Pilleri indica la strada al Pula: «Concentrati e uniti, così si va in Eccellenza»

Era attesa alla prova del nove e l'ha superata ampiamente. Il Pula ha scavalcato di slancio l'ostacolo Cardedu che, alla vigilia, si portava appresso un coefficiente altissimo di difficoltà per come la gara era stata caricata in settimana dalle dichiarazioni del tecnico della squadra ogliastrina Francesco Loi ma, soprattutto, perché la matricola biancorossa veniva da otto risultati utili consecutivi (cinque vittorie e tre pareggi) e veniva data in gran forma.

Pilleri si gode il gol e il primato e pensa alla gara di Coppa Italia - C'è voluta una prova maiuscola della capolista per vincere 2-0 al San Paolo e la strada per i tre punti l'ha spianata la rete al 47' del primo tempo di Gigi Pilleri, con un preciso colpo di testa a fil di palo su assist di Atzeni. «In settimana avevamo preparato molto bene questa partita che sapevamo non sarebbe stata facile – dice il forte centrocampista ex Sant'Elena – Il Cardedu è una buonissima squadra, ma noi non abbiamo concesso nulla, per cui i tre punti sono ampiamente meritati». Terza vittoria di seguito dopo i tre pareggi di fila che avevano messo a rischio il primato del Pula. «La classifica dice che noi siamo i primi – continua Pilleri – e questo ci permette di giocare con senza patemi d’inseguimento. Se noi manterremo alta la concentrazione e resteremo uniti, non dovremmo avere grossi problemi a centrare l’obiettivo che la società ci ha chiesto ad inizio stagione». Il 29enne regista dal gol facile parla della marcatura che ha spianato la vittoria in Ogliastra: «Non saprei dire se questa rete sia la più importante della stagione, so solo che è la sesta. Al di là dei numeri personali per me il gol è un contributo che fornisci alla squadra e niente più». Ora la mente va subito al prossimo impegno ravvicinato. «Mercoledì in casa – conclude il regista del Pula – avremo il ritorno della semifinale di Coppa Italia contro il Quartu 2000 (0-0 all'andata, ndr) e il nostro obiettivo sarà quello superare il turno per arrivare in finale».

Per Zaccheddu una vittoria importante per tenere a bada il Porto Corallo - Soddisfatto del momento positivo del Pula è soprattutto il tecnico Giampaolo Zaccheddu: «Sapevamo che Cardedu sarebbe stata una tappa difficile nel cammino del nostro campionato. Abbiamo vinto e siamo particolarmente felici. La squadra era parecchio motivata e sapeva che fare bottino pieno in Ogliastra sarebbe stato molto importante. Questa è la terza vittoria consecutiva, dimostrazione che ci siamo ripresi benissimo dopo quel momento di appannamento». L'allenatore selargino sa dove la sua squadra si giocherà la vittoria finale: «Ribadisco quanto detto qualche giorno fa e cioè che il campionato si deciderà con le squadre che lottano per la salvezza, piuttosto che nello scontro diretto con il Porto Corallo che, tra l’altro, giocheremo in casa. Non dimentichiamo, però, che in corsa resta anche il Quartu 2000, vittorioso a Siliqua». La squadra di Marco Piras resta a -9 mentre il Porto Corallo mantiene le 4 lunghezze di distacco. «Sorpreso della vittoria del Porto Corallo a Lanusei? Direi di no – chiude Zac – la squadra di Marco Cossu gioca un bel calcio, a detta di molti il migliore del girone, per cui ci sta che abbia vinto su un campo come quello del Lixius, nonostante non sia per nulla facile. Loro attraversano un ottimo momento di forma e lotteranno fino alla fine».

Roberto Secci