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Nenè cancella Matri con una doppietta e il Cagliari demolisce il Chievo
Conti e Canini avviano la goleada, 4-1 ai veneti

Nenè cancella Matri con una doppietta e il Cagliari demolisce il Chievo

Non c'è più Matri e riesplode Nenè. Il Cagliari ci mette appena sette giorni per archiviare la sconfitta con la Juventus dell'ormai ex bomber rossoblù e travolge 4-1 il Chievo che pure era reduce da sei risultati di fila. Doppietta per il brasiliano, ora a quota sei nella classifica marcatori, anche se i gol che hanno spianato la strada al poker rossoblù sono arrivati da capitan Conti (bello il gesto di baciare la maglia durante l'esultanza) e dal difensore Canini, già al secondo centro stagionale. Il Cagliari raggiunge quota 35 punti e si avvicina di gran carriera al traguardo salvezza che dista appena 5 punti, il tecnico Donadoni continua la sua striscia fatta di non pareggi e inanella l'ottava vittoria in 13 incontri. Per capire quale ritmo abbia imposto l'ex ct della Nazionale nella sua gestione si potrebbe ricordare che, dopo 13 giornate di campionato, la squadra che aveva totalizzato 24 punti era il Napoli terzo in classifica, a 2 lunghezze dalla Lazio e 5 dal Milan capolista.

 

Conti apre, Canini raddoppia e Nenè triplica, Chievo alle corde - Donadoni non recupera Nainggolan che va in tribuna insieme con Laner e ripropone Lazzari dal 1' con Missiroli che parte dalla panchina. Cossu dietro le due punte Acquafresca e Nenè. Il resto è il solito Cagliari che si è opposto ad un Chievo forse troppo sicuro di portar via un risultato positivo dopo i primi 20' sonnolenti di gara complice il sole primaverile che riscaldava il terreno di gioco del Sant'Elia. Il torpore però è scosso dopo 19' quando la di Nenè trova la respinta di Sorrentino in fallo. Dalla rimessa  laterale nasce il vantaggio rossoblù: Biondini scambia con Pisano, cross del difensore corretto in rete di testa da Conti. Grande gioia del capitano che corre verso il pubblico baciando la maglia quasi a ribadire che di Matri ce n'è solo uno. Il Cagliari ha il merito di chiudere l'incontro dopo poco meno di dieci minuti ancora su palla inattiva: Cossu riceve dal corner e mette in area, Conti tenta la conclusione ma la palla rimpallata viene arpionata da Canini che di destro supera Sorrentino da vero attaccante d'area di rigore. Per il difensore bresciano si tratta della seconda marcatura in carriera. Sulle ali dell'entusiasmo i rossoblù affondano il colpo contro un Chievo inerme. Al 44' tutto nasce da un'invenzione di Cossu che ruba palla a centrocampo e poi con un dolce interno collo lancia Nenè a rete, il brasiliano anticipa l'uscita di Sorrentino e lo scavalca con un pallonetto sul quale Mantovani nulla può anche tentando la scivolata.

Il brasiliano firma il poker, Thereau segna il gol della bandiera - Nella ripresa Pioli va entrare un ex di lunga data come Guana al posto di Pulzetti, il Chievo tenta la reazione. ottima l'occasione sotto porta che capita a Moscardelli ma la conclusione della punta clivense al 18' è sventata da Agazzi di piede. Scampato il pericolo, il Cagliari va di nuovo in gol. Astori, con un tiro da lontano costringe Sorrentino alla respinta difettosa, si avventa Nenè e con un destro in semi-rovesciata segna il 4-0. Doppietta del brasiliano e sesto gol in campionato, il nuovo bomber del Cagliari e a -2 dal record firmato da lui stesso lo scorso anno. Nel finale c'è spazione per il gol della bandiera del Chievo con Thereau lasciato troppo solo in mezzo all'area da Astori supera facilmente Agazzi con un potente destro. Gli ultimi 7' di gara non dicono altro.

 

CAGLIARI (4-3-1-2): Agazzi; Pisano, Canini, Astori, Agostini; Biondini, Conti, Lazzari (21' st Missiroli); Cossu; Acquafresca, Nenè (34' st Ragatzu). In panchina: Pelizzoli, Ariaudo, Perico, Dametto, Magliocchetti. Allenatore: Donadoni.

CHIEVO (5-3-2): Sorrentino; Sardo, Mandelli, Cesar, Mantovani (30' st Frey), Jokic (18' st Thereau); Pulzetti (1' st Guana), Rigoni, Constant; Moscardelli, Pellissier. In panchina: Squizzi, Morero, Dimitrijevic, Granoche. Allenatore: Pioli

ARBITRO: Tozzi di Ostia Lido.

RETI: 19' pt Conti, 29' pt Canini, 44' pt Nenè; 26' st Nenè, 39' st Thereau.

NOTE: Ammoniti: Mandelli, Sardo, Rigoni, Astori. Spettatori 10.000 circa. Angoli: 4-2 per il Cagliari. Recupero: 1' + 3'.

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2010/2011
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