Orrolese, Palmas si gode l'exploit: «La vittoria a Lanusei ci dà tanto morale»

Un colpo di coda sorprendente ma fino ad un certo punto, vero è che in pochi si sarebbero aspettati un'Orrolese vincente in casa del Lanusei due giorni dopo le dimissioni del tecnico Gianpaolo Grudina. Il 3-2 in Ogliastra non fa però che aumentare il rammarico in casa biancorossa per una classifica che si è fatta più anonima dopo il primo terzo di campionato in cui Marcialis e compagni avevano viaggiato con una media di 2 punti a partita, fianco a fianco alle regine torneo: alla 10ª giornata erano 3 le lunghezze di distanza dalla capolista Siliqua, 2 dal Pula, a 1 dal Lanusei e a quota 20 col Tortolì. Nelle successive 10 giornate i sarcidanesi avevano dimezzato la media racimolando solo 10 punti, poi sono arrivate le dimissioni del tecnico Grudina e il susseguente sussulto di Lanusei.

I playoff sono lontani 9 punti ma mai dire mai in casa Orrolese come conferma Bebo Palmas, perno della difesa biancorossa: «Il nostro obiettivo è migliorare la classifica dopo un lungo periodo in cui abbiamo fatto tanti pareggi rallentando la nostra corsa nella zona playoff. La vittoria a Lanusei ci dà tanto morale per provare a fare meglio dello scorso campionato quando finimmo quinti, poi se là davanti dovessero rallentare e noi continueremmo a giocare con la stessa mentalità vista a Lanusei magari il finale di campionato si farà più interessante per noi». Il 37enne centrale di Sinnai spiega il perché della crisi di risultati con 7 pareggi nelle 10 gare precedenti alla vittoria contro la capolista: «Gli infortuni e le squalifiche hanno inciso in una rosa comunque esigua e non certo all'altezza di Lanusei, Pula e Tortolì, spesso abbiamo giocato senza le punte Marcialis e Mingoia, poi andato via a dicembre. In attacco è arrivato Nicola Lay e al completo abbiamo sempre dimostrato di essere una buona squadra». Bebo Palmas si dice dispiaciuto dell'addio di Grudina, col quale era già stato a Villacidro in Eccellenza: «Il mister in 3 anni a Orroli ha lavorato molto bene, portando la squadra in Promozione e poi in zona playoff, non voglio entrare nel merito delle sue dimissioni perché qualsiasi motivazione ci sia dietro deve restare all'interno dello spogliatoio. Grudina è un bravissimo allenatore e un'ottima persona che lavora con la massima professionalità nel rispetto dei ruoli, si è sempre messo in prima linea per difendere i giocatori. La vita calcistica continua e ora siamo tutti a disposizione del nuovo tecnico Francesco Boi». Che farà l'esordio in casa con l'Arbus. «Squadra tosta - osserva Palmas - che vorrà riscattare la sconfitta con la Ferrini, ma noi dobbiamo approfittare del doppio turno casalingo e cercare di fare sei punti tra Arbus e Sant'Elena, non sarà facile ma ci proveremo». 

Sulla lotta al primo posto l'ex difensore del Sanluri non ha dubbi: «Anche se ha perso contro di noi il Lanusei resta il favorito numero uno, ha uno squadrone composto da giocatori di categoria superiore. Anche il Pula e il Tortolì sono due ottime squadre con individualità di spessore, per tutt'e tre saranno importanti gli scontri diretti ma anche non cadere nelle trappole contro squadre sulla carta più deboli. Discorso a parte per Siliqua e Ferrini che stanno facendo un grande campionato pur avendo un organico inferiore alle altre, perciò va tutto a loro merito».