Da1 mese Fonni, Usinese e Tonara in caduta libera
Porto Rotondo e Codrongianos in serie positiva, ma la testa ormai dice Nuorese
Un campionato dai due volti. Il girone di Promozione B nelle ultime cinque giornate ha raccontato questo. Le squadre che avevavo fatto bene nella prima parte del girone di andata, hanno generalmente fatto malissimo nella seconda parte. Eccezion fatta per la testa e la coda, anche prima degli ultimi 450 minuti di gioco, occupate da Nuorese e Corrasi. Invece a stare bene attenti, dalla seconda alla quindicesima in graduatoria, se si contano le ultime cinque gare, lo scenario è particolare. Ci sono i prepotenti ritorni di Porto Rotondo e Codrongianos, il ridimensionamento del Tonara, del Fonni e dell'Usinese che tra la quinta e la sesta di andata viaggiavano a gonfie vele nelle prime posizioni. Allora la Nuorese annaspava a centroclassifica, raccogliendo pareggi senza un'identità definita. Poi dall'11 novembre i verdazzurri di Coccone hanno innestato la marcia giusta, per non mollare mai la testa del girone, e portarsi addirittura a + 6 dalla seconda, il Valledoria. La più costante, è stata la Dorgalese di Dessolis, che ha gravitato sempre fra la terza e la quarta piazza.
Andolfi e Fera, con 9 gol a testa finora, sono i bomber del Porto Rotondo, che a novembre è caduto solo al Quadrivio. Sotto i colpi dello scatenato Palumbo che ha rimediato in qualche minuto la vittoria dei barbaricini. Quei tre punti, come racconta il nostro grafico, sono il frutto di quella supremazia. Tanto di capello a Casula che ha saputo equilibrare i galluresi, che nelle prime cinque gare avevano subito 15 gol, e gravitavano a quota 5 nel penultimo posto, davanti solo a Ghilarza, Corrasi e Bittese ferme a 4. Che dire poi del Codrongianos del patron Giomaria Garau. Un inizio stentato, sfortunato che vedeva i bianchi di Su Padru, ragranellare pareggi e sconfitte, per oltre un mese. Poi l'esplosione di Marco Dettori, con triplette e doppiette ha proiettato il Codrongianos in cima al rendimento novembrino dei ragazzi di Francesco Fiori, è così che il lavoro di Luca Delogu, preparatore atletico dei bianchi è uscito fuori. Ma il pareggio, di domenica, contro la Dorgalese, acciuffato da Polizzi a tempo ormai scaduto, non ha permesso ai bianchi di spiccare il volo decisivo.
L'Abbasanta reduce da quattro sconfitte consecutive aspetta Dettori e C., sperando che Roberto Puddu possa sbloccare l'asfittico attacco rossonero. Nove i giocatori di Atzori andati in gol, ma nessuno è andato oltre le quattro segnature. La difesa di Costella e C. ha subito nelle ultime 4 gare la bellezza di 14 reti. la vittoria al Cabras manca dall'11 novembre.
Il Lauras di Franco Scanu, in serie positiva da tre turni, dopo aver battuto la Corrasi, andrà a Bitti. Dario Pau, non ha un bomber che vada in gol con continuità. Giorgio Calvisi e Fabio Muleddu hanno meno reti del centrocampista Giorgio Olzai, che tutto deve fare, ma certo non segnare. E' comunque lui, con 4 reti il capocannoniere dei granata. Si è risvegliato il Ghilarza di Nino Cuccu. Simone Stocchino si è aclimatato e coi suoi gol ha ridato ossigeno ai giallorossi che dopo aver preso 4 punti nelle prime dieci gare, ora ne hanno fatto 6 nelle ultime due. Ma due tremende trasferte li attendono. Prima Dorgali e poi Fonni, per chiudere il 2012 e capire quante chance ha il Ghilarza di salvarsi serenamente.
Posada e Ilva mantengono un altalenante percorso, mentre Tonara e Usinese hanno avuto un tracollo. I primi patendo fin troppo il cambio dell'allenatore, dopo un avvio da matricola terribile, che aveva portato i ragazzi di Miceli in cima alla classifica, sono arrivate 6 sconfitte di fila (anche il recupero col Lauras è finito malissimo). Ora si attendono da Alessandro Tocco quei gol che possano traghettare in salvo i rossoneri. Il omber di Villanovatulo ha bussato 2 volte al suo esordio, entrando nel cuore de Su Nuratze, dalla porta principale, ma le trasferte che attendono i ragazzi di Attene sono pericolose. Ardara e Bittese venderanno cara la pelle fra le mura amiche. Col quella del posada la difesa del Tonara è la più battuta (30 subite), una curiosità i barbaricini si equivalgono coi baroniesi anche in fatto di reti fatte (24) ma hanno 4 punti in più.
Chi non trova pace è la Corrasi di Oliena, Pietro Capozzi "vanta" peggior difesa (32) e peggior attacco (12). Chissà che il ritorno del figliol prodigo Tonino Sanna, , attaccante classe 1985 che la Nuorese ha liberato, non risolva almeno il problema gol.