Pula e Siliqua si annullano a vicenda; la Ferrini fermata sul pari dall'Orrolese; vittorie d'oro per Narcao, Frassinetti e Su Planu

Dopo i fuochi d'artificio della super sfida tra Tortolì e Lanusei (leggi la cronaca della gara), che ha visto i padroni di casa mettere le mani, grazie ad una prestazione strepitosa, su tre punti fondamentali, che valgono il secondo posto in classifica a due lunghezze dalla vetta, la giornata di ieri ha riservato altre belle sorprese.
Il dato che salta più all'occhio è che nessuna delle inseguitrici, se si esclude appunto la compagine allenata da mister Murino, è riuscita a sfruttare la pesante battuta d'arresto della capolista, a partire proprio dal Pula e dal Siliqua (leggi la cronaca della gara), protagoniste di uno scontro d'alta quota che si è chiuso in parità, 1 a 1 il finale: un punto ciascuno che se da una parte tiene ancora entrambe in corsa per il salto di categoria, dall'altra lascia l'amaro in bocca soprattutto ai padroni di casa, raggiunti nel finale da Argiolas: i ragazzi allenati da Titti Podda, al quarto pari consecutivo, devono ora fare il salto di qualità e ritornare alla vittoria se non vogliono vanificare quanto di buono fatto sino a questo momento; vietato quindi fallire l'appuntamento con il bottino pieno, soprattutto nelle sfide interne.
Il Pula del neo tecnico Garau sale a quota 46 e dimostra comunque di essere ancora vivo e combattivo, dopo una settimana difficile che ha evidenziato ulteriormente una situazione di grave incertezza che alla lunga potrebbe risultare estremamente penalizzante.

La Ferrini si deve accontentare di un punto, strappato peraltro in extremis, dalla sfida interna contro una tenace e mai doma Orrolese, ma perde una ghiottissima occasione per rilanciarsi in ottica play-off: i sette punti di distacco nei confronti del Pula terzo in classifica sarebbero potuti essere due in meno, con ben altre prospettive in vista del finale di stagione.
L'Orrolese targata Loi si presenta all'appuntamento in forma smagliante e passa in vantaggio grazie ad una bellissima rete, tiro dalla distanza che beffa Daddi, di Marcialis; poco prima del riposo, Picciau impatta e manda le due squadre negli spogliatoi sull'1 a 1.
Nella ripresa, Marcialis si prende sulle spalle la sua squadra e firma il nuovo sorpasso, che resiste però soltanto sino al 40': ci pensa Festa con un gol da manuale ad evitare la sconfitta dei cagliaritani.

Ritorna alla vittoria dopo tre turni di digiuno, due pari ed una sconfitta, la Kosmoto Monastir di mister Spini, vittoriosa per 2 a 0 contro la Masullese: mattatore dell'incontro Lai, doppietta, che firma il successo numero dieci in stagione, e permette alla compagine del presidente Carboni di consolidare la settima posizione in classifica.
Il Su Planu di Fadda mette a segno uno dei risultati più importanti della giornata, aggiudicandosi la sfida contro il Carbonia, che arrivava al confronto forte di sette risultati utili consecutivi, per 3 a 2, conquistando tre punti preziosissimi in ottica salvezza e agganciando a quota 25 Quartu e Sant'Elena.
Gli ospiti dimostrano sin da subito di essere intenzionati ad onorare l'impegno al massimo e di non voler fare sconti a nessuno: dopo appena 5 minuti, Marini inventa per Sabiu che si gira e batte Palumbo.
Il Su Planu non si scompone e pareggia con Sartorio, ma la gioia per i locali dura pochi minuti, perchè Cosa alla mezz'ora riporta in avanti il Carbonia.
Il copione però si ripete poco dopo: a dieci dal riposo, Porceddu ripristina gli equilibri.
Nella ripresa, i padroni di casa trovano la rete da tre punti grazie a Corona, e bissano così il bel successo di sette giorni fa.

Sant'Elena e Arbus si dividono l'intera posta in palio: un punto che va sicuramente meglio agli ospiti, che salgono così a quota 29, rispetto ai padroni di casa, invischiati pesantemente nella lotta per non retrocedere: Argiolas sblocca il punteggio nel finale, di Fenu, alla mezz'ora della ripresa, con gli ospiti in dieci uomini, la rete del definitivo pareggio.
Preziosissima vittoria, mancava dal lontano 22 dicembre, per la Frassinetti che nell'anticipo di sabato pomeriggio batte in casa il Sant'Antioco per 2 a 0 e riprende la propria corsa, lasciandosi forse definitivamente alle spalle un periodo decisamente difficile: decidono le reti, entrambe nella ripresa, di Sannia e Mura.
Colpo grosso in chiave salvezza per l'Atletico Narcao che in casa supera con un rotondo 3 a 0 il Quartu 2000 e piazza un allungo decisivo nei confronti delle rivali nella corsa per la permanenza in Promozione, grazie al quarto risultato positivo delle ultime cinque gare: partita segnata già nel primo tempo, con le reti siglate da Poles, su rigore, Demontis e Pinna.
Nella ripresa, Madau perde dagli undici metri il duello con Mennella.