Playoff 1° turno bell'1-1 dei sarrabesi in Toscana
Pallonetto di Emiliano Melis, il Castiadas risponde al GhivoBorgo e vede la finalissima
Il Castiadas torna in Sardegna con un preziosissimo pareggio per 1-1 in casa del Ghivizzano Borgoamozzano nell'andata del primo turno dei playoff nazionali. Ai sarrabesi basterà domenica prossima mantenere lo 0-0 a L'Annunziata per andare in finale presumibilmente col Ravenna che ha liquidato 4-0 la Sanmichelese nell'altro spareggio. Ma la squadra di Giampaolo Zaccheddu non dovrà abbassare la guardia perché i toscani hanno dimostrato d'essere una buona squadra, ben messa in campo e propensa al palleggio con due terzini sempre pronti ad appoggiare l'azione d'attacco. I ragazzi di Pacifico Fanani sono pericolosi anche sulle palle inattive come quella che ha portato il difensore Vita a sbloccare il match dopo 28', ci ha pensato Emiliano Melis con un sontuoso pallonetto a rimediare prima del riposo. Nella ripresa Volpe pizzica la traversa prima del finale favorevole ai padroni di casa coi tentativi di testa pericolosi di Colombi e Vanni.
Formazioni. Fanani schiera Trezza in porta, difesa a quattro con Borgia, Vita, Barretta e Angeli, a centrocampo Sireno regista con Cecchini e Lelli interni, trequartista Colombi dietro Vanni e Alfredini. Zaccheddu risponde con Puddu tra i pali, in difesa Orrù, Porcu, Massessi e Boi, in mediana Volpe tra Federico Melis e Satta, sulla trequarti Usai dietro Mesina ed Emiliano Melis.
Primo tempo. Gran caldo, campo piccolo e subito chiara l'importanza della posta in palio per i 22 in campo. Il primo squillo è al 12', Orrù tenta il rinvio che viene rimpallato da Cecchini, lesto poi a dare palla all'indietro per Sireno che arriva in corsa dal limite e calcia d'esterno destro, tiro leggermente deviato da Volpe che costringe Puddu alla parata difficoltosa. Insiste il GhivoBorgo che al 18' sfonda a sinistra e cross in area per l'inserimento di Colombi che stoppa di petto e, sull'arrivo di Massessi, gira in mezzo per Vanni anticipato di testa da Boi che sventa il pericolo anche perché l'ulteriore tentativo in corsa di prima intenzione di Lelli è sballato. Il Castiadas si fa vedere al 21' su punizione con lo specialista Emiliano Melis, il suo tiro a giro da oltre 25 metri costringe Trezza alla deviazione in tuffo sulla sua sinistra. L'equilibrio viene spezzato al 28' e il GhiviBorgo passa in vantaggio su schema di calcio d'angolo, cross di Angeli, spizzata sul primo palo di Vanni per Vita che deve solo poggiare in rete dalla linea di porta. Esulta il pubblico di casa che però viene gelato in chiusura di prima frazione. Al 42' Satta ruba palla sull'intervento di testa di Borgia ed è bravissimo nel verticalizzare sullo scatto di Emiliano Melis, tenuto in gioco da Barretta, il capitano biancoverde si avventa sulla sfera come un falco e, al secondo rimbalzo, supera Trezza con un millimetrico pallonetto di sinistro. Gran bel gol ed esultanza nella porzione di tribuna dove campeggia una bandiera dei Quattro Mori. Si va al riposo sul punteggio di 1-1 che accontenta il Castiadas giunto in Toscana con l'intento di segnare un gol.
Secondo tempo. Nella ripresa torna in campo un GhviBorgo intenzionato a metter freccia sui sarrabesi. Al 2' Sireno ci prova su punizione sfiorando il palo alla destra di Puddu con un tiro a scavalcare la barriera. Poi, complice anche il ritorno ad un centrocampo a quattro in linea, il Castiadas contiene bene la squadra di Fanai. Scollinata la mezzora mister Zaccheddu gioca la carta Sarritzu (al posto di Emiliano Melis), il mancino ex Sanluri e Selargius al 32' entra in area da sinistra in modo dirompente, poi cerca Mesina contratto dal diretto marcatore, la palla finisce al limite dove arriva Volpe che calcia in corsa di collo destro scheggiando la parte alta della traversa. Sfiora il vantaggio il Castiadas rischia di soccombere nel finale quando la spinta del GhiviBorgo si fa più pressante. Al 38' Sireno appoggia all'indietro per Angeli, cross da sinistra per lo stacco aereo di Colombi, solo a centroarea, ma la palla è alta sulla traversa. L'azione fotocopia si ripete 2' dopo, con Angeli che pesca all'altezza del dischetto del rigore Vanni, colpo di testa in torsione con la palla che sembra infilarsi sull'angolo alla sinistra Puddu che invece si allunga e smanaccia in angolo. Il Castiadas poi chiude gli spazi, il recupero scivola via e, al triplice fischio dell'arbitro Panozzo di Castelfranco Veneto, può tornare a casa soddisfatto per un pareggio che però tiene apertissima la qualificazione alla finale anche se ora la bilancia pende dalla parte dei sarrabesi che possono sfruttare il fattore campo e un pareggio a reti inviolate.
GHIVIBORGO: Trezza, Borgia, Angeli, Cecchini, Vita, Barretta, Lelli (21’ st Cecchetti), Sireno, Vanni, Colombi, Alfredini (21’st Saviozzi). A disp. Dinelli, Carignani, Dunaiev, Babboni, Buono. All. Pacifico Fanani
CASTIADAS: Puddu, Orrù (35’ pt Cabras), Boi, Volpe, Porcu, Massessi, Federico Melis (34’ st Chiarelli), Usai, Mesina, Emiliano Melis (31’ st Sarritzu), Satta. A disp. Asunis, Martinez, Frau, Corda. All. Giampaolo Zaccheddu
ARBITRO: Panozzo di Castelfranco Veneto
RETI: 28’ pt Vita, 42’ pt E. Melis.
NOTE: Ammoniti: Alfredini, Boi, Massessi, Usai. Angoli: 6-3. Recupero: 1’ + 4’. Spettatori: 400 circa.