i top e i Flop della settimana
Ranieri, il nuovo Re della Capitale
E’ il Roma day: Ranieri e Vucinic tingono la Capitale di giallorosso. Maicon (che gol!) abbatte la Juve che rimane in 10 per l’espulsione di Sissoko, il Livorno ora trema.
TOP:
Ranieri 8: la Roma di oggi non è più una sorpresa. E allora il voto è per aver avuto il coraggio di sostituire alla fine del primo tempo due dei suoi, Totti e De Rossi, che il corredino giallorosso ce lo avevano già prima di nascere. E, cosa non da poco, per averci azzeccato.
Vucinic 7,5: ancora due perle. Per l’Inter, per la Roma e per tenere viva una speranza che solo un paio di mesi fa sembrava solo un’utopia. Il secondo gol poi è un razzo, talmente veloce e potente che non lo vede nessuno. Anzi si, Muslera. Dopo essere andato a raccogliere la palla dentro la porta, però.
Maicon 7,5: quando sei avanti solo di un gol e giochi contro la Juve – anche se, diciamocela tutta i bianconeri di quest’anno non mettono poi così tanta paura – il pericolo è sempre dietro l’angolo. E allora, per mettere le cose in chiaro, l’Inter si concede il lusso di segnare il raddoppio grazie a uno che più che un giocatore di calcio sembra un circense. Che evita due avversari, scherza un po’ col pallone e ti piazza nell’angolino una bordata da annuale del calcio. Vedere questi gol ogni tanto fa bene a tutti, tifosi e avversari.
FLOP:
Il Livorno 4: il risultato di Verona sembra quasi un verdetto. Dopo l’ennesima sconfitta stagionale, per rivedere i toscani in Serie A l’anno prossimo servirebbe un miracolo. Infatti purtroppo solo un clamoroso ribaltamento di fronte potrebbe risollevare una stagione giocata a livelli non proprio esaltanti, ricca di tensioni interne alla società, cambi di panchine e accuse varie. Le prossime partite ci diranno quale sarà il destino degli amaranto.
Sissoko 4: diciamo pure che questa, per la Juve, è una stagione decisamente no. E che il centrocampista maliano è l’esempio più emblematico della situazione in cui i bianconeri si trovano ora. Peccato, perché la forza e l’agonismo conditi da qualche buon colpo, in passato, da lui, li abbiamo visti. Speriamo solo che il 16 Maggio arrivi presto. Per ricominciare daccapo. Anzi dal finale della scorsa stagione, possibilmente.
Gli scontri all’Olimpico N.C.: siamo nel 2010, signori. Che tristezza vedere quella parte dello stadio vuoto e sapere di quegli scontri. Siamo nel 2010. E certa “gente” ci fa solo una grande pena.
Silvia Dell'Orto