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Pala prepara l'Olmedo di Coppa: «Tornano Usai e Paddeu, basta non prendere gol»
In semifinale con il Latte Dolce: «Una bella gara»

Pala prepara l'Olmedo di Coppa: «Tornano Usai e Paddeu, basta non prendere gol»

Il campionato entra nella fase calda e due squadre di vertice del girone B di Promozione devono affrontare l’incombenza della Coppa Italia. Piacevole, perché si tratta della semifinale, appuntamento in due puntate prestigioso per l’Olmedo che ospita quel Latte Dolce, terzo in classifica e con cinque lunghezze di vantaggio in campionato. La gara uno si gioca domani (ore 15) al Comunale Pintore Caddeo. «L'importante è non prendere gol – dice il tecnico degli olmedesi Fabio Pala – dovremmo recuperare Usai al 100% e Paddeu, uno dei 2 fuoriquota bassi che ci permettono di schierare una formazione diversa da quella di Tempio. Sicuramente sarà una bella partita che tutt’e due le squadre si sono meritate di giocare».


Mister Pala, gli scontri diretti in campionato dicono che siete voi i favoriti con una vittoria e un pareggio

«Non fanno testo, quando abbiamo vinto all'andata il Latte Dolce era ancora in fase di rodaggio, l’1-1 al ritorno da noi ha dimostrato la loro forza, poi ricordo anche che hanno perso solo una partita, ad Oliena, nelle ultime 18 gare di campionato»

Cosa deve temere l’Olmedo dei sassaresi di mister Scotto

«Il collettivo in generale. Loro attaccano molto con gli esterni bassi per creare la superiorità numerica e sono abili nel cambi di gioco. Poi hanno il vice-capocannoniere del girone Delizos, un grande portiere come Magliona e diversi giocatori esperti, uno su tutti, Gianfranco Piras. Di sicuro ce la metteremo tutta per andare in finale»

Passiamo al campionato dove avete rallentato, solo 4 punti nelle ultime 5 gare

«È un fatto abbastanza normale anche perché in queste partite abbiamo affrontato squadre toste come Latte Dolce, Porto Rotondo e Tempio. Nell’ultima gara, poi, ci mancavano Usai, il nostro terminale offensivo di maggior spessore (capocannoniere con 16 gol, ndr) e i due fuoriquota titolari. Ma ci riprenderemo presto»

La distanza dai playoff è rappresentata proprio dal Latte Dolce che, in classifica, vi sopravanza di 5 punti. C’è lo spazio per acciuffare il terzo posto?

«Per i playoff ci sono almeno 6 o 7 squadre in lotta, a noi mancano 4 punti alla salvezza e poi ci proveremo. Se dovessimo riuscire a centrare almeno il terzo posto avremmo fatto una grande cosa, sennò pazienza, ma sono sicuro che giocheremo le restanti partite al massimo»

Negli ultimi due pareggi è successo un po’ di tutto. Contro il Porto Rotondo avete subito gol al 97’ ma quella rete è costata cara agli olbiesi con l’allenatore squalificato insieme a 4 giocatori

«A volte capita che gli arbitri, quando protesti molto, vadano in tilt. Sull’espulsione di Fera del Porto Rotondo molti loro compagni hanno protestato, l’arbitro forse ha avuto un po’ di timore e ha decretato a fine partita 7’ di recupero che non stavano né in cielo né in terra. Poi, di preciso non so cosa sia successo ad alcuni giocatori avversari ma per quello che ho letto nel comunicato sembra che abbiano minacciato l'arbitro. Ad ogni modo, invece di essere arrabbiati noi, lo erano loro, a volte è strano il calcio...»

Forse la mancata vittoria col Porto Rotondo è stata compensata dal pareggio di Tempio dove le cronache parlano di galletti sciuponi

«Non sono d'accordo con quest’analisi, il pareggio del Nino Manconi è giusto. Nel primo tempo siamo andati meglio noi, nella ripresa più loro anche se a noi resta il rammarico di non aver sfruttato a dovere la superiorità numerica. In ogni caso, nel secondo tempo abbiamo impegnato severamente il loro portiere in due circostanze e abbiamo preso un palo, e se è vero che il nostro portiere Sanna ha fatto almeno quattro parate fondamentali è altrettanto vero che il rigore trasformato da Casu era molto dubbio»

Fabio Salis

In questo articolo
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2010/2011
Tags:
Sardegna
6 Ritorno
Girone B
Intervista