Rieti-Muravera, quante defezioni tra squalifiche e infortuni in una gara che mette in palio punti pesanti

Da una parte mancheranno gli squalificati Martorelli, Bassini e Tiraferri, dall'altra Arrus, Vignati e Nurchi anche loro fermati dal Giudice sportivo. Rieti-Muravera è la sfida tra squadre rimaneggiate, probabilmente rimaneggiatissime considerato che gli amarantocelesti devono fare a meno dell’infortunato Tirelli, ko nella gara di Genzano di due settimane fa e un recupero fisico che si avrà dopo la sosta pasquale, mentre i gialloblù hanno perso Tamba e Cappai nelle ultime due sedute di allenamento, Maccioni è out da qualche settimana e con Muratore si cerca un recupero in extremis. E, allora, di così tante defezioni ne risentirà meno il club che ha una rosa più allargata, ossia il Rieti che insegue ancora il primo posto e che nel mercato di dicembre ha inserito tre pedine molto importanti come La Cava, Giannone e Gaeta.

Fabrizio Paris ha i maggiori problemi in difesa con l'assenza del centrale Bassini e dell'esterno destro Martorelli che ha giocato in mezzo quando mancava Ghidini. A Nuoro il tecnico laziale decise di arretrare il regista Battisti così da poter schierare l'ex Viterbese Giannone mentre gli interni, nel caso giocasse col 4-3-3, potrebbero essere il classe '90 Kameni (sostituto di Tirelli due gare fa) e Barone ('97). C'è da dire che quando Martorelli è stato dirottato centrale o era assente l'esterno destro l'ha fatto Tiraferri (così fecero anche nella gara d'andata), anche quest'ultimo però è squalificato ed è un '97 e se dovesse inserire Celli ('94) e non Rescigno ('98 arrivato a gennaio), con Costalunga ('96) confermato a sinistra, allora dovrebbe utilizzare un fuoriquota in più a centrocampo o attacco. Dal momento che il portiere Zonfrilli è del '95, l'altro fuoriquota che sarà utilizzato sicuramente è Cericola ('96) in un tridente con Marcheggiani (17 gol finora) e La Cava, coi primi due autori dei gol-vittoria nella gara d'andata. Ma pronti all'uso ci sono anche gli attaccanti Cardarelli ('90) e Gaeta ('84), i centrocampisti Petrongari ('87) e Tolomei ('97), il più indicato a giocare a centrocampo al posto di Kameni se in difesa verrà utilizzato Celli, e infine l'esterno offensivo Amico ('95) presente tra i titolari nella gara d'andata. 

Marco Piras, il cui cognome è l'anagramma di quello del collega reatino, domani completa il suo girone alla guida dei gialloblù. Proprio la sconfitta contro il Rieti costò la panchina a Stefano Senigagliesi. Il tecnico sarrabese avrà Galasso in porta, per la difesa potrà contare dei centrali Massessi e Chessa e degli esterni Baone (a destra) e uno tra Contu e Vercelli (a sinistra), a centrocampo ci sono Sogus, Satta ('96), gli esterni del '95 Cotza e Porru e il vice-allenatore Luca Concas cui è stato chiesto di dare una mano in questo finale di stagione rimettendosi le scarpette. Per l'attacco ci sono Mesina e Dessena e proprio gli avanti sarrabesi potrebbero creare dei grattacapi alla difesa amarantoceleste che qualche scompenso avrà per via delle assenze e degli aggiustamenti. Il problema sarà attingere a gara in corso dalla panchina mentre riuscire a strappare almeno un punto sarebbe oro oltre che dare la possibilità concreta di agganciare il Cynthia a quota 26 e, forse, il Lanusei nel caso gli ogliastrini dovessere perdere il recupero ad Arzachena.