I bianchi con l'uomo in più per quasi tutta la ripresa
Olbia, che occasione persa: Ragatzu fallisce il rigore e grazia la Giana dell'ex Brevi
Non va oltre il pareggio l'Olbia contro la Giana dell'ex Brevi. Al "Città di Gorgonzola" i bianchi hanno sciupato una grande occasione per fare un allungo in classifica e agganciare momentaneamente Livorno e Novara a quota. L'episodio chiave al 9' della ripresa quando Montesano stende Udoh in area e viene espulso, dal dischetto Ragatzu si fa parare l'esecuzione da Zanellati. Poi Ladinetti e ancora Ragatzu non trovano la via del gol benché i lombardi, pur chiusi in difesa, hanno comunque la chance con Bonalumi fermato ottimamente da Tornaghi.
La gara. Partenza lenta e prima sortita per l'Olbia, all'8', quando Giandonato, con una forte conclusione dal limite, costringe Zanellati al primo intervento importante della gara mandando in angol con un bel tuffo sulla sua destra. Un fuoco di paglia e primi cartellini gialli a Lella e Altare. La seconda conclusione dei bianchi arriva al 32' con il tiro di Pennington non trattenuto da Zanellati che poi recupera la palla con immediatezza. Non accade altro fino al riposo. Ad inizio ripresa l’Olbia si presenta con Biancu al posto di Lella mentre nella Giana entra Corti al posto di Rossini. Il neo entrato per i padroni di casa, al 6', non sfrutta a dovere il cross di Maltese e di testa manda fuori. Al 9' doppia episodio favorevole per l'Olbia: Montesano manda giù Udoh a pochi passi da Zanellati e si becca il cartellino rosso. Il calcio di rigore è per Ragatzu ma l'ex Cagliari si fa intuire il tiro dal portiere che conserva lo 0-0. I bianchi cercano di sfruttare la superiorità numerica, al 16' gran destro a giro di Ladinetti con palla che sibila l'incrocio dei pali. Al 20' è Ragatzu che prova a riscattare l'errore dal dischetto ma il suo destro su punizione viene mandato in angolo dall'ottimo Zanellati. Arrivano altre mosse dalle panchine: triplo cambio per Brevi che si affida a Priola, Capano e Dalla Bona mentre Canzi opta per l'inserimento di Arboleda e Cocco. quest'ultimo fa coppia con Udoh e Ragatzu si piazza sulla trequarti. I bianchi in pressing, al 29' Udoh, su cross da destra di Pennington, impatta di testa con palla di poco sopra la traversa. Si fa male Giandonato al 32’ e lascia il posto a La Rosa. La Giana prova il colpaccio al 42', bel contropiede di Corti che appoggia palla per Dalla Bona, conclusione dal limite dell’area con palla appena alta sulla traversa. Sull'altro fronte Cocco guadagna una interessante punizione dal limite che Ragatzu spreca calciando altissimo. Nel recupero non arriva il guizzo dei bianchi al terzo pari di fila, nella prossima gara affronteranno in casa il Lecco.
GIANA ERMINIO: Zanellati; Perico, Bonalumi, Montesano; Barazzetta (22’ st Priola), Rossini (1’ st Corti), Pinto, Palazzolo (22’ st Capano), Zugaro (35’ st De Maria); Maltese (22’ st Dalla Bona), Perna. A disp. Acerbis, Finardi, Marchetti, D’Aniello, Benatti, D’Ausilio, Marcandalli. All. Oscar Brevi.
OLBIA: Tornaghi; Pisano (25’ st Arboleda), Altare, Emerson, Cadili; Lella (1’ st Biancu), Ladinetti (25’ st Cocco), Pennington, Giandonato (32’ st La Rosa), Ragatzu, Udoh. A disp. Van der Want, Dalla Bernardina, Demarcus, Pitzalis, Occhioni, Secci. All. Massimiliano Canzi.
ARBITRO: Fabio Pirrotta di Barcellona Pozzo di Grotto.
NOTE: Espulso al 9' st Montesano. Ammoniti: Lella, Altare, Bonalumi, Ladinetti. Recupero: 0’ + 4’. Al 9' st Zanellati para un calcio di rigore a Ragatzu.