Perra e Melis analizzano la quinta giornata

Un volto felice e uno triste della quinta giornata del campionato juniores, seppur di separati gironi. Stiamo parlando di Francesco Melis e Simone Perra rispettivamente mister dell'Atletico Sporting e dell'Elmas 01.

Melis non ha nulla da rimproverare ai suoi dopo la vittoria per 9-1 in trasferta sul campo del Bingia Matta: 

"Non è semplice commentare un 9-1. C'è poco da dire dal punto di vista del gioco, l'unico timore che avevo, ere per il fatto che le due settimane di pausa avrebbero potuto influire negativamente sul morale dei giocatori, ma i ragazzi hanno risposto benissimo. Abbiamo dominato la gara sin dal primo minuto, nonostante l'immediato pareggio dopo appena venti secondi dal nostro primo goal. Il risultato finale poteva essere ben più ampio, siamo stati molto sciuponi sotto porta durante tutta la partita, una cosa sulla quale lavorare molto durante la settimana. Gran parte del merito va al Bingia Matta che, nonostante tutto, non ha mai mollato e molte volte si è resa pericolosa, ma c'è la siamo cavata in qualche modo. Posso ritenermi felice della prestazione dei ragazzi, di come si sono comportati soprattutto in fase difensiva. Come ho già detto dobbiamo lavorare e migliorare sotto alcuni aspetti, soprattutto questa settimana perchè abbiamo un gara molto importante contro il Capoterra 2000 che sta facendo un campionato spettacolare."

Simone Perra invece ha l'amaro in bocca per la trasferta di Santadi: 

"A Santadi è stata una partita molto equilibrata sino alla fine, decisa da nostre ingenuità e dai troppi gol sbagliati sotto porta, vedi anche sul due a uno non aver sfruttato l'uomo in più per l'espulsione del loro portiere. A questo punto dopo un'inizio di campionato non positivo a differenza dello scorso anno che per tre quarti di campionato siamo stati  ai vertici con lo stesso gruppo, è importante non guardare la classifica, cercare di lavorare ancora più di quello che stiamo facendo, senza perdere la serenità e ritrovare la fame di vittoria che in questo campionato c'è mancata. Senza dimenticare che l'obbiettivo primario è cercare di far crescere qualcuno di questi ragazzi, in modo che tra qualche anno possano essere utili alla prima squadra."