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Placentino piega un ottimo Quartu 2000; il Pula soffre, ma ci pensano Argiolas e Martinez
Tortolì stoppato a Monastir, pari per il Siliqua

Placentino piega un ottimo Quartu 2000; il Pula soffre, ma ci pensano Argiolas e Martinez

Il Quartu 2000 mette a seria prova le doti caratteriali della capolista Lanusei ma cade all'ultimo secondo e torna a casa a mani vuote dopo una partita tutta grinta e sostanza: per i padroni di casa, alla nona vittoria stagionale, arrivano tre punti preziosissimi, che consentono di festeggiare il Natale in vetta alla classifica.
La sfida si accende sin dalle prime battute con Scalatella che porta in vantaggio i suoi superando Marchi con un preciso diagonale.
Il Lanusei si scuote immediatamente e incomincia a premere sull'acceleratore: a cinque minuti dal termine del primo tempo Piludu, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, confeziona il momentaneo pari e manda le due squadre al riposo sull'1 a 1.
La ripresa rispetta il copione del primo tempo, con le due compagini che si affrontano a viso aperto: Sanna impegna Marchi direttamente su calcio di punizione, la replica del Lanusei è in una conclusione acrobatica di Piludu che termina però sul palo.
Il Quartu sta bene e gioca con personalità e dopo otto minuti passa ancora: Madau si procura e trasforma il calcio di rigore del 2 a 1, per il Lanusei le cose si complicano.
I ragazzi di Loi non si demoralizzano e cingono d'assedio l'area di rigore avversaria: Tegas colpisce una clamorosa traversa, Piludu di testa sfiora la rete, ma Fadda sulla linea sventa il pericolo; il gol è nell'aria e arriva puntuale a dieci minuti dal termine: Viani per Bergese che di sinistro non sbaglia.
Il Quartu è sotto assedio e resiste a fatica sino al 49', quando Placentino piazza la zampata da tre punti.

 

Vittoria in rimonta anche per il Pula che in casa supera, seppur con qualche affanno di troppo, il Sant'Antioco con il punteggio di 2 a 1.
I padroni di casa partono fortissimo ma non sono concreti sotto porta, buone le occasioni per Dentoni e Argiolas, formidabile Cocco a tenere a galla i suoi.
A passare in vantaggio per primi sono, un po' a sorpresa, gli ospiti: Friargiu trova un tiro di rara potenza che beffa Toro per il momentaneo 1 a 0.
Il Pula cerca di rimettere in carreggiata il match con Spada, colpo di testa alto di pochissimo, Argiolas e Martinez.
Nella ripresa Pula sempre protagonista, ma la mira non migliora: ci provano il solito Argiolas e Martinez, ma il fortino guidato da Cocco non cade.
Al 25' però, i padroni di casa riescono a scardinare la retroguardia avversaria: Ferraro per Argiolas che riceve spalle alla porta, si gira e batte Cocco.
Il Pula è galvanizzato e dopo due minuti trova il raddoppio: Ferraro prova la conclusione dalla distanza, la difesa del Sant'Antioco non riesce a liberare, Martinez è più lesto di tutti e batte ancora Cocco.
Il Sant'Antioco cerca di reagire, ma la doppia inferiorità numerica taglia definitivamente le gambe ai ragazzi di Mileddu.

 

Secondo pari delle ultime tre giornate, con la vittoria che manca ormai da quasi un mese per il Siliqua che si deve accontentare di un punto dalla difficilissima trasferta sul campo dell'Orrolese di Grudina: un risultato che serve poco ad entrambe le squadre, che scivolano rispettivamente a 5 e 8 lunghezze dalla vetta.
Il solito Diego Flumini porta in vantaggio gli ospiti allo scadere della prima frazione, ribadendo in rete una conclusione di Corona deviata da Asunis sulla traversa.
Nella ripresa, all'Orrolese basta un rigore trasformato da Marcialis per l'1 a 1 definitivo.

 

La Ferrini Cagliari conferma il suo magic moment superando con un netto 7 a 2 il fanalino di coda Masullese: passano 5 minuti e Dessì, grande protagonista della gara, sblocca il punteggio con una bella punizione dal limite; alla mezz'ora, ancora Dessì trova il raddoppio con una conclusione di sinistro che non lascia scampo a Pusceddu.
La Masullese rimane in gara, accorciando le distanze con Fenu, ma la gioia dura appena tre minuti: Festa ripristina le distanze con un destro chirurgico.
Il secondo tempo inizia con gli ospiti in avanti, ma Daddi sventa le minacce di Zedda e Porta; i padroni di casa non stanno a guardare e riprendono in mano il pallino del gioco: Dessì trova la tripletta personale con un sinistro dalla distanza, quattro minuti più tardi Festa firma la doppietta direttamente su punizione; Picciau e Podda, su bell'assist di Maina, nel finale chiudono il conto delle reti per i padroni di casa; l'ultimo sussulto di una partita decisamente stregata per la Masullese è di Piras.

 

Terzo pari consecutivo, il quarto delle ultime 5 gare, per il Tortolì in caduta libera, che scivola a sette lunghezze dalla capolista Lanusei: per gli uomini di Murino la trasferta di Monastir è stata decisamente impegnativa, con i padroni di casa della Kosmoto che non hanno assolutamente sfigurato al cospetto di una vera e propria corazzata e hanno anzi sfiorato il colpaccio.
L'avvio dei locali è devastante: passano otto minuti e Fanni trova la rete di testa su una bella palla messa in mezzo da Poddesu; Fanni è scatenato e pochi minuti dopo va vicinissimo al bis, sfiorando il palo con una bella conclusione.
Il Tortolì si affida ai suoi uomini migliori e acciuffa il pari nell'ultima vera occasione della prima frazione: punizione di Recano, Zanda fa il miracolo salvando sulla linea ma sulla corta respinta del portiere si avventa Antonino D'Agostino che insacca comodamente da pochi passi.
La Kosmoto non si scompone e nel secondo tempo riprende a giocare con grande personalità: Lai sigla il raddoppio su assist di Cossu.
Sembra fatta per la compagine del presidente Carboni, ma a dieci minuti dal novantesimo Wajnsztejn si procura un calcio di rigore, contestatissimo dai padroni di casa, che egli stesso trasforma.

 

Prima importantissima vittoria per la Frassinetti del rientrante mister Filippi che si impone con il punteggio di 3 a 2 ai danni del Carbonia, che arrivava alla sfida forte di sette risultati utili consecutivi.
Partita sfortunata per i padroni di casa, che chiudono il match in doppia inferiorità numerica e sfiorano la rete del pari nel finale al termine di un incontro entusiasmante.
Pronti via e il Carbonia passa con un euro gol di Foglia; i padroni di casa hanno la palla per il raddoppio alla mezz'ra, ma Marini perde il duello dal dischetto con Angioni.
Per mister Ollargiu piove sul bagnato quando a cinque minuti dalla fine della prima frazione, l'arbitro fischia un calcio di rigore, contestatissimo dai padroni di casa, per fallo di Bove, poi espulso, su Mura: dal dischetto Cois non sbaglia.
Nella ripresa, avvio superbo della Frassinetti, che dopo tre minuti passa in vantaggio con Atzori; il Carbonia è alle corde, e al 25' rischia di crollare al tappeto, perchè Cosa si fa espellere e lascia i suoi in nove uomini.
La Frassinetti amministra vantaggio e superiorità numerica e trova la rete della sicurezza con un bel destro a giro di Cau, ma la gioia degli ospiti dura pochi secondi, perchè Marini si inventa una rete incredibile e riapre miracolosamente il discorso.
Nel finale, la Frassinetti si salva a fatica su una conclusione di Bullegas, con il risultato che non cambia più.

 

Termina 1 a 1 il confronto tra il Sant'Elena e il Su Planu, con gli ospiti che smuovono la classifica e salgono a quota 5: l'ex di turno Concas sblocca la gara alla mezz'ora portando in vantaggio gli ospiti direttamente su calcio di punizione, ad inizio ripresa ci pensa Fenu a fissare definitivamente il risultato con una zampata di prima intenzione.
Parità con il medesimo punteggio, 1 a 1, anche per l'Arbus che accarezza la terza vittoria consecutiva sino alla fine ma subisce la beffa da parte dell'Atletico Narcao nell'ultima azione del match: i ragazzi di mister Agus trovano il vantaggio con Pusceddu che si invola verso Mennella e lo batte con una conclusione forte e precisa; in pieno tempo di recupero però Podda serve la beffa e gela i tifosi di casa, acciuffando un insperato pari.

In questo articolo
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2013/2014
Tags:
Sardegna
13 Andata
Girone A