Olbia, per i ragazzi di Brevi inizia la settimana decisiva per la salvezza

Se da una parte l'Olbia incassa il no dal Collegio di Garanzia di Sport sulla richiesta di sospendere il provvedimento federale per disputare i playout, dall'altra i bianchi concludono la seconda settimana di lavoro in vista proprio della coda della stagione che prevede il doppio confronto-salvezza contro la Giana Erminio.

Nel pomeriggio di ieri, il tecnico Brevi ha fatto disputare la seconda partita in famiglia al Nespoli, un test importante in vista della sfida d'andata di sabato 27 (il ritorno è in programma mercoledì 30), per far crescere ulteriormente la condizione fisica della squadra e riprendere i meccanismi tecnico-tattici andati in soffitta durante il lockdown.  

Ancora a segno Andrea Cocco, su assist di Giandonato, con un destro dal limite dell'area batte Aresti e porta avanti la squadra in maglia nera nel primo tempo. A inizio ripresa il raddoppio a firma di Luca La Rosa con un diagonale su perfetto inserimento in area. Nelle fila dei verdi c'è la rete di Andrea Vallocchia con Van der Want che nulla può sulla conclusione del centrocampista. Gli allenamenti riprenderanno domani pomeriggio alla Basa per quella che sarà la settimana decisiva per la permanenza in Lega Pro. 

Intanto Raul Bertarelli, ex tecnico della Giana Erminio dimessosi a fine gennaio, vede i lombardi favoriti perché più forti tecnicamente ma - ai microfoni di TuttoC.com - ricorda i precedenti non brillanti per le gare giocate al Nespoli: «Credo che se la stagione fosse andata avanti regolarmente la Giana si sarebbe salvata agevolmente. Il mercato di gennaio è stato importante e la squadra si stava esprimendo bene con una media punti che nel girone di ritorno era da primi posti. Nel playout con l'Olbia sarà decisiva la gara d'andata. I sardi sono inferiori tecnicamente ma la Giana è sempre uscita sconfitta dal Nespoli, ricordo solo un pareggio strappato in quello stadio ma era contro l'Arzachena».