Fertilia ko nel big-match, Taloro ci crede ancora
Nuorese campione d'inverno, ora è sfida per la serie D contro il Porto Corallo
La Nuorese vince il primo dei due scontri diretti, allontana il Fertilia dalla vetta e ora aspetta di confrontarsi col Porto Corallo tornato ad essere la prima inseguitrice dei barbaricini. Il Taloro riprende a volare mentre continuano la scia di vittorie Sanluri e Muravera, ormai pronte alla sfida di domenica per il 5° posto. Balzo del Valledoria e del La Palma che approfittano delle sconfitte di Serramanna, Alghero, San Teodoro e Castiadas. Il Samassi sorpassa il Progetto Sant'Elia e si allontana dagli ultimi due posti occupati sempre da Tempio e Calangianus sempre al palo.
La Nuorese festeggia già qualcosa. Battendo 2-1 in rimonta il Fertilia fa suo il titolo di campione d'inverno avendo ora 4 punti di vantaggio sul Porto Corallo alla vigilia della supersfida dell'Eccellenza che chiuderà il girone d'andata sotto Natale. Bellissima la gara tra barbaricini e giuliani che, nel primo tempo, hanno sfiorato la rete con Puddu e Wilson (ottimi gli interventi di Deliperi e Murgia), nella ripresa la squadra di Paba è passata avanti con Luiu su punizione ma poi ha subito la rimonta nell'ultimo quarto d'ora di gioco con le reti di Sias (al 2° centro consecutivo) ed Emanuele Alessandrì, sempre più decisivo per le sorti dei verdazzurri. I ragazzi di Mereu infliggono così la prima sconfitta stagionale ad un Fertilia che non viene ridimensionato dalla corsa al primo posto potendo già recuperare punti visto l'impegno gravoso della Nuorese a Villaputzu. Il Porto Corallo sembra aver raggiunto il suo massimo con la terza vittoria di fila tra campionato e Coppa nelle quali i gialloneri hanno messo a segno 10 gol senza subirne alcuno. A Tempio sono bastate le reti dell'esordiente Corongiu (ex Selargius) al 27' e del ritrovato bomber Arcamone al 53' per dare i tre punti alla squadra di Virgilio Perra, con la testa già pronta alla super sfida di domenica che potrebbe riaprire il discorso primato. Il Taloro si conferma quarta forza e, sotto sotto, si prepara all'assalto ai primi posti avendo sabato lo scontro diretto in casa del Fertilia e poi le sfide con Porto Corallo e Nuorese nelle prime tre gare del girone di ritorno. A Gavoi il Castiadas incassa 4 gol, i sarrabesi con evidenti problemi di formazione soccombono sotto i colpi di Fadda e Piras nei primi 15', poi i rossoblù dilagano nella ripresa con Pinna e il 16enne Sedilesu che festeggia così la convocazione nella nazionale Under 16 dilettanti.
Continua il duello per il quinto posto tra Sanluri e Muravera. I mediocampidanesi vincono anche ad Alghero grazie a un gol di Congia ad inizio ripresa e poi si confermano ermetici dietro (seconda difesa del campionato) contenendo la reazione dei catalani che si affidano al troppo isolato Fabrizio Serra ben controllato dalla coppia Marongiu-Giandon. I sarrabesi giocano un buon primo tempo contro il Calangianus sbloccando il match con Ezeadi, poi subiscono la reazione dei galluresi nella ripresa che si concretizza col gol di Piscopo all'89', ci pensa Di Fiore nel recupero a regalare la quinta vittoria in sei gare (16 punti) alla squadra di Luis Oliveira ormai lanciata allo scontro diretto di Sanluri.
Dietro si gioca ormai per la salvezza. Balzo triplo del Valledoria che rifila un poker di gol al Progetto Sant'Elia. Scatenati i bomber Tribuna (doppietta) e Ferreira (gol dell'ex), il 4-0 è di Fois. La squadra di Ventricini mette alle spalle un periodo di crisi (1 punto in 5 gare), supera il San Teodoro e aggancia Alghero e Serramanna a quota 17. Importante la vittoria-aggancio del La Palma ai danni del San Teodoro. Succede di tutto al campo Cras coi cagliaritani avanti dopo 10' con Suella, a metà ripresa si svegliano i galluresi a segno con Ibba al 64' e poi con Mascia (su rigore respinto da Arrus e ribadito in rete) al 79' dopo che Corsi aveva neutralizzato al 74' il rigore di Michele Medda, il quale si rifarà sempre dal dischetto all'84' mentre il baby Pirisi decide il match nel recupero (92') dando tre punti vitali per la corsa-salvezza alla squadra di Antinori. Il Samassi fa suo il derby del Medio-Campidano contro il Serramanna in un match che ha visto sei gol - di cui 4 dei padroni di casa - e 5 espulsioni - di cui 4 tra gli ospiti - e il ritorno al successo della squadra di Nunzio Falco dopo sei giornate (1 punto). Il difensore Uccheddu sblocca dopo 3', Melis pareggia al 39', il capocannoniere Mesina infila l'11esima perla stagionale al 43', la squadra di Ruggiero con l'uomo in meno (espulso Mancusi al 42') non ci sta e pareggia con Usai ad inizio ripresa (47'), poi il Samassi passa ancora Uccheddu al 61' e l'espulsione di Usai al 79' toglie ogni speranza al Serramanna che subisce la quarta rete con Curreli all'86', un minuto dopo il rosso al compagno di squadra Doro. I biancocelesti lasciano il Sant'Elia al terzultimo posto e agganciano il Castiadas.