Piludu spietatissimo: al Lanusei la supersfida contro il Pula; Cacciuto sul finale rilancia il Siliqua; il Tortolì piega l'Arbus in extremis con Recano

Il Lanusei si aggiudica il big-match della quindicesima giornata contro la corazzata Pula, al primo stop stagionale, e vola in fuga a quota 36 punti, conquistando il titolo di campione d'inverno e staccando gli uomini di Prastaro, secondi in classifica, di quattro lunghezze.
Una domenica da incorniciare per i ragazzi allenati da mister Loi che offrono l'ennesima prova di personalità e compattezza, si tratta della vittoria numero undici in stagione, e si candidano come assoluti protagonisti per la seconda parte della stagione.
La prima occasione della gara capita sui piedi di Dentoni, ma il Lanusei prende progressivamente in mano il pallino del gioco e ci prova con Piludu prima e Falciani; la replica degli ospiti è affidata ad una grande conclusione di Argiolas, che impegna Marchi.
La coppia Placentino – Viani dimostra di essere in giornata, ma a passare per primi in vantaggio sono gli ospiti: Argiolas, direttamente su calcio di punizione, beffa Marchi con una traiettoria forte e imprendibile.
I padroni di casa accusano il colpo e impiegano diversi minuti per riprendersi dallo shock dello svantaggio: i primi segnali in questo senso arrivano a cinque minuti dal termine, con Viani che suona la carica per i suoi e mette i brvidi a Toro con una bella conclusione dal limite.
Negli ultimi secondi di gioco della prima frazione, Piludu acciuffa il pari: l'attaccante conquista la sfera e supera il portiere avversario Toro con un bel tocco morbido che si insacca in fondo alla rete.
Nella ripresa, le due squadre partono fortissimo e si affrontano a viso aperto: in avvio Argiolas detta per Spada che non è lucido al momento della conclusione a rete; la risposta del Lanusei è in una conclusione a giro del solito Viani che si stampa clamorosamente sulla traversa.
Il gol è nell'aria: Placentino si guadagna un calcio di rigore, dal dichetto Piludu non sbaglia e firma così la sua personalissima doppietta.
La rete subita compromette i piani del Pula, costretto a scoprirsi nell'intento di acciuffare il pari: lo squillo di Argiolas, che ci prova dalla distanza, non crea problemi a Marchi; il finale è tutto per il Lanusei che sfiora la rete del definitivo ko in più di una circostanza con Cordeddu, Viani, Tegas e Placentino, ma il risultato non cambia più.

Successo pesantissimo, il secondo consecutivo, per il Siliqua di Titti Podda che grazie all'1 a 0 rifilato a domicilio ad un ottimo Sant'Elena mantiene la terza posizione in classifica, ad una lunghezza dal Pula: agli ospiti sono serviti novanta minuti di gioco per avere la meglio contro la compagine guidata da Mascia, che ha tenuto brillantemente il campo per tutto l'arco della gara, prima di arrendersi nel finale alla rete di Cacciuto.
La prima occasione del match è di Cacciuto, che alza troppo la mira; i padroni di casa non stanno a guardare e prendono coraggio con il passare dei minuti: ci prova per ben due volte Brundu, ma senza fortuna; poi è Marcia che dal limite dell'area chiama all'intervento Collu, costretto a rifugiarsi in angolo.
In chiusura di tempo, il Siliqua lancia un timido segnale di ripresa con Picciau che batte al volo, bravo Angioni a salvarsi d'istinto.
Nella ripresa, gli ospiti cambiano marcia e partono con maggiore determinazione: in apertura ci prova subito Cacciuto, anticipato in extremis da Angioni; è il turno poi di Atzeni, che sciupa una bella palla spedendo la stessa di poco fuori.
La replica del Sant'Elena è affidata ai tentativi di Brundu e Ligas, ma il punteggio non si sblocca; quando il pareggio sembra ormai segnato, Flumini batte verso la porta difesa da Angioni che non trattiene, sulla palla si avventa Cacciuto che non perdona e sigla la rete della vittoria.

Il Tortolì ottiene la prima vittoria del 2014 superando sul filo di lana un ostico Arbus, che sfiora il colpaccio ma si arrende nel finale, al termine di una partita densa di colpi di scena, con i padroni di casa che hanno pesantemente contestato alcune decisioni arbitrali, decisive ai fini del risultato.
L'avvio è tutto per i rosso-blu di Murino che si fanno subito vivi dalle parti di Palmas con Antonino D'Agostino, che all'8' sblocca il risultato capitalizzando al massimo una punizione di Wejnsztejn; l'Arbus cerca di reagire con Pusceddu, Lugas e Guariniello, ma il Tortolì si rende ancora pericolosissimo in chiusura di tempo con una strepitosa incursione del bomber Nieddu, chiuso a fatica dalla difesa locale,
Nella ripresa, l'Arbus trova il pareggio grazie ad un calcio di rigore trasformato da Incani per fallo su Guariniello, ma le cose si complicano poco dopo con l'espulsione di Guariniello prima, secondo giallo rimediato per simulazione, e del giovane Palmas, che nel tentativo di fermare Alessio D'Agostino entra in contatto con l'attaccante; per Cappai è calcio di rigore, che Nieddu trasforma.
L'Arbus seppur in nove uomini non molla e firma il nuovo pari con Argiolas a sette minuti dal novantesimo, ma a 60 secondi dal termine del tempo regolamentare, Recano si inventa una punizione fantastica e firma il successo per i suoi.

Continua il momento positivo della Ferrini Cagliari che centra la quarta vittoria delle ultime cinque gare grazie al 3 a 1 inflitto di fronte al proprio pubblico all'Atletico Narcao: un successo maturato soltanto nel finale, con gli ospiti ridotti in 8 uomini.
In avvio, i ragazzi di Medda sbloccano il punteggio grazie ad una rete di Demontis; la Ferrini cerca di raddrizzare subito la gara con Bonu, che colpisce una clamorosa traversa direttamente su punizione, Seck e il solito Festa.
Nella ripresa, il Narcao sfiora il raddoppio con una forte conclusione di Piroddi; gli ospiti perdono Demontis e Meloni, espulsi, e incassano il pareggio al 13', con Festa che si procura e trasforma un calcio di rigore.
Per il Narcao piove sul bagnato, con le espulsioni rimediate da Carta e dal tecnico Medda; gli ospiti non riescono più a tenere il campo e cadono negli ultimi minuti di recupero sotto i colpi di Festa, doppietta per lui, e Seck.

La Kosmoto Monastir torna a vincere dopo due turni di digiuno aggiudicandosi con il punteggio di 2 a 0 la sfida contro il Quartu 2000: decidono le reti, entrambe su rigore, di Fanni nel primo tempo e Lai nella ripresa.
Leggi la cronaca completa della gara.

Quarto pareggio nelle ultime cinque gare per l'Orrolese che scivola a -12 dalla vetta: i ragazzi allenati da Grudina si devono accontentare di un punto dalla sfida interna contro la Frassinetti di Filippi, che colleziona il terzo risultato utile consecutivo,con una vittoria e due pareggi.
Le cose si mettono subito in salita per i locali, costretti ad inseguire già dal decimo del primo tempo: Cois approfitta di un calo di concentrazione della difesa avversaria per siglare la rete del momentaneo vantaggio.
La replica dell'Orrolese è affidata ad Addis, che impegna severamente Ollano; ci prova anche Marcialis, su invito dello scatenato Vitellaro, ma il portiere ospite risponde ancora una volta da campione.
Nella ripresa il copione non cambia, con l'Orrolese che si rende pericolosa sul solito asse Vitellaro – Marcialis, con Ollano che salva ancora i suoi sventando la minaccia.
Il pareggio dell'Orrolese arriva al quinto: Vitellaro approfitta di un pasticcio della difesa ospite e insacca comodamente a porta sguarnita con un tiro dal limite.
La rete galvanizza i padroni di casa che tentano di aggiudicarsi l'intera posta in palio: ci provano Addis, Vitellaro e Boi, ma la Frassinetti si difende con ordine.

Il Carbonia spezza l'incantesimo e torna alla vittoria dopo ben 4 turni con un rotondo 4 a 0 rifilato tra le mura amiche al Sant'Antioco: decide l'incontro una tripletta dello scatenatissimo Marini; di Foglia l'altra rete che chiude il conto.
Il bomber sblocca il punteggio dopo 15 minuti con una punizione perfetta che si insacca nel sette; tre minuti più tardi devia di prima intenzione una bella palla di Trogu; il tris arriva su calcio di rigore a cinque minuti dal termine della prima frazione.
Nella ripresa, con gli ospiti ridotti in dieci per l'espulsione di Piloni, arriva la quarta rete di Foglia, che a tu per tu con Matta non sbaglia.

Il Su Planu inizia il nuovo anno nel migliore dei modi conquistando la prima vittoria stagionale contro il fanalino di coda Masullese, che per l'occasione ha schierato una formazione composta da tanti giovanissimi: un successo importantissimo in ottica salvezza, con i ragazzi di Fadda che salgono così a quota 8, lasciando malinconicamente gli avversari all'ultimo posto con 2 punti.
Decidono l'incontro le doppiette di Porceddu e Granitzio e le reti firmate da Lecca e Sartorio; di Porta la rete della bandiera per gli ospiti.