro il Bosa, poi 20' finali contro Ferrini e Budoni e poco più di un quarto d'ora a Tergu, domenica scorsa contro il Calangianus la prima partita da titolare per l'estroso mancino classe 1988, cresciuto nel Cagliari e con esperienze in serie D con Selargius e Budoni. Non è arrivata la vittoria ma i cagliaritani hanno fornito un'ottima prova contro la vice-capolista costretta riprendere la gara per tre volte. Tra i migliori in campo dei biancocelesti c'era sicuramente Meloni: «Anche quando ho ripreso in queste ultime settimane, il ginocchio mi stava dando fastidio e non mi permetteva di calciare bene. Personalmente, è stata una giornata abbastanza positiva ma sarei stato più felice se la squadra avesse vinto». Il La Palma ha subito tre gol su palle inattive: un rigore, un calcio da fermo e una punizione diretta. «Purtroppo abbiamo pagato delle ingenuità contro una squadra piena di giocatori importanti - dice l'ex Monastir - quando sbagli con loro alla fine paghi dazio. Ma l'atteggiamento è quello giusto per riprendere a camminare, dobbiamo ripartire da questa prestazione».
La gara contro il Calangianus ha dimostrato la forza del La Palma il cui campionato è però al di sotto delle aspettative. Per Davide Meloni c'è un motivo preciso: «Non per cercare alibi ma non siamo mai stati al completo, avere tutto il gruppo e dei cambi importanti fa la differenza. L'inizio della stagione per noi è stata sfortunato, speriamo di riprenderci e di rivedere presto in campo giocatori come Garau, purtroppo Farci si è fatto male mentre Baldussi, è un ottimo fuoriquota, e ha ripreso anche lui». Grande prova di Caddeo, autore di una doppietta, ma nel finale ha rimediato il cartellino rosso. «Con Mattia ho giocato anche a Monastir e sta confermando di essere un attaccante eccezionale, un giocatore molto importante per noi, ha fatto due bellissimi gol e sarà un'assenza pesantissima a Orroli dove andremo col coltello tra i denti sperando di fare una buona gara». Per Meloni il campionato di Eccellenza «è di buon livello, per il vertice ci sono quattro o cinque squadre attrezzatissime mentre dietro la bagarre è tra squadre altrettanto forti, non ci sono cenerentole».