Oggi in campo la capolista, domani i sarrabesi
Nuorese tenta lo scatto per la serie D, Porto Corallo alla prova del derby
Rush finale per il torneo di Eccellenza che non ha emesso ancora alcun verdetto quando mancano 5 giornate alla fine del campionato. Qualche indizio sulla corsa promozione e salvezza c'è ma già da questo turno si potrà capire se alcune certezze verranno confermate o messe in discussione da risultati a sorpresa.
Due gli anticipi del sabato entrambi alle 15.30:
NUORESE 1930-SAN TEODORO (arbitra Simone D'Angelo di Ascoli Piceno)
Gara decisiva per il primo posto dei barbaricini che non possono assolutamente fallire dopo il buon pareggio in casa del Sanluri che ha riportato il Porto Corallo a -5. La squadra di Bernardo Mereu affronta un avversario ostico come il San Teodoro, reduce da 9 risultati utili di fila e che avverte il match come un derby per la presenza di ex come Pitta, Corsi e il tecnico Tatti. Mancheranno due protagonisti, Sias per i verdazzurri e La Rosa per i viola, entrambi squalificati, ma i padroni di casa recuperano il metronomo Alessandro Alessandrì. Voglioso di far bene il bomber dei galluresi Ibba che a dicembre fu richiesto con insistenza dal club capolista e non vanno scordate le scintille in semifinale di Coppa Italia con la vicenda Siazzu (ora all'Olbia) e Nnamani che portò alla maxi-squalifica del bomber di Torpè. Per di più, i teodorini furono i primi a infliggere una sconfitta ufficiale alla Nuorese nella stagione sfiorando la clamorosa qualificazione in finale. Si prevede una grande cornice di pubblico con ingresso unico a 3 euro e libero per gli under 13.
VALLEDORIA-CALANGIANUS (arbitra Fabrizio Demontis di Sassari)
C'è tanta salvezza in palio al comunale Bayslak. La squadra di Ventricini vuole riscattare il ko di Samassi e ottenere subito i punti per la permanenza in categoria, i ragazzi di Scano devono recuperare una posizione ed uscire dalla zona playout. Ai padroni di casa mancheranno Manconi e capitan Lepori, gli ospiti in difesa dovranno fare a meno di Sacco perciò Piscopo e Cugini se la vedranno con Tribuna e Ferreira, quest'ultimo tornato in forma dopo la settimana di influenza.
Le gare della domenica tutte alle 15:
PORTO CORALLO-CASTIADAS (arbitra Andrea Salvatore Calì di Caltanissetta)
Tripla difficoltà per la squadra di Perra che deve smaltire le fatiche di Coppa e proiettarsi già alla gara di ritorno dei quarti col Campobasso, poi giocherà conoscendo il risultato della Nuorese (lì si trasforma a favore se la capolista non vince) ed infine affronta un derby e un avversario di tutto rispetto. I ragazzi di Piras hanno conosciuto solo domenica scorsa la prima sconfitta nel girone di ritorno, possono contare pienamente su Martinez e sul rientro di Meloni, un ex che ha fatto tanto bene in giallonero nei tre anni con Cossu in panchina e che vorrà ben figurare di fronte al suo ex pubblico. All'andata si imposero i bianceverdi con rete di Pilleri. A riposo per mercoledì Vignati e Sigismondo, qualche minuto potrebbe farlo Volpe al rientro dopo tre mesi di infortunio.
SERRAMANNA-FERTILIA (arbitra Eros Daniele Carta di Cagliari)
Seconda trasferta di fila per i giuliani che inseguono un'altra vittoria per affrontare il finale di stagione a mille tra gli scontri diretti con Porto Corallo (domenica prossima) e Nuorese, e il recupero col Sanluri che tante polemiche sta suscitando per lo spostamento di date: dal 12 al 19 ma potrebbe tornare al 12. I mediocampidanesi sono reduci dal colpo di Alghero e si sono rilanciati in classifica, il ritorno di Ruggiero è servito, in difesa mancherà il pilastro Spanu, il Fertilia non avrà Santona ma spera nel cecchino Chelo (sei gol in sei gare).
TALORO GAVOI-SANLURI (arbitra Marco Porcheddu di Oristano)
Al Mariastiai un assaggio di playoff tra le due squadre più ammirate della stagione: i ragazzi di Cirinà per quel rendimento pauroso in casa appena intaccato dalla sconfitta con l'Alghero, gli uomini di Mannu perché hanno conquistato punti contro tutti, specie con le prime due della classe. Non saranno del match per squalifica Silvetti e il giovane Frau per i rossoblù e Paschina per i biancorossi. Entrambe saranno protagoniste fra un mese negli spareggi che, specie i gavoesi, inseguono da due stagioni ma mai disputati perché annullati dal troppo distacco dalla seconda in classifica (Olbia e Latte Dolce).
ALGHERO 1945-MURAVERA (arbitra Paolo Fele di Nuoro)
Gara da non fallire assolutamente per i catalani dopo aver toppato il match col Serramanna che è costato l'aggancio in classifica dei mediocampidanesi. La squadra di Pala devo poi approfittare di un avversario che mostra maggiori fragilità in trasferta e che, soprattutto, deve fare a meno per squalifica del portiere Mainas, del difensore Todde e dell'esterno Usai. Sorvegliati speciali i due bomber Nurchi, capocannoniere con 14 gol, e Serra appena giunto in doppia cifra.
LA PALMA MONTEURPINU-SAMASSI (arbitra Cristofer Meloni di Olbia)
Sfida-salvezza ad alta tensione. I cagliaritani possono giocarsi una grande fetta di permanenza in Eccellenza specie se vincono ma mister Antinori sa anche che queste gare non vanno perse e un pari muove sempre la classifica, poi deve rinunciare al regista Damiano ma spera di ripetere i risultati che fece in Coppa Italia contro i biancazzurri, allora guidati da Falco e ora affidati a Busanca. Il quale prova ad avere in trasferta gli stessi ottimi risultati che ottiene in casa, il tecnico della Rappresentativa Juniores ha registrato la difesa e chiederà ancora al bomber Mesina qualche altra prodezza per la salvezza.
SEF TEMPIO-PROGETTO SANT'ELIA (arbitra Salvatore Deriu di Sassari)
Sfida tra disperati e probabilmente inutile per evitare la retrocessione. Che sarà certa per chi perde mentre chi vince avrà qualche settimana in più per lottare. Favoriti i galletti per il fattore campo (anche se mancherà un elemento importante come Foresti) e perché i cagliaritani sono reduci dall'esonero del tecnico Clarkson e ancora non hanno annunciato il nuovo allenatore con Gianfranco Pau (ex guida del Sinnai fine anni Ottanta e Novanta e Gemini Pirri inizo anni Duemila) che ancora non ha detto sì al presidente Cardia.