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Nemmeno a Natale le prime tre fanno regali
Vittorie per Ossi, Atiesse e Sulcis

Nemmeno a Natale le prime tre fanno regali

Finisce l'anno, inizia il girone di ritorno, ma nulla cambia nel torneo di C1. Le prime tre volano spedite, senza modificare la velocità di crociera, nè, di conseguenza, le distanze in classifica fra loro. Aumentano semmai l'entità della voragine che le separa dalle "inseguitrici" (e le virgolette son d'obbligo, perchè dal quarto posto in giù e'solo un susseguirsi di accelerazioni e frenate, un balletto di marmotte che a turno si affacciano e si nascondono, sena mai dare continuità alla propria azione). Mentre (poco) più sotto è inferno e bagarre, per fuggire dalle forche caudine della zona play out, o peggio, di quella retrocessione.
Ma andiamo con ordine.

L'Ossi mantiene il primato, la Delfino perde due posizioni.

Gli uomini di Llorens superano quelli di Piccoi (4-2), cui rimane la soddisfazione per aver tenuto testa alla prima della classe. La quale, ancora una volta, non domina in senso assoluto e anzi lascia in bocca agli avversari il sapore della mancata impresa, l'idea che andare via con qualche punto in saccoccia sarebbe stato possibile. Ma riteniamo che la forza e Loriga e compagni sia proprio questa: venire a capo sempre e comunque di match equilibrati, a volte complicati. E questa, diciamocelo, è una caratteristica che hanno solo le grandi squadre. (Giusto citare, tornando al match, le grandi prove di Thiago Ribas da una parte e Alberto Melis dall'altra, autori di tre e due reti rispettivamente).

L'Atiesse c'e', il Sant'Antioco anche (ma i valori son troppo distanti).
Tony Petruso
si vestirà da Babbo Natale domani notte, per la gioia del suo piccolo figlio, ma in campionato non fa regali. L'orchestra quartese non smette di suonare, confidando sempre, ma non solo, nel solista Versace (difficile ricordare l'ultima gara in cui non ha segnato). Ne vien fuori in roboante 9-5, anche perchè gli ospiti non stanno a guardare, rintuzzano colpo su colpo, dimostrano che la salvezza in regoular season è più di una semplice ipotesi. Invero Silvio Fenu raccoglie zero punti nelle ultime due gare dell'anno, ma con due prove davvero convincenti contro le prime due della classe ha la riprova della vitalità del gruppo e può esser molto fiducioso.

Nel derby dello studio legale, la spunta ancora l'avvocato Catta.
Oltre al nome di battesimo, Zedda e Catta condividono anche uno studio legale a Cagliari. Ma due volte l'anno il connubio si spezza e i due si ritrovano avversari, sulle panchine di Villaspeciosa e Sulcis. E' accaduto ancora sabato, e l'ha spuntata di misura (3-2) il maestro sull'allievo, dopo una gara equilibrata e piacevole. Un'ennesima conferma per il Sulcis Calcio a 5, ma anche per il Villaspeciosa, che continua ad uscire a testa alta da ogni palazzetto che frequenta (con le immancabili reti di Cara e Pilloni). Bravi avvocati.

Il Bingia da lezioni, la Med si inchina.
E' la volta del Bingia Matta di proporsi nella quarta piazza della graduatoria, e gli uomini di Zuddas lo fanno in grande stile: 7-0 e Mediterranea annichilita e rispedita a casa, a trascorrere un Natale di riflessione. La gara dura appena un tempo, e si chiude forse col secondo gol dei locali, giunto a dieci secondi dall'intervallo. La ripresa e'una cavalcata irresistibile, nella quale i ragazzi del presidente Naitza sfoderano non solo grande classe (Spanu e Podda su tutti), ma soprattutto una cattiveria agonistica da grandissima squadra.

Cagliari 2000 in calo, l'Ichnos ci crede.
A Sassari l'Ichnos blocca sul pari (4-4) una Cagliari 2000 che pare aver smarrito la brillantezza di inizio campionato. La squadra di Carta appare una volta di più troppo nervosa (il rosso pare ormai il colore preferito da Paderi e compagni), anche se in questo caso i cartellini sono equamente ripartiti (è bomber Fenu ad uscire anzitempo per i padroni di casa). Il punto, alla fine, accontenta comunque tutti, lasciando i cagliaritani al quinto posto ed i sassaresi in piena lotta per la salvezza.

San Paolo all'ultimo respiro, Domus Chia beffato.
Ci ha pensato Simeoni, al secondo minuto di recupero, a salvare la San Paolo in casa contro il Domus (2-2). I ragazzi di De Agostini avevano ribaltato lo svantaggio del primo tempo e si preparavano a condire panettone e spumante con tre punti gustosi quanto utili per tirarsi fuori da una situazione di classifica fattasi fastidiosa nelle ultime settimane. Invece il bomber mancino ha dato una bella mano al suo mister, alle prese con reiterati infortuni (ora è toccato di nuovo a Macciò) e con una classifica non lusinghiera (almeno rispetto ai pronostici della vigilia).

Ales vittoria e sorpasso, Futsal Settimo r.p. (rottura prolungata).
L'Ales vince e spera ancora, aggiudicandosi lo scontro con il Futsal Settimo a lasciando ai ragazzi di Corrado Orgiana l'ultimo posto in graduatoria. Il punteggio, 6-1, racconta che i ragazzi di Deidda sono più vivi che mai, e di certo l'innesto del fuoriclasse Lanziotti ha apportato un valore aggiunto non da poco. A Stefano Lecis ed ai suoi rimane invece l'ennesima sconfitta sul groppone, ed una vittoria che manca oramai da mesi.

A lui ed a tutti gli allenatori, i giocatori, i dirigenti e gli appassionati del calcio a 5 isolano, gli auguri di Buon Natale da Diario Sportivo.
(In attesa della Befana, che porterà con sè la seconda di ritorno).

In questo articolo
Allenatori:
Stagione:
2012/2013
Tags:
Serie C1
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