Progetto vincente, solo il Fertilia in scia al Sant'Elia

Continua la cavalcata in testa del Sant’Elia che lancia con autorità la propria candidatura al salto di categoria dopo la vittoria per 2-1 a Carbonia nella 14° giornata. Solo il Fertilia resiste ai cagliaritani frantumando 4-1 i sogni di gloria del Valledoria. Rallentano Atletico e Torres fermate sull’1-1 rispettivamente da Nuorese e Villacidro mentre risale il Muravera che rifila una cinquina al malcapitato Ghilarza. In coda l’Olbia strappa un pari a Gavoi, il Castelsardo batte di misura il Sant’Elena, il San Teodoro si fa imporre il pari dal Samassi mentre il Tortolì cade a Calangianus e viene risucchiato nei bassifondi.

È lotta Sant’Elia-Fertilia – I cagliaritani di Max Pani espugnano il campo del Carbonia violato solo una volta quest’anno al termine di una gara dura. I minerari in casa avevano la miglior difesa (solo 3 gol subiti) insieme con Atletico e Taloro. Il difensore ospite Chessa rompe gli equilibri al 25’, la reazione dei ragazzi di Graziano Mannu porta al pari al 58’ con Cau ma ci pensa Christian Ibba, il capocannoniere del girone con 13 gol, a regalare la vittoria all’80’ ad una capolista sempre più lanciata con 30 punti. Solo il Fertilia (28) tiene il passo tra le squadre di vertice battendo il Valledoria con una ripresa super. Nel primo tempo, vantaggio dei giuliani con Tedde al 4', i ragazzi di Hervatin pareggiano subito all'11' con Lepori poi nella seconda frazione si scatenano gli uomini di Giorico andando a segno con Manzini (60'), Carboni (rigore al 74') e Sanna all'80'.

Atletico e Torres in frenata, Muravera decolla – A Elmas l’ex vice-capolista non va oltre l’1-1 contro una Nuorese che ha disputato un ottimo incontro. I barbaricini passano in vantaggio con Marras al 20’ che elude Schilich in uscita e deposita in rete di destro. Il pareggio è un’invenzione del 17enne Andrea Dulcis al 34’: si accentra e scarica un destro imparabile per Garau. L’espulsione del capitano Masia al 38’ toglie forza alla Nuorese e nella ripresa l’Atletico non ne approfitta. A Villacidro la Torres getta al vento una grande occasione dopo aver chiuso in vantaggio il primo tempo grazie al tiro del giovane Fenu (classe 1994) leggermente deviato alle spalle di Mennella dal compagno di difesa Palmas. Nella ripresa i canarini di Grudina reagiscono, chiudono nella metacampo la Torres e firmano il pari a 7' dal termine con il colpo di testa di Pancotto su angolo di Congia che stava per essere sostituito. I rossoblù di Fiori poi tentano l’assalto finale ma Mennella fa buona guardia su Pinto e Ruiu. Grande cinquina del Muravera ai danni di un Ghilarza imbattuto da 5 giornate. Primo tempo caratterizzato dalle reti di Cocco (8') e Locci (15') e dal gol ospite di Lai in chiusura di tempo (44') poi i sarrabesi di Senigagliesi dilagano nella ripresa con Lapi (4') e la doppietta (5' e 22') di Nieddu conquistano la terza vittoria di fila nonché il quinto posto, l’ultimo utile per i playoff.

Il Calangianus inguaia il Tortolì, l’Olbia non perde – Quanta sfortuna al Signora Chiara per un Tortolì che sfiora il gol con Porceddu, Cocco e Cadeddu e poi chiude il primo tempo in svantaggio per il gol di Fabbri al 29'. Nella ripresa il portiere del Calangianus nega il pari due volte a Porceddu, che poi serve all’86’ l’assist per la testa di Ferreli che così firma il gol d’addio agli ogliastrini (andrà a Olbia). Finale pirotecnico coi galluresi in dieci ma capaci di segnare all'87’ con Rusani (rigore), di salvarsi sulle occasioni di Porceddu e Ruggeri e di chiudere l’incontro sul 3-1 al 94’ con Fraschini, in contropiede, sul triplice fischio dell’arbitro. L’Olbia del nuovo corso, con in panchina il duo Sapochetti-Serreri al posto dell’esonerato Leggieri, arresta la striscia delle 7 sconfitte di fila con un pareggio a Gavoi dopo aver sognato la vittoria nel primo tempo grazie al gol all'11' di Mulas. Canessini nella ripresa (69') firma l’1-1 per il Taloro con un diagonale imprendibile. Seconda vittoria di fila per il Castelsardo che fa sua l’importante gara contro il fanalino di coda Sant’Elena, seppur di misura, grazie al gol-vittoria di Valenti al 61' (che così vince il duello con l'omonimo che gioca coi quartesi) mentre finisce a reti inviolate San Teodoro-Samassi con i campidanesi di Erbì reduci da due ko di fila e i viola di Mureddu al terzo risultato utile. Fabio Salis