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Primo squillo del Selargius, basta un primo tempo da favola
Il Mole Marino recupera dal 3-0 al 3-2, non basta

Primo squillo del Selargius, basta un primo tempo da favola

Il primo squillo del Selargius arriva alla quinta giornata. La squadra di Vincenzo Fadda supera il Santa Maria Mole Marino 3-2 al termine di una gara dai due volti. Nel primo tempo si è visto il vero volto dei granata: concentrati, decisi e cinici sotto rete. Tre gol in 25' minuti di gran calcio con la doppietta di Andrea Sanna (primi centri stagionali del bomber) e la rete spettacolare e un po' fortuita di Angheleddu che si è distinto anche in versione assist-man. Nella ripresa il gol al 1' dei laziali ha riaperto la gara messa in discussione dal secondo gol ospite a metà tempo ma solo perché i granata hanno fallito il poker in numerose occasioni. Alla fine resta negli occhi il gran potenziale messo in mostra nei primi 45' mentre la sofferenza nel finale di gara deriva da una vittoria che mancava come l'ossigeno e che può aver sbloccato definitavamente i selargini partiti coi favori del pronostico in un girone che vede al comando l'Olbia. Tre punti che Farci e compagni hanno voluto dedicare ai loro sfortunati compagni, Danilo Bonacquisti e Andrea Lai, infortunatisi gravemente nella partita contro il Latte Dolce.

 

La gara. Diverse novità in campo (Caddeo, Garau, Piselli e Federico Melis al posto di Rassu, Antonio Lai, Andrea Lai e Mancosu) ma anche in panchina con il tecnico della Juniores Lello Floris che sostituisce lo squalificato Vincenzo Fadda. Partenza sprint del Selargius e prime proteste dopo appena 1’ di gioco: Federico Melis viene travolto appena dentro l'area ma l'arbitro Valentina Finzi fischia "solo" la punizione per i granata poi rettificata a favore del Mole Marino per un fuorigioco molto dubbio. Al 4’ arriva il vantaggio interno: la conclusione di Callai dal limite dell'area, strozzata da un difensore avversario, diventa un involontario assist per Sanna, che in allungo tocca di punta eludendo l'uscita disperato di Brugnettini. Grande esultanza per il bomber oristanese che rompe il digiuno di 4 gare. I granata si sciolgono e, soprattutto, non abbassano la guardia benché all’10’ Federici viene atterrato in area ma, anche in questo caso,  l'arbitro opta per un calcio di punizione. Batte Delgado a centro area, la palla colpita da Quadrini e Piselli finisce dalle parti di Fusaroli che si allunga ma non la colpisce e Caddeo può catturarla. Il Selargius conduce il gioco, a sinistra l'asse Garau-Angheleddu funziona a meraviglia con l'ex Torres che, con tocchi di prima, trova sempre l'appoggio di Figos, un maestro nelle sponde e nel proteggere palla. Al 14’ Angheleddu calcia una punizione dalla trequarti, Porcu sfiora di testa e costringe Brugnettini alla deviazione, la palla ritorna in area con il difensore selargino che si esibisce in una bellissima rovesciata che il portiere avversario devia in angolo con un intervento prodigioso. Il raddoppio comunque arriva 2’ dopo: Garau batte un fallo laterale sul liberissimo Angheleddu che, da dentro l'area e ormai giunto sulla linea di fondo, si inventa una pallonetto di piatto sinistro con la palla che supera Brugnettini, sbatte sul palo interno e finisce in rete. Probabilmente era un tentativo di cross ma l'ex Torres ha nel suo bagaglio tecnico questi colpi. Il tecnico laziale Chirico si sgola e prova a svegliare la sua squadra che crea qualche scompiglio in area granata su palle inattive ma capitola ancora al 25’ quando Angheleddu serve splendidamente sulla corsa Sanna che brucia sullo scatto Fusaroli, entra in area e batte Brugnettini aprendo il piatto destro. Una progressione del bomber che ricorda quelle viste in parecchie occasioni la scorsa stagione. Tutto bene per i colori granata, all'appello mancherebbe l'altra bocca da fuoco dei Fadda-boys: Alessio Figos. L'ex attaccante dell'Arzachena ha l'occasione giusta al 45’ ma il suo tentativo di pallonetto viene sventato da Brugnettini, sulla respinta si avventa Farci che calcia alto sulla traversa. Trenta secondi dopo è ancora Sanna a fallire il poker di gol con una diagonale ravvicinato. Il pubblico applaude convinto e si attende la goleada nella ripresa. Che non arriva, perché il Mole Marino ha il merito di segnare al 1' con Delgado. Al Selargius torna un po' di paura che non svanisce perché all'8' Bugnettini sventa il tentativo di Garau su punizione e si ripete sull'immediato tiro ancora di Sanna. Il gol-sicurezza non arriva nemmeno al 15' (Angheleddu) e al 21' (Sanna). Il tecnico Chirico prova allora la carta Bozzoni (al posto di Capolei) e, il neo-entrato, fa subito centro di testa sugli sviluppi di un angolo. Il Mole Marino prova la clamorosa rimonta ma il Selargius evita la clamorosa beffa e si gode la prima vittoria in campionato della stagione.

SELARGIUS: Caddeo, Cabras (40’ st Piras), Garau, Farci (16’ st Mancosu), Porcu, Piselli, Federico Melis, Callai, Figos (30’ st Emiliano Melis), Angheleddu, Sanna. A disp. Vacca, Francesco Melis, Ant. Lai, Corongiu, Mandas, Piras, Fersino. All. Antonello Floris (Vincenzo Fadda squalificato)

S.M. MOLE MARINO: Brugnettini, Paduano, Romeo, Barluzzi, Fusaroli (43’ pt Muscia), Quadrini, Bottoni (35’ st Princigalli), Crescenzo, Federici, Delgado, Capolei (20’ st Bozzoni). A disp. Borreli, Palermo, Nardì, Soldano, Bendia, Manna. All. Marco Chirico

ARBITRO: Valentina Finzi di Foligno

RETI: 4’ pt Sanna, 16’ pt Angheleddu, 25’ pt Sanna, 1’ st Delgado; 22’ st Bozzoni.

NOTE: Ammoniti: Quadrini, Bottoni, Bozzoni, Mancosu, Piselli, Figos, Piras. Angoli 3-6. Recupero: 2' + 5'. Spettatori: 200 circa.

In questo articolo
Squadre:
Campionato:
Stagione:
2013/2014
Tags:
Sardegna
5 Andata
Girone G