Prova d'orgoglio del Bonorva, Thiesi stoppato in casa; l'Ilvamaddalena si porta a -1 dalla vetta con i gol di Valenti e Gallo

Il quasi testa coda di giornata tra la capolista Thiesi e il Bonorva penultimo si chiude con un inaspettato, almeno stando ai pronostici della vigilia, 2 a 2 finale, con i nero-verdi di casa che si fanno sorprendere da una compagine che, seppur alle prese con una situazione complicata in classifica, riesce a tenere ottimamente il campo contro una delle squadre più forti del torneo: mister Frau quindi si tiene stretto il punticino maturato al termine dei 90', utile soprattutto per il morale; discorso diverso per i ragazzi di mister Rassu, che ora si ritrovano con il fiato sul collo dell'Ilvamaddalena, seconda a una lunghezza di ritardo dopo la bellissima e pesantissima vittoria mandata in onda in casa dello Stintino.

Partenza estremamente positiva per gli ospiti, che approcciano la gara nel migliore dei modi e fanno  capire sin da subito di non essere disposti a giocare il ruolo della vittima sacrificale: servirà tutta la prontezza e l'attenzione di Cossu per dire no, per ben due volte, ai tentativi di Capra. Al quarto d'ora, sugli sviluppi di un corner, ci prova anche Sanna, ma la sua incornata termina alta sulla traversa. Il break del Thiesi però, arriva puntuale al 16', e fa decisamente male: Fois recupera un pallone interessante e dal limite dell'area beffa Tilocca con un tiro cross velenosissimo. Il Bonorva accusa un po' il colpo, ma alla mezz'ora si fa vivo con una conclusione dalla distanza di Pinna; sull'altro fronte, Tilocca è provvidenziale con l'anticipi del lanciatissimo Pes. Allo scadere della prima frazione, il Thiesi raddoppia: Aloia pesca dal cilindro un filtrante per Sancis che con un tocco morbido elude l'intervento del portiere avversario e manda la palla in fondo al sacco. Nella ripresa Aloia sfiora il gol del tre a zero che avrebbe potuto di fatto chiudere il discorso, ma il Bonorva rimane però in partita grazie al colpo di testa di Siri. Reazione immediata del Thiesi, pericolosissimo con Foddai e Depalmas, ma il punteggio non cambia. I nero-verdi continuano ad attaccare: Aloia riceve bene da Spanu e lascia partire una conclusione che si stampa clamorosamente sul palo; cinque minuti più tardi, il pari del Bonorva, con Deriu che trasforma un calcio di rigore a dir poco rovente; nella circostanza, Fois rimedia il cartellino rosso e lascia i suoi in inferiorità numerica. Nonostante tutto però, è sempre il Thiesi a rendersi pericolosissimo con Pintus, traversa per lui, e Aloia, direttamente su punizione. Sull'altro fronte, Deriu per poco non trova il gol del sorpasso su ottimo invito di Siri. L'espulsione rimediata da Depalmas, per doppio giallo, spegne le residue velleità della capolista.
Chi ne approfitta è sicuramente l'Ilvamaddalena, che vive una delle domeniche più dolci e felici dall'inizio dell'anno, grazie al successo, con un secco 2 a 0, maturato in casa dello Stintino: tre punti davvero pesantissimi, che permettono alla squadra di Acciaro di portarsi ad una sola lunghezza dalla vetta. I padroni di casa escono sicuramente dal campo con qualche rammarico di troppo, considerando poi che per tutto il secondo tempo gli avversari sono stati costretti a giocare con l'uomo in meno, a causa dell'espulsione rimediata da capitan Bellu, ma i ragazzi di Cirinà non sono stati in grado di produrre l'accelerazione in grado di spaccare il match, anzi, alla lunga hanno addirittura subito le iniziative dei maddalenini. Dopo un primo tempo piuttosto equilibrato, ma un po' avaro sul piano delle occasioni, la sfida si sblocca a metà della ripresa: incursione sulla destra di Danieli che semina il panico nella retroguardia avversaria, cross in mezzo per Valenti che non può sbagliare. Passano appena due minuti e l'Ilvamaddalena raddoppia: Valenti si incunea bene in area di rigore, lascia partire un diagonale insidiosissimo sul quale Secchi interviene d'istinto con i piedi, la palla viene però arpionata da Gallo che controlla bene e poi manda la sfera all'angolino. Lo Stintino è all'angolo e non riesce a reagire: nel finale espulso Pulina, con i padroni di casa costretti ad arrendersi definitivamente.
Continua la cavalcata spettacolare, nei piani alti, della Lanteri Sassari allenata da mister Robbi, che in casa si prende l'intera posta in palio, tre punti davvero pesantissimi, nel big-match contro l'Usinese di Loriga. Il punteggio si sblocca a cavallo del 20', grazie ad un calcio di rigore siglato da Zappino; poco prima del riposo, il raddoppio messo a segno dal solito Igene. L'Usinese, nella ripresa, cerca di rimettere tutto in discussione: Nuvoli accorcia le distanze, ma è un fuoco di paglia, perchè Zappino, doppietta per lui, cala il tris. Gli ospiti però non si arrendono: Saba, alla mezz'ora, trova il punto del 3 a 2, con il confronto di nuovo in equilibrio. La Lanteri però è in giornata e non fa regali anticipati agli avversari: Dore e soci si difendono bene e sferrano il colpo di grazia nel finale con Sini.
Secondo pareggio stagionale per il Valledoria, che si deve accontentare dell'1 a 1 maturato in casa dell'Oschirese: partenza a razzo per i granata di casa, con Maranzano che chiama subito in causa il portiere avversario Murru. Lo stesso Maranzano ci riprova poco dopo, con maggiore fortuna: sinistro al bacio e palla in fondo al sacco per l'1 a 0. L'Oschirese sfiora il raddoppio, grazie all'azione caparbia di Budroni che sulla sua strada trova però Murru, che questa volta non si fa sorprendere. Alla mezz'ora, Seu pesca dal cilindro una conclusione magistrale dalla sinistra dell'area di rigore avversaria e gonfia la rete con un destro micidiale. Nella ripresa le due squadre si affrontano a viso aperto, ma il punteggio non cambierà più.
Continua invece nel migliore dei modi la stagione per il Posada di mister Michele Tamponi, che batte di fronte al proprio pubblico, di misura per 2 a 1, il Luogosanto. Gli ospiti passano per primi in vantaggio con la rete siglata da Degortes, ma nella ripresa i padroni di casa cambiano passo, con il gol di Fabrizio Murgia, alla mezz'ora, poi il sorpasso decisivo griffato dal solito Zela, a segno dagli undici metri, proprio allo scadere, per un penalty che pesava più del piombo. Il Posada, grazie a questi tre punti, aggancia in classifica, a quota 19, proprio gli avversari diretti.
Termina invece in parità, per 1 a 1, il confronto tra Porto Torres e Macomerese: i ragazzi di Porcu falliscono una ghiotta occasione per allontanarsi dalla zona calda della classifica; i bianco-celesti passano in vantaggio grazie alla rete di Sini, ad inizio della ripresa, dopo una prima frazione piuttosto equilibrata. I ragazzi di Mura accarezzano il sogno della vittoria sino a 5' dal termine, ma Nieddu evita la beffa ai suoi piazzando la zampata che risolve il pomeriggio dei rosso-blu.
Parità, ma a reti bianche per il più classico degli 0 a 0, nel match salvezza tra i padroni di casa del Fonni e il Siniscola di mister Farina, con questi ultimi che mantengono così un punticino di vantaggio nei confronti degli avversari diretti. Le emozioni però non sono mancate: dopo dieci minuti di gioco, infatti, gli ospiti sciupano alle ortiche una ghiotta possibilità per portarsi in vantaggio, con Cadoni che si fa parare un calcio di rigore dall'ottimo Ruiu. Siniscola ancora pericolosissimo nel finale: calcio di punizione battuto da Allegria e palla che sbatte clamorosamente sulla traversa. Nel secondo tempo i ragazzi di Cannas si esprimono con maggiore disinvoltura, ma a conti fatti il compito più gravoso spetta ancora a Ruiu, che con un miracolo nega la gioia del gol a Saporito. Per poco, però, il Fonni non trova la rete della vittoria con la grandissima sventola di Saccu, che dai trenta metri fa tremare il montante della porta difesa da Floris.
Salta invece per un problema idraulico negli spogliatoi la sfida tra San Teodoro e Calangianus.